19/12/2011
5 recensioni
Ottava classificata al NaruHina Contest [III Edizione: Saltando nel tempo]
Autore: Killuale 94
Titolo: The Last.
Personaggi e Pairing: Naruto/Hinata
Genere: Triste
Rating: Verde
Avvertimenti: AU, One-shot
Introduzione: Strade polverose e coperte da macerie.
Cielo grigio che preannuncia un violento temporale.
Mano nella mano, i due giovani camminano cautamente lungo un deserto di cemento, facendo molta attenzione a non inciampare e cadere a terra.
Note dell'Autore: La storia si ambienta in un futuro dove la Terra sta morendo e ci sono terremoti, maremoti, piogge acide e virus.
The Last.
Strade polverose e coperte da macerie.
Cielo grigio che preannuncia un violento temporale.
Mano nella mano, i due giovani camminano cautamente lungo un deserto di cemento, facendo molta attenzione a non inciampare e cadere a terra.
Il ragazzo dai capelli biondi come il sole salta su un pilastro che ostruisce loro il passaggio, dopodiché aiuta la giovane dai lunghi capelli corvini. La prende per la vita e la alza senza problemi, scendono insieme e continuano a camminare. La ragazza, però, ha il passo più corto ed il fiato comincia a mancarle per qualche secondo. Resta un po’ indietro.
“ Sarà per via della febbre ” pensa.
<< Credo che dovremmo cercare un riparo al più presto. >> dice il ragazzo osservando il cielo con aria stanca.
La ragazza gli si avvicina con una certa fatica e gli prende, un po’ imbarazzata, la mano. Osserva il suo volto sporco di polvere, ma anche nella notte più buia per Hinata sarà sempre una luce luminosa.
Naruto, sentendosi osservato si gira verso di lei, sorridendole.
<< Cosa c’è Hinata? >> chiede gentilmente.
<< No… nulla. >> risponde la giovane mentre abbassa lo sguardo ormai rosso di imbarazzo.
I due continuano a camminare, mentre una fitta pioggia scende giù dal cielo. Fortunatamente Naruto scorge un riparo: un vecchio palazzo abbandonato che fortunatamente è ancora in piedi. Corrono più veloce che possono, ma Hinata scivola e cade rovinosamente a terra. Il suo vestito chiaro si sporca di terra e le sue ginocchia si sbucciano, facendo scorrere un po’ di sangue che si mischia alla terra e alla polvere di cemento sul terreno.
<< Hinata! Stai bene? >> Naruto corre in suo aiuto.
La prende sulle spalle e la porta all’interno del palazzo. Poggia Hinata a terra, si toglie la felpa arancione e la stende sul pavimento per poi appoggiarci la ragazza. Esamina la ferita e strappandosi un lembo della sua maglia la pulisce delicatamente.
Hinata, però, sta soffrendo molto. Il giovane allora le poggia il dorso della mano sulla fronte.
“ È bagnata e calda. La febbre sta salendo ancora. ”
<< Ci fermeremo qui fin quando non smetterà di piovere. >> dice alla giovane.
Nonostante tutto Naruto sorride sempre. Questa è la cosa che Hinata preferisce di lui.
***
Le stelle, ora che le nuvole si sono spostate, sono come piccole lampadine accese nel cielo immenso. Naruto osserva la figura esile di Hinata mentre dorme. Non vuole svegliarla.
Dopo tutto quel tempo passato a camminare, a cercare qualcun altro che fosse vivo, i due meritano un po’ di riposo.
Naruto si stende vicino ad Hinata e le cinge la vita con un braccio. Pian piano chiude gli occhi e sprofonda nel mondo colorato dei sogni.
L’aria sta diventando pesante. Molto pesante e cattiva.
Fumi di gas, dal colore verde muffa, si alzano dal terreno e si espandono in ogni luogo.
È sempre così che succede dopo le piogge acide. Ma tutti sanno che devono fare molta attenzione a non inalarne troppi.
