ROSMARIE POV

Erano trascorse due settimane dal giorno del mio incidente e la memoria, purtroppo per me, era tornata.

Gli incubi mi tormentavano ogni notte facendomi gridare dallo spavento. Il volto di Damon mi ossessionava e avvolte mi sembrava di poterlo sentire nella mia testa mentre sussurrava in modo malefico il mio nome.

Da quando avevo detto del mio sogno a Nick non lo avevo più visto e questo mi metteva molta tristezza. Che pensasse che fossi veramente matta?

Mentre pensavo a tutto ciò lo vidi entrare nella mia camera e mi sorrise a malapena.

"Buon giorno Rosemarie" alzò lo sguardo verso di me e sentii il cuore battere ancora più velocemente. "da quello che vedo dalle lastre e dalle analisi che ti hanno fatto direi che ora tu sia in ottima forma. Tu come ti senti?" si sedette sul bordo del mio letto e mise la sua mano ghiacciata sotto la maglietta e comnciò a toccare delicatamente il mio torace nel punto in cui le costole si erano incrinate. Sussultai ma non per il dolore, ma per le sue mani gelide. Subito i suoi occhi mi scrutarono.

"Ti ho fatto male?"

Scossi la testa in segno di disappunto.

"N-no sto bene. La testa non mi fa più male e nemmeno le costole. Direi che tutto sommato sto bene.."

Tolse la mano dal suo torace e mi guardò intensamente.

"Hai avuto ancora i soliti incubi Rose?"

La sua voce era così calda... "Si -ammisi tristemente- ma sono solo incubi no?!" era meglio fingere ed evitare di passare per la matta di turno.

Ma prima che potesse rispondermi due persone entrarono nella mia camera e sgranai gli occhi.

Erano mia sorella minore Lauren preceduta da Damon. Era ancora nelle sue grinfie.

D'istinto mi alzai dal letto e andai da lei abbracciandola forte a me e piangendo per la gioia che stesse ancora bene. Ma poco dopo vidi che lei non ricambiava il mio abbraccio e mi scostai per guardarla negli occhi. I suoi occhi erano più brillanti e verdi dei miei una volta ma ora erano spenti della sua luce. Senti qualcuo accarezzarmi i capelli, Damon!

"Sono felice che tu stia bene Rose.." la sua voce mi faceva ribrezzo facendomi accapponare la pelle. Mi scostai da lui ma non per mia volontà. Nick mi aveva spinta via e aveva sbattuto al muo Damon con violenza inaudita. 

Andai verso di loro e presi Nick per un braccio, per allontanarlo da Damon, ma appena si voltò verso di me lo vidi per quel che era veramente. I suoi canini sporgevano minacciosi e i suoi occhi erano terrificanti, proprio come quelli di Damon.

Mi portai una mano davanti alla bocca per trattenere un grido di puro terrore e Nick, prima che potessi rendermene conto, mi prese per le spalle mentre il suo volto tornava alla normalità.

"Rose non devi avere paura di me. Sai che non ti farei mai del male."

Mi scostai da lui con forza andando a sbattere contro il comodino.

"Non ti devi avvicinare a me! Sei... un mostro proprio come lui!"

La risata fragorosa di Damon riempii la stanza facendomi rabbrividire.

"Io non sono un mostro tesoro sono solo un vampiro centenario che per non annoiarsi gioca a fare il sadico.." disse mentre rideva e si avvicinava a me.

"Rose come puoi vedere tu stessa tua sorella è ancora nelle mie mani. Sto per proporti un accordo e non credo che tu rifiuterai.." mi sorrise diabolicamente.

Arrivò a pochi centimetri da me accarezzandomi il viso.

"Se tornerai da me faremo finta che tu non sia mai scappata via da me e non ci saranno ripercussioni ne su di te ne su tua sorella ma se così non fosse... -con le labbra arrivò fino al mio collo guardai Nick in cerca di aiuto ma era allibito quanto me- tornerai a casa mia con le cattive e ti farò pentire di essere nata e in più tua sorella morirà."

Sentii le lacrime sgorgare dai miei occhi e inondarmi il viso.

"No, no, no, no!! Ti prego non farle del male. Farò tutto quello che vuoi ma lei lasciala stare... per favore!!"

Sorrise beffardo e in quel momento capii che con la mia frase "farò tutto quello che vuoi" mi ero firmata la mia condanna a morte.

Mi prese il viso tra le mani e baciò con lentezza le mie labbra. Questo era solo l'inizio.

"Bene dolcezza.. Allora vestiti e vieni via con me.."

Vidi con la coda dell'occhio Nick venire verso di noi e lo fermai.

"Devo farlo Nick.. Non posso lasciar mia sorella morire."

Prima che Nick potesse rispondermi vidi Damon andare via con mia sorella. Ovviamente voleva lasciarmi da sola per cambiarmi.

"Non posso lasciarti andare via Rose, non posso" 

Mi strinse forte a lui lasciandomi quasi senza fiato. Mi accarezzava lentamente la schiena mentre le lacrime uscirono fuori nuovamente al solo pensiero di quello che avrei patito la dentro.

"A-allora trova un modo per tirarci fuori di la Nick... Ti chiedo solo questo.."

"Te lo prometto Rose. Vi tirerò fuori da li am non so quanto tempo potrei metterci. Ma ti giuro che lo farò. Tu devi promettermi che resisterai" mi accarezzo con dolcezza il viso mentre mi guardava negli occhi.

Non seppi bene il perchè ma avvicinai le mie labbra alle sue e lo baciai dolcemente. Poco dopo lui rispose al mio bacio prendendomi il viso tra le mani unendo ancor di più le nostre labbra. Era il bacio più tenero e intenso che avessi mai dato e ricevuto.

Poco dopo staccai le mie labbra dalle sue e lo guardai negli occhi. Non sapevo cosa dire o cosa fare così mi allontanai da lui e presi le mie cose.. Il suo abbraccio mi prese alla sprovvista facendomi sussultare.

"Non ti abbandonerò Rose. Fosse l'ultima cosa che faccio nella mia esistenza ma ti salverò" sussurrò a pochi centimetri dal mio orecchio.

"Lo so..." dissi con voce tremante per poi sciogliere quell'abbraccio. Uscii dalla stanza e un braccio di Damon mi cinse la vita. Lo lasciai fare e dentro di me speravo con tutto il cuore di poter resistere abbastanza a lungo per poter essere salvata da Nick...