capitolo
1 -conoscenze
E' il
1° settembre ed è
il primo giorno di scuola, giorno in cui Monica frequenterà
il 5°anno, l'anno
dei GUFO.
La
sveglia suona, come al solito in ritardo, e quindi ci sarà
un certo viavai
nella casa, anche perchè Matteo, il fratello più
piccolo di Monica, oggi
prenderà l'Espresso per Hogwarts per la prima volta e
frequenterà il primo anno
ma stranamente non è agitato, anzi ha il suo solito sorriso
beffardo e una
tranquillità quasi inquietante.
Per
fortuna riescono a
prendere il treno in orario e qui si dividono: Monica si dirige nello
scompartimento occupato già dai gemelly Weasly e Matteo, che
non sopporta
nemmeno il solo nominarli non si sognerebbe nemmeno di sedersi accanto
a loro
quindi si dirige verso uno scompartimento vuoto e si accomoda. Poco
dopo un
ragazzino entra nel suo scompartimento e vedendolo vuoto lo guarda e
chiede:
"posso?". Matteo alza gli occhi dalla rivista che stava leggendo e
annuisce con la testa tornando a leggere e senza dare nessun segno di
interessamento. -che maleducato 'sto qua- pensa il ragazo appena
entrato ma
insiste per attaccare bottone: " Io mi chiamo Denis e tu?" e Matteo
con un colpo di testa indicò il proprio baule dove c'era
scritto il suo nome.
"
Matteo... bene
Matteo e dimmi ti sei ingoiato la lingua stanotte?" disse Denis per
sciogliere il ghiaccio e per fare quattro risate. Di tutta risposta
Matteo fece
notare a Denis che la lingua l'aveva eccome.. "non sei per niente
spiritoso
anzi mi stai proprio sul cazzo" gli disse senza tanti giri di parole.
Da
quel momento Denis non gli rivolse più la parola e
così fece Matteo.
Un
paio di
scompartimenti più in là stava succedendo una
cosa che mai era successa in
tutti gli anni dell'esistenza di Hogwarts: due ragazze se le stavano
dando di
santa ragione per un motivo ancora sconosciuto, solo la tipa col
carrello del
pranzo riuscì a dividerle e a cercare di sapere il motivo di
quella lotta. Una
delle due cominciò subito a spiegare: " 'sta cojona
s'è seduta sulle mie
chesterfield e quando gliel'ho fatto notare ha pure avuto il coraggio
di dire
che almeno così non fumavo e non le davo fastidio..ma 'sta
cretina ci strappo i
capelli e li uso per pulirmi il culo!" La signora rimase un
pò perplessa e
andò a vedere come stava l'altra ragazza, più
grande della prima, che stava per
terra seduta a piangere e a massaggiarsi la parte di testa dove l'altra
le
stava quasi staccando i capelli. "Come stai?" le chiese "Di
sicuro non sto bene ma grazie per l'interessamento.." "sai il nome di
quella ragazza?" "sì si chiama Simona o così mi
pare di aver
sentito".
"Insomma
che
succede?" arrivò Monica di corsa, per forza era diventata
prefetto,
"vado a sistemare le cose.." così si affacciò
nello scompartimento
" Simona puoi uscire un secondo?" "come fai a sapere il mio
nome?" "noi prefetti dobbiamo sapere sempre tutto! ora dimmi .. come
hai fatto a non restare impigliata nei capelli di quella Granger?
comunque da
parte mia cercherò di assegnarti al più presto
dei punti appena saprò a che
casa appartieni! Ci voleva proprio qualcuno che desse una bella lezione
a
quella So-tutto!". Simona la guardò incredula e poi le
chiese "quindi
non mi punirai?" "no farò finta che non sia successo niente
oppure la
rigirerò in modo che il torto sia di Hermione e non tuo!
però non esagerare ok?
mi stai simpatica spero che ti mettano a Grifondoro! Ora vado spero di
vederti
stasera al nostro tavolo! Ciao!" "..ciao"e così
tornò nello
scompartimento.