AYAKO’S DREAM


...di Simmy-Lu...


Ed ecco anche la seconda parte di questa fic!
Spero che “il sogno di Ayako” vi stia incuriosendo!
Buona lettura!



SECONDA PARTE


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Ayako spaventata alzò le testa di scatto voltandosi con gli occhi sgranati verso il viso del ragazzo che sorridendole le disse dolcemente:
‹‹Buongiorno, amore mio!››
Ayako urlò e si ritrasse da quella posa mettendosi a sedere in un angolo del letto coprendosi col lenzuolo.
‹‹Ma che ti prende?›› chiese lui perplesso mettendosi seduto e stropicciandosi gli occhi.
‹‹O mio Dio! O mio Dio! Ti prego…ti prego…dimmi che non è successo! Non PUO’ essere successo!›› disse la ragazza sconvolta coprendosi la faccia col lembo del lenzuolo.
‹‹Ma cosa stai dicendo?››
‹‹Oddio! Oddio! Ma come…MA TI VUOI COPRIRE??›› disse praticamente urlando al ragazzo che era rimasto seduto sul letto come mamma lo aveva fatto.
‹‹Va bene, va bene!›› disse ancora intontito cercando e trovando fortunatamente e casualmente i suoi boxer ‹‹Basta che ti calmi!››
‹‹CALMARMI? COME FACCIO A CALMARMI??›› disse innervosita.
‹‹Ma che urli a fare, Aya?››
‹‹Ti prego!›› disse cercando di calmarsi, anche se era inutile ‹‹Dimmi che non lo abbiamo fatto!››
‹‹A dire il vero….››
‹‹OH NO! NO! NO! MA COME DIAVOLO HAI POTUTO??›› disse alzandosi avvolta dal lenzuolo. I folti e ricci capelli scuri le ricadevano scompigliati sulle spalle.
‹‹Ma Aya…››
‹‹Non avrei mai creduto, mai immaginato che dopo tutto il tempo che ci conosciamo tu…››
‹‹MA SE SEI STATA TU A COMINCIARE!››
‹‹Cosa?››
‹‹Se ben ricordi…ieri notte…sei stata tu che mi hai preso e portato qui!›› disse lui imbarazzato.
Ayako si guardò intorno, smarrita.
Ora ricordava, era vero, era stata lei! Su di giri per uno o due bicchieri di troppo con gli altri.
‹‹S-sì! E allora?? Ero fuori! Tutto qui! Tu hai approfittato della situaz…››
‹‹COSA??››
‹‹Avresti dovuto fermarmi!››
‹‹E’ quello che ho cercato di fare più di una volta! Ricordi? Ma tu non volevi saperne!››
Vero anche questo.
Ayako si sentì stupida. Era arrabbiatissima con lui…oppure con se stessa? Perché aveva semplicemente ceduto…Lei che era così forte e decisa si era lasciata andare…
Era vero che lui aveva cercato di fermarla ma lei non aveva voluto.
Ayako confusa si portò una mano sulla fronte per placare un imminente mal di testa.
‹‹Dimmi almeno che hai usato…››
‹‹Certo! Sarò cretino, ma non fino a questo punto! Anche se…non avrei voluto che accadesse così, pensavo ad un qualcosa di un po’ più…›› disse lui arrossendo e portandosi una mano alla nuca.
‹‹Ah sì?? E allora avevi solo da EVITARE TUTTO QUESTO!!!›› gli disse arrabbiatissima.
Il ragazzo cambiò espressione.
Si stava incazzando. Dopotutto era stata lei a volerlo! Lei lo aveva portato in camera! Lei aveva cominciato a baciarlo…ad accarezzarlo…
Più che tentare di fermarla, cosa avrebbe potuto fare? E poi lei conosceva bene i suoi sentimenti…sapeva cosa lui provasse…
E adesso se la stava prendendo con lui! Non era giusto! Non del tutto almeno.
Ayako lo guardò irata, si sentiva colpevole per una cosa che non ricordava bene, ma era certa di aver fatto, ne era pienamente cosciente.
‹‹Comunque…a me non sembra che ti sia dispiaciuto!›› disse lui ‹‹Anzi…›› continuò arrabbiato ‹‹…mi pare proprio che ti sia piaciuto! E molto anche!››
…SCIAFF!!!…
Ayako gli mollò un poderoso ceffone.
‹‹Ayako…›› disse il ragazzo portandosi una mano sulla guancia dolorante; non voleva arrivare a questo.
‹‹STRONZO!›› urlò lei con gli occhi pieni di lacrime ‹‹VATTENE! VATTENE VIA!››
Lui la fissò per un attimo con gli occhi lucidi…ma non voleva piangere.
Si voltò, prese i suoi jeans e se li infilò velocemente; poi raccolse la sua maglia e se ne andò senza fiatare sbattendo la porta della camera.
Ayako si mise a sedere sul letto e cominciò a piangere. Si sentiva in colpa, ed era arrabbiata, ma non con lui, con se stessa.
Aveva rovinato tutto.


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CONTINUA...