Lacrime

-Zoro!Ho deciso di fare una piccola vacanza a trovare i miei genitori in Giappone. Parto dall'aeroporto di Parigi.-

-Così lontano? Hai provato a vedere se c'era uno vicino a noi?- chiese il ragazzo alla sua fidanzata

-A quanto pare non fanno voli diretti Toronto – Giappone- rispose lei facendo le spallucce

-Mi mancherai Kuina-

-Anche tu Zoro, vedrai torno presto promesso-sorrise lei.

Alla fine l'aveva lasciata andare amaramente. Mise a posto alcune verdure dentro al lavandino per lavarle, accendendo la televisione in un canale a caso. Non sopportava quando lei le stava così lontano.

*Interrompiamo questi film per un aggiornamento dell'ultima ora * disse la ragazza del telegiornale

-Sicuramente parleranno delle solite cavolate- sbuffò Zoro mettendo le borse in un piccolo sgabuzzino.

*Ci è giunto proprio adesso la notizia che all'aeroporto di Parigi è successo un evento tragico, sentiamo il nostro collega in diretta *

-Un momento!- gridò Zoro alla tv alzandone il volume, un brivido gli percorse la schiena

*Si Nichole, infatti il volo A39-PK ha perso il controllo prendendo troppa velocità, andandosi a scontrare con una delle torrette accasciandosi su un lato. Adesso si lotta per domare l'incendio di uno dei motori e per recuperare le 123 vittime a te la linea *

-Ma...ma è il volo che ha preso Kuina!- si ricordò il ragazzo sbiancando letteralmente rimanendo immobile non ascoltando più il telegiornale.

Il telefono di casa squillò nel tardo pomeriggio e lì temette il peggio.

-Pronto?Lei è pers çaso Roronoà Zorò?- gli chiese una voce maschile

-Si chi parla?-

-Son il dottore Blackbeard...le devò dare un brùtta notizia...la sua amicà Kuina è appena deceduta...le mie condogliànze-

Zoro non disse una parla tremando visibilmente

-Pultròppo lei è l'unica persona rintracciabilè.... so che adesso è sottò shock... ma la devò informare che alcuni degli organì sono ancora in buonò stato... e mi basterà che mi dica si ed essi possono essere donati- spiegò il dottore con estrema lettezza

Il ragazzo si morse un labbro... se lei fosse ancora viva avrebbe di sicuro accettato di donare i suoi organi... tristemente sospirò

-Si...potete donarli-

Poi non si ricordò più cosa avvenne dopo.. sentiva solo qualcosa di bagnato rigargli le guance e piccoli spasmi mal celati.

Aveva perso la persona più importate della sua vite per sempre.