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Autore: camila96    19/12/2011    0 recensioni
E' una storia basata sulla vita di due amiche del tutto diverse tranne per il loro sogno la musica.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sono le 22:00 e ho appena finito il mio turno di lavoro, devo correre a casa prepararmi in fretta e portare la festeggiata al locale. Sembra impossibile ma ce la devo fare, arrivo a casa dove Jessi mi guarda un pò stranita dal mio comportamento in effetti lei sa solo che dobbiamo passare la serata in una discoteca o un pub solo noi due dato che Michele per quello che sa lei stasera lavora. Mi vesto non troppo elegante un filo di trucco e partiamo alle 22:25 avvolte dovrei ringraziare il fidanzato di Jessi per averci procurato questo appartamento vicino al lavoro e ai locali più importanti di Milano. Arriviamo al “The Club” e Jessi mi guarda con gli occhi un po’ spalancati dicendomi :” ma sei impazzita non ci faranno mai entrare! A meno che tu non voglia fare come ai vecchi tempi ed entrare di nascosto”. La sua faccia è cosi seria che non resisto alla tentazione di ridere : “non ti preoccupare fidati di me..” e lei super appassionata di canzoni italiane (non ha mai ascoltato musica americana prima di abitare con me) comincia a canticchiare una canzone di Tony Maiello vecchia all’incirca come la preistoria “fidati di me adesso puoi dimenticare tu non meriti che lei ti faccia stare male..” e avrebbe continuato cosi se non fossimo arrivate all’entrata dove con grande intesa saluto il buttafuori che ho conosciuto giorni prima organizzando questa festa, è un ragazzo davvero simpatico e mi ha anche chiesto se uno di questi giorni mi andrebbe di cenare con lui, anche se non mi sembra di certo un galantuomo ho accettato un amico in più non fa mai male. Entriamo e trascino subito Jessi nel box dove abbiamo organizzato il ritrovo. Lei continua a fare domande ma essendo in ritardo non rispondo e la trascino, ecco si sento sono dei shh!! E meno male che la musica impedisce di sentire il resto se no addio sorpresa! 1..2..3 boom! Ecco saltare tutti fuori dal buio per augurare buon compleanno a Jessi che mi lancia occhiate mimando un grazie ma io di tutta risposta segnalo Michi che la sta baciando quasi a non farla respirare. Spesso mi capita di essere un pò gelosa della loro storia e non per il fatto che prima di stare con lei stava con me ma per il fatto che nella mia vita manca un uomo o meglio manca l’uomo giusto. La serata prosegue a gonfie ed è arrivato di dare a Jessi il mio regalo, mi accorgo che tra tutte le cose fatte l’ho dimenticato! E per mia fortuna in macchina.. beh esco dal locale e mi dirigo in macchina. Cerco e ricerco e non trovo! Ah eccolo! Ma come ci è finito sotto il sedile? Beh penso.. I miei pensieri vengono interrotti da un ticchettio nella mia spalla sinistra. Mi giro di scatto sulla difensiva dato che pur essendo un locale molto famoso è situato in una zona abbastanza pericolosa per una ragazza. Oddio ho perso un battito, forse me lo sto immaginando ma d’avanti ai miei occhi c’è tomo? No non è possibile è solo una persona che ci assomiglia.. e che mi ha appena fatto una domanda ma sono troppo attontita per aver sentito, e poi sbaglio o mi ha parlato in inglese? Con molta educazione rispondo parlando in inglese al massimo mi guarderà male per non aver risposto in italiano: “ehm scusi può ripetere la domanda?” eppure non posso sbagliarmi questo è tomo, ho sempre amato quest’uomo il suo modo di suonare e tutto cioè sono una Echelon non posso sbagliarmi. -“si ti ho chiesto se hai da accendere” mi risponde tutto sorridente, non mi sbagliavo parla inglese e se fosse davvero tomo, no cioè sono sicura che è lui! Ok invece di fare queste conversazioni mentali meglio rispondere. -“N-no, scusa non fumo”. -“Oh, fa niente scusa il disturbo”. No ma un sorriso del genere? Si si è lui -stupida chiediglielo- ecco questa che parla è la mia coscienza. Sta per andare via ma lo fermo e mi guarda un po’ sorpreso ma credo se l’aspettasse. -“ T-tu sei Tomo?” ho la voce tremolante forse perche so già la risposta e forse perche aspetto questo momento da 10 anni cioè si sono stata a diversi concerti loro ma non ho mai avuto l’onere di incontrarli. -“si sono io” oddio che sorriso, trasmetto fiducia e sicurezza “sei una..” Non lo faccio finire urlo –“ UNA ECHELON!!” lo sto abbracciando come non ho mai abbracciato nessuno e lui non fa altro che sorridere e stringermi a se. Il tempo sembra non finire più e non vorrei neanche che finisse mai ma ad un tratto si sente una voce alle mie spalle –“ hey Tomo che fai?” quella voce, non voglio voltarmi perche so già chi trovero e il mio povero cuore non potrebbe reggere. –girati potrebbe essere l’unica occasione- ok mi giro.. No ecco lo sapevo quell’uomo è dietro di me inizio a non capire più niente e la mia vista si sta annebbiando non vedo più niente e poi ecco il buio..
  
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