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Autore: Luna_Love    17/12/2011    1 recensioni
L'eroina è una droga, a quasi tutti fà schifo il solo pensiero, eppure chi l'ha provata, chi sa cos'è non ne riesce più a fare a meno.
Bene per me l'eroina non è solo quella droga che si inietta nelle vene, o che si tira. Ognuno ha la propria eroina, una persona, una canzone, un film o un qualunque appiglio che ci faccia uscire da questa vita di merda.
Lei studia, è rinchiusa in una vita familiare che fà schifo.
Lui fuma erba, si trova sempre in situazioni sentimentali altalenanti.
Così diversi eppure così uguali, ognuno diventerà l'eroina dell'altro.
Spero che vi piaccia e per favore fatemi sapere la vostra opinione
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Capitolo 7
 
 
é il giorno, Nicky si osserva allo specchio, ha i capelli legati in una treccia, un paio di jeans e una felpa rossa della Duff, il campanello suona, la rossa scende velocemente, fortunatamente è sola a casa Allison è già uscita per andare all'università sua mamma è già a lavoro, scende le scale quasi correndo è nervosa, ha un peso sullo stomaco che non si vuole levare, appena apre il peso si scioglie, lui è là, bello come sempre, sorride e le fossette gli illuminano il viso -Ciao Eric- lui le prende il viso e la bacia dolcemente -Ciao bellissima- la rossa si sente sciogliere, e apre di più la porta -Entra- lui entra e si guarda intorno curioso, e si sofferma su una foto delle medie, è la foto di classe c'è anche lui in quella foto, sono accanto e sono venuti entrambi male perchè si pizzicavano la schiena a vicenda, appena la guarda meglio ride, -Sei sola?- la rossa annuisce leggermente nervosa, non è mai stata sola con un ragazzo a casa sua, lui al contrario è tranquillissimo non è mica la prima volta che sta con una ragazza, -Si mia madre e mia sorella non ci sono- le si avvicina -Bello- si baciano, mentre si baciano lui la stringe ancora più forte lei si separa imbarazzata -Emh andiamo, è tardi- prende il suo zaino e apre la porta, lui ride squotendo la testa e le mette un braccio intorno le spalle -Andiamo, anche se il tuo divano mi sembra molto comodo- lei ride e gli da uno scappellotto.
Salgono in macchina, Nicky si stropiccia le mani e respira affannosamente, Eric appare tranquillo ma non lo è per niente, non ha mai avuto una "ragazza", tante amiche con cui fare roba si, ma mai una ragazza.
Posteggiano a scuola, Kevin e Claire stanno parlando vicino al motore della moretta, entrambi fanno un profondo respiro, Eric le stringe forte la mano -Sei pronta?- Nicky abbassa lo sguardo -Direi che pronta è una parola grossa, ma facciamolo- entrambi scendono dalla macchina,  avete presente classica scena da film? Bene tutti si zittiscono e guardano loro, sembrano dei deficienti con la bocca spalancata, Eric si avvicina a Nicky e intreccia le loro dita si guardano e sorridono -La frittata è fatta!- dice lei, lui si guarda intorno con la solita strafottenza -Basta fottiamocene-.
Appena si avvicinano a Claire e Kevin notano subito che i due ragazzi non sono straniti più di tanto -Finalmente- dice solamente Kevin, Eric e Nicky li guardano sconvolti, -Finalmente?- chiede sorpreso il moro, il biondo ride -Ci avete rotto le palle, con sta cosa dell'odio, finalmente avete ammesso i vostri sentimenti!- Claire ride e abbraccia Nicky che osserva stravolta il profilo di Eric che ha la bocca spalancata.
Nicky si dirige al suo armadietto con Claire che la guarda ridendo come una scimmia schizzata, -Claire hai finito?-la ragazza scoppia a ridere ancora più forte -No, non posso! Non ci riesco, sono troppo stranizzata- entrambe aprono il loro armadietto e prendono il libro di chimica ,si dirigono in classe parlando fitto, fitto, Claire vuole sapere tutti i dettagli, i baci che ci sono stati ecc, appena entrano in classe Nicky si sistema nel suo solito banco, alle sue spalle c'è Eric che le sorride prima di alzarsi e andare a buttare la gomma da masticare, Claire si gira con una faccia da pazza -Avete fatto sesso?- a quella domanda la rossa diventa bordeaux, le cominciano a tremare le mani e sente un peso sullo stomaco, -Ma sei impazzita?? Te lo avrei detto- in quello stesso momento entra il professore di chimica, la classe cade in un silenzio tombale, Claire le fà arrivare un bigliettino "se non me lo dirai assaggerai la mia ira" Nicky ridacchia e squote la testa, Eric con i piedi prende la sedia di lei e l'avvicina al suo banco le mette una mano sul collo e le comincia ad accarezzare i capelli, Nicky diventa ancora più rossa e abbassa lo sguardo sorridendo, si guarda intorno e vede alcune compagne che la guardano con invidia, Eric non è mai stato così espansivo con una ragazza e Nicky lo sa, infatti guarda Lidia una delle "ex" di Eric con aria di sfida.
Appena suona il pranzo il moro mette un braccio intorno alle spalle della rossa -Vieni ho una sorpresa per te- lei sorride -Ok andiamo- nuovamente sguardi di invidia e sconvolti li osservano ma loro non ci fanno caso.
Arrivano nella loro panchina, perchè quella ormai è la loro panchina, ci sono dei ragazzini del primo anno che dopo un solo sguardo di Eric si allontanano spaventati, appena si avvicinano gli occhi di Nicky si riempiono di lacrime, lì dietro la panchina c'è un murales in viola e nero, i colori preferiti della rossa, "ERIC & NICKY, PRIMA ERI NIENTE ORA SEI TUTTO" la rossa si volta verso il suo ragazzo e gli salta al collo -é per me?- lui alza un sopracciglio -No tesoro, è per Nicky della IV B-  lei sorride e lo bacia, non ci riesce a credere, Eric Porter il più bello della scuola quello che si è scopato tutte le ha fatto un murales, quello che per lei è sempre stato il gesto d'amore più romantico perchè rimarra sempre lì indelebile.
 