Naruto ed Hinata dormono profondamente, incuranti del pericolo che stanno correndo.
La ragazza sorride felice: sta sognando sua sorella minore mentre cerca di camminare su delle scarpe con i tacchi ed un bel vestito lilla. Goffa e inesperta, Hanabi era un vero e proprio maschiaccio.
Anche Naruto sorride mentre dorme. Il suo sogno riguarda i suoi genitori, ormai morti da molti anni.
I due ragazzi si stringono di più, iniziano ad inalare il gas tossico, non c’è molto tempo ormai. Pochi minuti e sarà la fine per loro.
Come se un campanello d’allarme iniziasse a suonare, Naruto si sveglia di colpo. Nel farlo urta con il gomito Hinata, che si sveglia. Il respiro affannato e corto, anche Naruto ha lo stesso problema.
<< Cosa… succede? >> chiede la ragazza voltandosi verso di lui.
<< Credo… sia gas tossico. >> risponde Naruto facendo pressione sull’ avambraccio.
Lo sguardo di Hinata è diventato terrore puro. Naruto le poggia una mano sulla guancia di Hinata, mostrando un sorriso splendente.
“ Anche in un momento come questo, lui sorride. ”
Gli occhi azzurro cielo si incatenano in quelli bianchi, un po’ opachi, di Hinata.
Lentamente il biondo si avvicina a lei e posa le sue labbra calde su quelle morbide della ragazza. Hinata sussulta ed arrossisce.
Naruto con la voce ridotta ad un sussurro, le dice qualcosa. Alla fine, il suo corpo cade a terra privo di vita.
Hinata ha solo il tempo di sorridere, prima di cadere a terra anche lei, per raggiungere il ragazzo.
Grammatica e stile: 9.6/15.
Originalità: 3/5.
IC: 11.5/15.
Trama: 7.8/10
Uso dell’Opzione contenuta nel Pacchetto Scelto: 7/10
Giudizio personale: 7.5/10.
Totale: 46.4/65
Commento di Yume_no_Namida: Nel valutare questa storia non posso far altro che dare piena conferma di quanto già detto tempo fa, in diversa sede: tu hai la rara capacità di comunicare qualcosa, ragazza, ma ancora ti mancano alcuni dei mezzi necessari per farlo nel modo più adeguato.
Il che non è assolutamente una cosa negativa, chiariamolo!
Anzi... credo che, per un aspirante scrittore [qualsiasi scopo egli si proponga di raggiungere con la propria scrittura, dal più al meno intimo], sbagliare, sbucciarsi le ginocchia, rialzarsi, ritornare sui propri passi per comprendere in quale sasso si sia inciampati e prendere la rincorsa con più forza di prima, sia quanto di più bello possa esistere! E’ un po’ una metafora della vita nel suo complesso, in fondo... :’)
AAAAAH, ma sto divagando! *bestemmia in aramaico antico*
Torniamo a noi e proseguiamo con ordine.
Innanzitutto, punteggiatura e grammatica: parecchie virgole assenti e un punto fermo dove non avrebbe dovuto esserci. In più... un indicativo in luogo di un congiuntivo [‘Come se un campanello d’allarme inizia a suonare’]. A-R-G-H! Non farlo mai più! ò__ò *minaccia Killu*
Non puoi desiderare che io muoia così giovane, no davvero! ç__ç
Altro punto debole: l’eccessiva semplicità dello stile e le numerose ripetizioni [es. ‘Fortunatamente Naruto scorge un riparo: un vecchio palazzo abbandonato che fortunatamente è ancora in piedi.’].
Riguardo al primo, soltanto in un caso ha avuto straordinaria efficacia [‘Le stelle, ora che le nuvole si sono spostate, sono come piccole lampadine accese nel cielo immenso.’ - Ho veramente apprezzato questa frase! Perché dolce, delicata, in grado di proiettare immagini vivide nella mente del lettore e farlo sentire un po’ ‘al caldo’... un po’ bambino :’)], mentre ha finito per compromettere il resto della storia [in particolar modo il finale, che ho trovato alquanto affrettato].
