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Autore: Acquamarine_    14/12/2011    1 recensioni
Il matrimonio di due Grifondoro visto dagli occhi dei due sposi.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Ginny si siede di fronte a te e ti sorride.

-Allora come vanno i preparativi?- ti chiede con voce angelica.

-Come vanno i preparativi? Io tuo fratello lo uccido! Dove è andato? Doveva chiamare lui per il buffet, insomma!

Stai gridando come una matta, allora la ragazza si alza e ti abbraccia.

-Sono così felice! Stiamo per diventare quasi-sorelle, capisci?- dice allegra.

-Si Ginny, lo so, ma io da sola non ce la faccio!- rispondi.

Stai impazzendo.

Mai avresti pensato che Hermione Granger potesse dar di matto così.

Tua zia Polly lo diceva sempre, gli uomini sono la rovina delle donne.

-Ma tu non sei sola! Ci siamo io, tua madre, mia madre..e poi c'è Ron!- ti dice lei.

-Se solo sapessi dove si è cacciato..- dici sconsolata.

-É con Harry da.. qualche parte- dice vaga.

-Tu lo sai!- la accusi.

-Io? Certo che no- dice scrollando le spalle.

-Tu eri..voi state complottando contro di me, non è così?- dici.

-É più grave di ciò che pensavo. Fammi vedere cosa manca ancora- ti dice allungando una mano per prendere la lista delle cose da fare- e non fare.

Legge attentamente le cose non sbarrate e poi ti sorride.

-Vediamo di mettere qualche altra X qui sopra- dice alzandosi.

 

-Allora, che ne pensi?- chiedi al ragazzo di fronte a te.

-Beh.. insomma è..- comincia impacciato.

-Si, in effetti non piace neanche a me, è troppo piccola- dici porgendogli il braccio.

-Torniamo a casa?- ti chiede afferrandolo.

-No, ce n'è ancora una- gli dici sorridendo.

Annuisce e ricambia il sorriso.

-Stavolta è quella giusta, ne sono sicuro- ti dice.

-Lo avevi detto anche questa volta e quella prima e quella prima ancora- gli ricordi.

-Stavolta ne sono sicuro

Lo speri davvero.

Il tuo regalo non può essere consegnato tardi.

 

-Harry, l'abbiamo trovata- dici felice mentre il tuo migliore amico annuisce d'accordo.

 

* * *

 

-Allora, ricapitolando- esordisce Ginny .

-Il vestito lo sceglierai mercoledì, i fiori arrivano la mattina del matrimonio, al cibo ci pensa mamma.. la lista degli invitati?- chiede.

-Dovevamo finirla oggi pomeriggio io e Ron, ma lui non c'è, come vedi- dici nervosa.

Lo sei spesso negli ultimi tempi.

-Vorrà dire che la finirete stasera, dedichiamoci ad altro ora. Che ne dici di riposarti un pochino? Ti vedo stanchissima- ti dice.

-Da quando sei così apprensiva?- chiedi.

-Da sempre, solo che tu non lo sapevi. Su, ora vai di sopra, ci penso io a rimettere tutte queste carte a posto.

Ecco Ginny che cambia discorso.

Ma come potresti rifiutare?

Hai imparato che arrivare al limite delle proprie forze non è un bene e ora non puoi permetterti di crollare.

-Va bene ma..- scuoti la bacchetta e ordini – Fogli locomotor- in modo che ti seguano – Vai anche tu a riposarti, domani hai una partita!- concludi sorridendo.

-Oh beh, mi sa che mi tocca arrivare in forze. Forza Holyhead Harpies!- dice alzando la mano destra le cui dita formano una 'V'.

Ridi e ti dirigi al piano superiore, portandoti dietro decine di fogli di pergamena e Ginny.

 

-Hey- ti sussurra qualcuno all'orecchio sinistro.

Emetti un suono non ben distinto e infili la testa sotto il cuscino.

Senti dei movimenti sul letto ma non ti muovi.

Sei a pezzi.

Lavoro, casa, preparativi, famiglia, amici, ancora lavoro.

Il Ministero ti occupa tanto tempo e i preparativi del matrimonio tante energie, Ron ti aiuta tantissimo, ma è ugualmente stancante.

Non vedi l'ora che finiscano.

Improvvisamente una luce ti investe il viso e capisci che qualcuno deve averti sfilato il cuscino dal viso.

'Chissà chi' pensi sarcastica.

-Ronald!- dici con la voce impastata dal sonno.

-Ma..ma come fai? Hai gli occhi chiusi!- dice confuso.

-Solo tu puoi rompere le scatole ad una povera donna distrutta- dici melodrammatica.

Senti una lieve risata, lui si china verso di te e ti lascia un bacio sulla fronte.

Improvvisamente ricordi una cosa e scatti a sedere.

-TU!, dici indicandolo con l'indice, come hai potuto lasciarmi da sola? Dobbiamo ricontrollare la lista degli invitati, mandare gli inviti, selezionare i regali, mandare i ringraziamenti, incartare le bomboniere e poi dobbiamo..- non riesci a terminare la frase poiché ti ritrovi le labbra alquanto occupate.