*** 
Sono seduti nel divano di Nicky, si baciano e guardano delle foto di quando lei era piccola, lui sorride ogni volta e ride.
Poi arriva una foto del suo terzo compleanno, vede la sorella un pò più grande, la madre con gli stessi occhi verdi ma con i capelli castani e poi un uomo dai capelli rossi e gli occhi azzurri, il respiro di Eric diventa più pesante, smette di sorridere gli occhi si sgranano, con dito tremante e un sorriso falso indica quella figura alla destra di una Nicky bambina -E quello chi è?- lo sguardo della ragazza diventa più triste, -No Eric non mi va di parlarne- lui le prende la mano calda e gliela stringe -No dai cucciola, voglio sapere tutto di te!- lei sorride e osserva la foto -é mio padre, ma adesso non vive più con noi- lui continua a guardare la foto, -E perchè non vive più con voi?- -Lui è andato in turnè con la sua compagnia di danza, fà parte dell'orchestra, e bè si è innamorato di un'altra donna ed è andato via- Eric si alza e prende la sua felpa e il suo zaino, dà un bacio a Nicky sulla fronte -Devo andare- lei si alza in piedi -Ma non dovevi rimanere a cena?- lui sorride forzatamente e la guarda -No tesoro, ho dimenticato che devo andare a prendere il mio patrigno in ospedale, sai ha il cancro ha fatto la chemio e mia madre non c'è- lei annuisce triste e lo accompagna alla porta -Ok ciao- lo vede salire sulla macchina e andare via sgommando, mentre posa l'album di fotografie al suo posto riosserva la foto del padre, -Bastardo!- chiude di botto l'album e lo posa con rabbia.
Il ragazzo entra in ospedale quasi correndo appena arriva dalla signorina della recepsion le grida praticamente in faccia -Dov'è la stanza della chemio- la signorina tremante gliela indica.
Appena entra lo vede subito, il secchio dove rigetta praticamente sotto braccio, l'altra mano tiene quella di Astrid e il viso è voltato verso la tv accesa sui Simpson, è uguale alla foto, è solamente più magro e senza quel ciuffo di capelli rossi.
Eric si avvicina osservandolo ancora sconvolto -Kyle?- l'uomo lo guarda sorridendo innocentemente -Mamma potresti lasciarci un attimo soli?- la donna si alza  -Certo caro- da un bacio sulle labbra del compagno e uno sulla fronte del figlio, Eric prende posto accanto a Kyle nella sedia che prima era occupata da sua madre, -Tu hai lasciato tua moglie per mia madre?- il sorriso sulle labbra dell uomo svanisce e pianta i suoi occhi azzurri in quelli blu del ragazzo -Si... come fai a saperlo?- il ragazzo si alza di botto e dà due pugni al muro urlando una brutta parolaccia molte signore si girano inorridite -Tua figlia, come si chiama tua figlia?- chiede sibillando, l'uomo sorride nostalgico -Allison, e l'altra Nicole, ma odia essere chiamata col suo nome intero- Eric si risiede e poggia il capo sulle lenzuola -Nicky è la mia fidanzata, è lei che mi ha fatto perdere la testa, perchè tu non ti chiami Evans di cognome?- -La madre era così furiosa con me che ha fatto mettere il suo cognome dopo che l'ho lasciata, Evans non più Rowell- il ragazzo si sfrega gli occhi con la mano e gli racconta tutto, come si sono messi insieme cosa è successo quel pomeriggio, tutto!
L'uomo è sconvolto ma sorride -Almeno qualcuno l'ama come l'ho amata io, la loro madre non mi ha più fatto avvicinare a loro, le lettere e i regali che spedivo venivano sempre riportati indietro, Eric io sto morendo- il ragazzo stringe la mano a l'uomo che ha sempre considerato come un padre -Ti prego portala a casa la voglio rivedere- Eric annuisce in silenzio e va via con la confusione in testa e il volto di Nicky negli occhi, e se dopo questo lei non avrebbe più voluto stare con lui?
 
NOTE: che ne dite? Ve lo aspettavate o è stato un colpo di scena? Recensite vi voglio bene!
Luna <3
  
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