Grazie alle recensioni che lasciate!! ^o^
Come ho già detto è su Inazuma Eleven Go, in particolare Tenma*Tsurugi....
Buona lettura e grazie di tutto!!

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È una notte bellissima la luna brilla assieme alle sue stelle più belle. Tutti stanno dormendo e non possono godersi questo meraviglioso spettacolo, tutti tranne Tsurugi che sdraiato per terra osserva il cielo notturno.
Ma non in un posto comune, in una spiaggia isolata dove, l’aveva scoperta quella stessa mattina.
-Dormire è solo una perdita di tempo se c’è questa Luna e queste stelle.- Tsurugi ama molto il cielo notturno molo più di quello diurno.
Il ragazzo per non sentirti solo intona una canzone, Tsurugi con sorpresa è molto intonato e chiude gli occhi per godersi il profumo del mare e l’ebbrezza del vento.
Canta per dieci minuti, purtroppo la canzone è un duetto e lui è solo fino a quando non sente un’altra voce altrettanto intonata cantare la parte mancante.
Il ragazzo dagli occhi gialli si volta per incontrare altri due occhi ma grigi.
-Che ci fai qui?- Chiede Tsurugi.
-La domanda può essere reciproca.- Dice Tenma avvicinandosi e sedendosi accanto al compagno.
-Io non ho sonno e poi con questa notte.- Dice il ragazzo guardando la luna.
-Hai ragione la Luna è bellissima! Non pensavo che fossi così intonato, hai una bellissima voce. - Tenma fa un sorriso luminoso quanto la luna.
-Beh lo so, ma sei l’unico che lo sa. Anche tu non te la cavi male!- Per la prima volta Tsurugi sorride e il povero moro si scoglie.
-Dav- davvero?- Il ragazzo è in imbarazzo.
-Ti pare che io menta? Sei il secondo più intonato che conosco!- Dice Tsurugi con un sorriso, quella sera non riusciva a smettere di sorridere è perché c’è Tenma, il suo amore segreto.
-E chi è il primo?- Tenma restituisce il sorriso a Tsurugi che si sentiva ancora più felice.
-Naturalmente io!- Dice con senza modestia.
-E Shindou? Non pensi che sia intonato?- Dice con una risata allegra.
-Ma il capitano è portato per il piano non per il canto, e tu che fai sveglio a quest’ora?- Chiede il blu avvicinandosi al ragazzo ancora di più.
-Stavo facendo una passeggiata e il tuo canto mi ha attirato, come hai fatto a trovare questo posto?- In realtà Tenma si era accorto che Tsurugi si era alzato e lo aveva seguito.
-Questa mattina mi sono alzato presto e mi sono messo a camminare a caso ed ho trovato qui. Bellissimo posto vero?- Tsurugi è diventato più calmo e dolce del solito.
-Ma perché non sei “cattivo” ora?- Tenma dice mentre annuisce e guarda il cielo stellato.
-Ma perché sono alcuni della squadra che mi danno particolarmente fastidio.- Dice con naturalezza.
-E io ti do fastidio?- Il bruno stava per morire, ha realizzato un paio di giorni fa il sentimento che prova per Tsurugi e trattenere tutto è difficile.
-Tu? Ma figuriamoci, sei il più simpatico di tutti! E tu sei …- Tsurugi non riesce ad finire la frase.
-Io sono?- Tenma si incuriosisce ancora di più.
-Come dire, innamorato?- Tsurugi distoglie lo sguardo e si gratta dietro la testa.
Tenma rimane sorpreso da quella domanda. “ E se non gli piaccio? Sarà innamorato di qualcuno? Magari è Shindou! E cosa faccio se si …… fidanzano?” questi sono i pensieri di Tenma in preda al panico.
-In che senso?- Chiede con voce un po’ rotta.
-Se ti piace qualcuno, scusami se ti piace una ragazza?- Tsurugi evita il contatto visivo. Ormai è da tanto che non riesce più a trattenersi, è stato troppo tempo senza fare niente è ora di dirglielo che è innamorato di lui.
-No, non mi piacciono le ragazze lo so che è strano ma proprio non mi piacciono preferisco i maschi.- Tenma è parecchio imbarazzato infatti cambia colore da rosa diventa rosso pomodoro.
-Da- davve- davvero?- Tsurugi scioccato dal coraggio del piccolo.
Tenma deduce dall’espressione facciale di Tsurugi che il fatto che sia gay non è di suo gradimento e se ne va.
Tsurugi appena s’accorge lo rincorre. Fino a quando non lo trova seduto sul marciapiedi che singhiozza. Vederlo così al blu gli si spezza i cuore.
Tsurugi va vicino a Tenma e senza dire niente lo abbraccia.
Tenma dal nulla si sente avvolto da due braccia muscolose e calde che lo fanno sentire al sicuro.
Guarda in alto e nota il volto chiaro di Tsurugi.
-Non volevo offenderti, sai non sei l’unico.- Tsurugi dice evitando di guardare Tenma negli occhi.
-In che seno, no n ti capisco?- Tanma si alza e osserva l’altro ragazzo.
-Andiamo alla spiaggia.- Tsurugi e Tenma percorrono il tratto dalla strada alla spiaggia in completo silenzio; arrivano e si siedono e Tsurugi incomincia a parlare.
-Non sei l’unico … gay, oltre a metà, come minimo, della squadra ci sono anch’io. - Tsurugi guarda la sabbia.
-E ti piace qualcuno?- Tenma chiede felice di sapere di non essere l’unico.
-Sì, mi piace uno. Simpatico naturalmente bellissimo, con un carisma contagioso, amante del calcio ed è molto sciocco ma non totalmente stupido.- Dice il blu guardando Tenma.
-Davvero? Hai descritto l’80% della squadra, qualche indizio in più?-
-Se io sono il 10 lui è due posizioni meno di me. - Dice pensando che il ragazzo ci arriva.
-Dieci meno due fa …- Tenma guarda Tsurugi con gli occhi spalancati.
-Fa otto e l’otto sono io!! Tu mi ami?- Tenma non riesce a credere alle sue parole.
-Se ti dico di no mentirei. Quindi sì, ti amo da tantissimo.- Tsurugi si tinge di un colore rosso vivo.
-Se ti dico che la cosa non reciproca mentirei, quindi deduci.- Tema sorride e avvicinandosi al ragazzo li dà un bacio leggero.
-Ti amo da tantissimo e il mio desiderio si è realizzato!!- Dice Tsurugi sorridendo come non mai.
-Anch’io!- Tenma si avvicina e lo bacia con molta più passione, intrecciando le lingue fino ad arrivare a morire perché non respirano.
Tenma incomincia a baciare il collo di Tsurugi e quest’ultimo continuava a sorridere. Il moro arriva all’orecchio e sussurra una cosa. A quelle parole Tsurugi si stupisce e incominciano a baciarsi e …
L’unica testimone di quello che hanno fatto è la Luna.
Il sussurro di Tenma risuona tutta la notte: Facciamolo?