 

* * *

 

Sei in piedi davanti allo specchio e sorridi.

Finalmente l'hai trovato.

Accarezzi l'abito dolcemente, come se temessi di romperlo.

É quello giusto, lo senti.

É perfetto, perfetto per te.

 

Esci dal camerino e guardi il tuo migliore amico.

-Che ne dici?- chiedi facendo una goffa giravolta.

Ti guarda pensieroso, poi sorride.

-É il migliore che hai provato. Ti sta benissimo, amico- esclama soddisfatto.

Ti guardi indeciso allo specchio e senza pensarci esclami: - Ci credo, costa un botto!-

Fortuna vuole che il commesso passi proprio ora e ti senta.

-Mi scusi, signore, ha qualche problema con i prezzi? Ci sarebbe il reparto economico di là, se le interessa. Questi sono abiti di alta sartoria, prodotti in Inghilterra dai più bravi tessitori della Gran Bretagna, inoltre..- comincia impassibile, come se stesse recitando una poesia imparata a memoria.

-Mi scusi, non intendevo questo. Lo prendo- dici velocemente, anche per farlo stare zitto.

Ti piace l'abito, sei entusiasta.

Sei soddisfatto di te stesso, finalmente hai comprato qualcosa senza passare dalla seconda mano.

 

* * *

 

Ginny ti guarda a bocca aperta.

Dopo minuti di silenzio riesce finalmente ad articolare qualcosa.

-Puoi ripetere?- chiede con un filo di voce.

Le sorridi e ti siedi accanto a lei.

-Tu ed Harry siete due delle persone più importanti della mia vita ed io voglio cominciare la mia nuova vita con voi. Per favore, sii la mia testimone. Ron lo chiederà ad Harry, anzi, direi che lo ha già fatto- rispondi allegra, riferendoti alle voci che provengono dal giardino.

-Allora?- la incalzi.

-Tu.. voi.. ne siete sicuri?- chiede lei.

-Assolutamente- rispondi sicura.

-Sicuri sicuri?- continua.

-Ginny!- le dici cominciando ad infastidirti.

Lei scoppia a ridere e ti abbraccia.

-Certo che si! Sarò la tua testimone! Ti voglio bene, Hermione- dichiara finalmente sorridendo.

-Sicura sicura?- chiedi scherzosamente.

Scoppiate entrambe a ridere e sentite la porta scattare.

Gli uomini sono tornati.

 

Sospiri e sorridi al tuo migliore amico.

Siete seduti nel giardino della Tana e siete appena tornati dalla prova del costume per il matrimonio.

Tua madre voleva accompagnarvi, ma poi ha deciso che sarebbe stato meglio lasciarti solo con Harry.

Lei avrebbe accompagnato Hermione quando avrebbe provato il suo.

Da una parte sei stato felice, dall'altra avresti voluto tua madre con te.

Forse perché ti sei reso conto di star per cominciare una vita senza di lei.

-Harry? Volevo chiederti una cosa- cominci.

Non sei mai stato bravo con le parole, quando devi fare un discorso importante ti imbarazzi e diventi impacciato, confondendo tutto.

Non sai spiegarti come hai saputo proporre ad Hermione il matrimonio senza scoppiare a ridere, o piangere, dal nervosismo.

Lui si volta e ti guarda con i suoi occhi smeraldini.

-Si?- chiede con un sorriso.

Respiri profondamente, poi ti passi una mano sul viso.

Lo guardi e pensi a come potresti cominciare.

Magari potresti.. no, troppo formale.

O forse potresti dire 'Senti Harry, sai, tu sei il mio migliore amico, ci sei sempre stato per me, ti voglio bene come un fratello e io ed Hermione avevamo pensato di'.. no. Troppo sdolcinato.

-Ron?- ti chiama e tu ti rendei conto di essere rimasto troppo a lungo in silenzio.

-Si?- chiedi confuso.

-Cosa dovevi dirmi?- chiede pazientemente.

Respiri ancora.

-Vorrstiessrilmiotestm?- chiedi velocemente.

-Scusa?- chiede ancor più confuso di te.

-Vorresti essere il mio testimone?- ripeti con più calma.

Era tanto difficile?

Strabuzza gli occhi e poi indica se stesso, poi te.

Annuisci.

Ti sorride e dice – Ma certo che si!

É fatta.

***
Angolo Autrice:
Ecco che arriviamo al mio ''OOC''.
Hermione è esaurita, forse un po' troppo, ma credo sia adatto alla situazione :D 
Piccola nota: quando a dividere i paragafi c'è uno spazio vuol dire che sono fatti che accadono nello stesso momento, quando invece ci sono gli asterischi accade a distanza di tempo (anche giorni dopo l'altro episodio). Ho inserito anche momenti che non c'entrano nulla con i preparativi perché io amo il fluff e non volevo limitarmi solo a descrivere i fatti *w*
Alla prossima con l'ultimo capitolo!

   
 
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