Due
“simpatiche” (?) amiche.
Capitolo
I
Giro in Macchina.
L’aria
fredda mi distraeva dalla guida.
Co.. Ho detto veramente fredda?
Normalmente non avrei fatto caso alla temperatura dell’aria
– ho altri
problemi, io -, ma è
veramente inusuale che alle sei del
pomeriggio del
quindici Agosto ci sia freddo.
Possibile? Be’, sì. Nella fantastica città –
dipende dai punti di vista, naturalmente
– di Gooddeath, questo e altro.
Con questi fantastici pensieri per
la
testa stavo per tirare dritto, ma mi ricordai che dovevo passare a
prendere Giulia,
la mia amica che IO dovevo
scarrozzare, con la MIA moto, che
consumava la MIA benzina che pagavo
IO.
Questo è quello che si definisce il
ciclo
della vita.
Abitava in una villetta a schiera, in Via Buia – che allegria
in questa città,
vero?
Giulia salì in macchina sbattendo la portiera della MIA auto con una grazia
infinita – Giulia! Vuoi staccarmi il portellone o cosa?! -
Mi guardò male – ah, è lei
che guardava
male me, non
il contrario. Perfetto – e iniziò a blaterare del
più e del
meno, senza fermarsi.
- Chiara, mi stai
ascoltando? – mi domandò,
parecchio tempo dopo. E me lo
chiedeva
pure?!
- Certo, certo… sei proprio bella con quel con quelle
scarpe… -
Lei alzò gli occhi al cielo – E chi ha parlato di
scarpe?! -
Lasciò cadere il discorso, finalmente.
Finalmente avvistai Via della Tomba, la casa della “Coppietta del Mulino Bianco”
– neanche nelle pubblicità sono così
allegri, ve lo giuro.
Non sapevo perché, ma Via
della
Tomba mi faceva più paura di Via Buia…
Chiara’s
Corner:
Vi prego, non uccidetemi! E’ la mia prima storia, e dopo
un’attenta
riflessione – da parte della sua Beta Reader, naturalmente
– ho deciso di
spostarla nella sezione “Generale”.
Grazie anche solo a chi ha letto. Mi fate felice!
Chiara