Le seconde hanno contribuito ad ‘appesantirla’ e a rendere meno fluido lo svolgersi degli eventi.
Ho tolto dei punti alla voce ‘Trama’, ‘Uso dell’opzione contenuta nel pacchetto scelto’ e ‘Originalità’, perché il futuro di cui avresti dovuto parlare è delineato in modo generico, senza particolare attenzione ai dettagli: è un futuro catastrofico di quelli che spesso si vedono al cinema, privo di sfumature e/o riflessioni personali. Che, sono sicura, con un pizzico di impegno in più [credo che il fattore ‘tempo a disposizione’ abbia penalizzato parecchie persone, durante questo contest ^^”] saresti riuscita a rendere alla perfezione! ;)
Quanto all’IC [infine], carente il tratteggio della psicologia dei personaggi e un’Hinata troppo poco complessa e ‘forte’, rispetto alla visione che io ho del personaggio [sulla base di quanto deducibile dal manga]. Nel complesso, comunque, una buona storia! E spero nella tua partecipazione ad un prossimo [eventuale] contest... ;)
Mata ne!
___
Grammatica e stile: 11.5/15
Originalità: 3.5/5
IC: 14/15
Trama: 7/10
Uso dell’Opzione contenuta nel Pacchetto Scelto: 8/10
Giudizio personale: 8.5/10
Totale: 52.5/ 65
Commento di Mokochan: non ho intravisto particolari errori se non questo qui: ‘Come se un campanello d’allarme inizia a suonare’, una roba davvero inquietante. Dovrebbe essere: ‘Come se un campanello d’allarme iniziasse a suonare’.
Poi rivedrei un po’ la punteggiatura, non c’è che dire. Per il resto, ho apprezzato questa piccola storia e soprattutto lo stile, in grado di comunicare tanto malgrado gli errori - perché sì, mi hai lasciato tanto, tantissimo in poche righe, grazie a pochi gesti, poche parole, poche sensazioni. Infatti mi è venuto un nodo allo stomaco quando ho capito come sarebbe finita, mi hai lasciata abbastanza amareggiata [questo contest, insomma, ha fatto una strage >_>].
Non è particolarmente originale, però è un futuro abbastanza terrificante, visto il modo in cui l’hai descritto - spero che non succedano mai cose del genere, miseriaccia.
Per quanto riguarda l’IC, invece, qua sei andata davvero alla grande: mi è piaciuto il modo in cui Hinata guarda Naruto e di come lui, improvvisamente, si accorge di questo e la guarda a propria volta per sapere se c’è qualcosa che non va.
E mi piace che lui continui a sorridere, perché è tanto da Naruto, tanto positivo, tanto bello anche quando di bello non c’è più niente - e credo che sia uno dei tanti motivi per cui Hinata si è innamorata profondamente di lui : )
La trama è… beh, sei andata un tantino veloce e non hai approfondito per farci sapere qualcosa di più in merito a quello che sta accadendo, quindi - diciamo - la prendo come una Slice of Life, perché tale mi sembra.
Passiamo infine al mio piccolo giudizio personale: l’ho adorata. E’ vero che il punteggio, come avrai notato, è basso rispetto agli altri, eppure ho adorato il tuo piccolo racconto, perché è capace di comunicare più degli altri, anche più di chi è arrivato prima di te.
Sistema la punteggiatura, stai più attenta ai tempi verbali… e sono sicura che saprai dare il meglio di te, Killu ^^ Quindi ti faccio i complimenti, perché m’è piaciuta molto.
Prima di tutto ringrazio le giudici che mi hanno dato dei voti alti u.u (pensavo peggio). Si, la grammatica è fastidiosa nelle mie storie.
Cosa dire??? Non sono molto convinta di questa storia, l'ho scritta di fretta e furia. Spero che piacerà a qualcuno XD
Complimenti a tutte le altri partecipanti, non vedo l'ora di leggere le vostre belle storie ;D
Baci, Killuale.