Ecco il nuovo capitolo, il giovane shinigami dovrà mostrare la sua capacità di affrontare le situazioni. Vediamo come se la cava.
***
Francis
Dantes era pronto per
la notte.
-
La persona da giudicare è Thomas
Brown, morirà di febbre alta all’una e trenta,
dopo mezzanotte.-
Francis
aspettò sul tetto
della casa della sua preda il momento d’agire.
-
Con distacco, disse il mio
maestro e con distacco agirò.-
Disse
queste parole per
imprimerle meglio nella sua testa.
L’orologio
più famoso del
mondo, il big ben suonò la mezzanotte e i suoi potenti
rintocchi giunsero alle orecchie
leggermente a punta dello shinigami.
Si
lisciò il pizzetto. – È
quasi l’ora, entrò in casa. –
Scese
dal tetto della modesto
stabile e bussò piano e attese la risposta.
-Sì?-
Rispose una donna dai
capelli biondi opachi e i vestiti dai colori vivaci.
-Buonasera,
sono…- Il ragazzo
non finì di parlare che una vecchia grassa con i vestiti
sporchi d’olio fece la
sua apparizione accompagnata dall’odore di sudore e legna
bruciata.
-
Voi dovete essere il medico.
Entrate, mio marito sta delirando per la febbre. –
Il
giovane entrò approfittando
dello scambio di persona. Quella famiglia non doveva aver mai visto un
medico, perché
lo scambiò facilmente.
Il
vecchio di cinquantatré
anni giaceva su un letto di stoffa bianca.
-Ecco
mio padre.- Mi indicò la
giovane donna dai capelli biondi.
Lui
si sedette su una sedia di
legno accanto al letto e osservò l’orologio da
taschino: l’una e venti, dieci
minuti…
-Potete
fare qualcosa?- La
donna era lì, in piedi, all’uscio.
-No,
solo aspettare.- Rispose
con la sua calma, distacco e un po’ di cinismo.
Il
vecchio (forse rendendosi
conto di chi aveva a che fare) emise un rantolo.
-Non
si agiti in questo modo. Ormai
il suo tempo è passato.- Disse queste parole prendendogli la
mano tremante
quasi come se volesse partecipare al dolore. Nulla era più
falso.
Prese il machete e con straordinaria maestria affondò la
lama sulla seta bianca
poi divenuta di vermiglio. S’illuminò la stanza di
nero e lo shinigami assorbì
nella sua lama la pellicola, dove ogni attimo della vita era osservato
e
giudicato. La luce si affievolì velocemente e la stanza
ritornò nelle tenebre.
- Che cosa è accaduto?!- La donna dagli occhi scuri e gli occhi opachi non trovò lo shinigami da nessuna parte, solo il viso spento ma sorridente di suo padre.
Beh, come vi è sembrato? Questo è solo un'assaggio di ciò che dovrà veramente affrontare nel nuovo capitolo. 28/12, preparatevi a una straodinaria impresa, accompagnare Greil Suitcliffe nella sua missione! Risate garantite da Will!