Canto di Natale
Di luci e sguardi alti
è pieno il mio natale
ma è basso il marciapiede...
Buon Natale a voi
miseri passanti
dagli occhi vuoti luccicanti,
Riempite il chiasso della via...
è Natale, dico: è Natale!
un soldo in più
non lo si nega
soprattutto se è natale...
so di essere brutto
che sfatto sia il mio aspetto
ma sono come voi
io sarei come voi!
se il destino,
la fortuna
o che cos'altro...
no, dite, è colpa mia
non vostra di sicuro
ma Buon Natale a voi!
un soldo in più
non lo si nega...
eppure
di rimare son capace
di cantare, se vi piace
soffro e vivo
e respiro
come voi
mi mancan soldi
tetto e casa,
ma non l'umanità
ma niente
nulla nella mano
nulla nel cappello
anche se è Natale
e perché dunque
mostrate meraviglia
per il nostro
desiderio di vendetta?
io medito il disprezzo
covo la rivalsa
odio voi
dagli occhi vuoti gente
pieni di menzogne
cercate verità
ma, Dio, quanto mi è difficile
la maschera che gli altri
si aspettano da noi
per questo è la vendetta
rimandata ad altri giorni
Perché?
perché è Natale.