«Non preoccuparti,ci rivedremo,tornerò.Ti manderò messaggi ogni giorno.» la sua voce scomparve,lui scomparve,chiamarono il suo volo.
Da quel giorno iniziai di nuovo i miei soliti tagli sui bracci,mamma sapeva tutto, ma faceva finta di niente, il figlio modello era Liam.
«Prepara le valigie,domani partiamo» disse papà,per la millesima volta cambiamo casa,papà e il suo lavoro. Preparai la valigia,chiamai la bionda ossigenata e le dissi tutto.
«Amore,mi mancherai sai?» disse lei quasi con le lacrime agli occhi,si capiva dalla sua voce.
«Anche tu.» dissi per poi chiudere,andai a dormire.
L'indomani mi alzai felice,non so il perché,mi lavai e mi vestii,presi la valigia e scesi giù,c'erano mamma e papà che mi aspettavano,salimmo in macchina e arrivammo all'aereo-porto.Chiamarono il nostro volo. Londra.
«Jò,svegliati,siamo arrivati.» era papà,forse l'unico di cui potevo fidarmi,dopo Liam.
Nuova casa,una villa a due piani,vado nella mia camera,è lilla,il mio colore preferito. Giro tutta la casa e poi esco,so già le strade perché venivo qui ogni estate con Liam.
Impugno il cellulare e cammino per le vie di Londra,entro da starbucks,prendo un caffè e mi siedo vicino la parete di vetro (?) dove si vede fuori.Di fronte ci sono 200 ragazze,con dei manifesti,c'era una ragazza che conoscevo,Jessica,si era lei,pago ed esco,la raggiungo.
«Jessica» si gira,mi guarda e poi mi abbraccia
«Che ci fai qui?» disse euforica
«Papà e il suo lavoro.Perchè c'è questa confusione?» dissi indicando la folla.
«C'è una band,e sto accompagnando mia sorella,vuoi entrare con noi?» disse indicando sua sorella.
«Certo,mi annoio a tornare a casa» dissi,entrammo
«Jessica,guarda non è bello?» Marica,la sorella,indicò un ragazzo.
«E' il vostro turno.» disse un gigante.Mi squillò il cellulare 'Bionda Ossigenata♥',risposi mi disse che aveva scoperto una band,i One Direction
«E indovina chi fa parte..» dissi facendo la scema.Mi girai e lo vidi
«Liam..»dissi
«SIII,C'E' LIIAM.»Aveva una cotta per Liam da sempre. Si alzò e mi abbracciò
«mi avevi promesso che mi cercavi e invece guarda» dissi,distaccandomi e alzando la manica della maglia.
«Sei un'idiota,di nuovo?Perché l'hai fatto?» disse prendendomi per il braccio e portandomi dove c'erano gli altri ragazzi.