Quando l’odio porta l’amore

...

Amore mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sangue macchina
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca

…

(Pablo Neruda; “Il tuo sorriso”)

Il getto dell’acqua tiepida donava conforto alle sue membra martoriate, o forse era semplicemente l’improvvisa dolcezza di Beyond a confortarlo. Sentii le dita  di lui percorrere delicatamente i solchi dei segni incisi sulla sua pelle.

-Sono rimaste le cicatrici…- mormorò B, gli occhi cupi, prima di abbassare lo sguardo.

-Perdonami-

L sorrise debolmente e gli accarezzò il viso.

-Forse è l’eccessivo flusso di sangue che ho perso che mi fa parlare, ma sono contento. Senza il tuo odio, non avrei mai potuto scoprire l’amore-

Gli occhi rossi di Beyond si velarono di lacrime.

E accadde tutto in un momento.

Il momento più lungo della sua vita.

-Che cosa stavo per fare?- sussurrò con voce spezzata, gettandosi contro il petto di L, che lo avvolse in un dolce abbraccio.

-Volevo vendicare la morte di un amore, impedendo la nascita di un altro-

Il detective sgranò gli occhi. Aveva compreso bene? Prese il volto di B tra le mani e lo guardò a lungo e intensamente.

-Ti amo, L- sussurrò Beyond, aggrappandosi alle braccia di L come se stesse per cadere, come se solo lui potesse sostenerlo.

Il detective lo strinse con forza a sé e le sue lacrime si mescolarono a quelle di B.

-Anche io, B-

 Beyond singhiozzò contro il petto di L e il suo pianto, questa volta, non era d’amarezza, ma di gioia.

-Prendimi-

L accennò un sorriso sorpreso.

-Perché… così all’improvviso?-

B sorrise dolcemente e lo guardò negli occhi come mai aveva fatto prima.

-Voglio fare l’amore con te e voglio che questa volta sia tu a prendere me!-

L arrossì con imbarazzo.

-Ho paura di farti male-

Beyond sgranò gli occhi, sorpreso.

-E’ per questo che ti amo, L- disse poi, dolcemente -Ti ho torturato e violentato per giorni, ma tu continui a preoccuparti per me-

Il detective scosse la testa come a dire “non sto facendo nulla di speciale” e lo strinse a sé con amore.

Quel giorno, apparentemente così funesto, B riscoprì la dolcezza di amare e di essere amato.  

Ma i fantasmi del passato non si possono cancellare. Neanche volendolo. E Beyond sentì nel cuore il bisogno di non dimenticarsi di A e di portare a termine ciò che aveva iniziato.

“La mia vendetta potrà attendere” pensò tuttavia, mentre si abbandonava alla passione di L.

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Qualche parolina dell'autrice = Lo so, capitolo cortissimo, ma ho tantissime cose da fare ç_ç Spero che vi sia piaciuto lo stesso ^^ Kisses!

Ringraziementi:

x  Pazzabest: eheh, per quanto possa sembrare dolce, B rimane sempre lo stesso pazzo killer di sempre *^^* Grazie di tutto, mia cara ** Un bacione =)

x  Beyond_Birthday: eheh, come si dice "chi va con lo zoppo impara a zoppicare" e infatti anche L è un tantino impazzito xD Riguardo alla scorsa recensione, ho pensato che chiunque, persino L, non farebbe che piangere in una situazione del genere xD Il motivo delle sue lacrime è solo il suo lato umano, niente di più ^^ Grazie di tutto, mia cara ** Un bacione =)

x  HunterKeehl: Già, hai capito benissimo i sentimeti di B. Credo che sia il personaggio più tormentato di cui io abbia mai scritto xD Non è facile immedesimarsi nella sua psicologia. Grazie di tutto, mia cara ** Un bacione =)