2° CAPITOLO
 
9.00
Apro gli occhi e ingoio . Poi tossisco e sospiro. Mi stiracchio e sbadiglio . Volto la testa . C’è una affianco a me . La guardo sperando di ricordarne il nome , niente da fare, ma alla fine nemmeno mi interessa. Mi metto a sedere e mi guardo intorno . Questa camera fa proprio schifo,penso. Mi alzo ed esco ,sperando di trovare il bagno, ho il bisogno,urgente,  di pisciare. Non ricordo nulla di ieri sera,so solo di essere andato, con Bill, alla festa di Andreas .
Torno nella camera della tizia e cerco i vestiti che trovo a terra. Mi vesto velocemente dando un ultimo sguardo per esser sicuro di non dimenticare nulla. Esco.
Inizio a camminare cercando di capire dove sono ma niente di ciò che vedo mi ricorda qualcosa . Cerco la mia macchina . Passo davanti ad una chiesa,una di quelle con i vetri dipinti. Non le sopporto. Abbasso lo sguardo . Finalmente la vedo e sorrido grattandomi  l’avambraccio .
Salgo e parto a tutta velocità. Al primo semaforo tiro giù il finestrino e chiedo al tizio di fianco dove siamo. Mi guarda confuso ,poi scoppia a ridere.
-bevuto troppo ieri sera eh?!
Finalmente,dopo i suoi insulsi commenti e aneddoti ,riesco a sapere dove mi trovo. Prendo il cellulare e chiamo Bill che risponde al primo squillo .
-Ehi Bill …
-ehi tu! Ma  che fine hai fatto ieri sera? Ad un certo punto non ti ho più visto ! Non...
Smetto di ascoltarlo ,sempre a preoccuparsi ,che palle!
-Bill finiscila! Non ti seguo dall’ehi tu … comunque, che  stai facendo? Sei a casa?
- Si ,lo sai,io sono sempre a casa,tutte le notti torno a casa!
-  Sei tu che ti ostini a credere e a cerare ‘’l’amore vero’’ ,finiscila di fare la femminuccia e inizia a divertirti! Comunque sto tornando a casa,metti su il caffe.
- Certo. Ai suoi ordini signore- risponde con l’aria scocciata.
Sfreccio tra le strade poco affollate di questo quartiere ,per arrivare al mio. Mi fermo al solito spaccio e compro 2 pacchetti di sigarette ma mentre mi guardo intorno vedo una bustina  di caramelle e le prendo . Pago ed esco.
Arrivo a casa . Infilo le chiavi nella toppa ma prima che possa girarle la porta si apre e Bill mi compare davanti. Sorrido ed entro.
- Ehi fratellino !
- Che hai combinato sta notte?
- Non iniziare a farmi la predica ,ti prego Bill.
- Io ? La predica? Quando mai ne ho fatta una?- mi guarda alzando le sopracciglia in segno di sorpresa
Alzo un sopracciglio .Poi la mia bocca si trasforma in una smorfia.
- Vabbè , non è importante. – butto sul tavolo gli orsetti gommossi e Bill sorride.
- Tieni il tuo caffe- mi passa la tazza.
Allora che fai oggi pomeriggio?- gli chiedo
-Esco … ho conosciuto una ragazza …- risponde Bill sorridendo .
-Una ragazza? Hai conosciuto una ragazza?-sgrano gli occhi
-Si una ragazza , ti sembra tanto strano ?- mi guarda scocciato e io sorrido .
-E com’è?-
- é  … è una bella ragazza … ma non … cioè siamo solo amici … -
-Solo amici … che significa?- lo guardo negli occhi
-Che non è la MIA ragazza ,la ragazza della mia vita …. Sai come la penso … l’ho guardata negli occhi e so che non è l’amore della mia vita … ma è … è simpatica- sorride .
Scuoto la testa … sempre il solito. Siamo gemelli ,riesco a percepire i suoi pensieri semplicemente guardandolo … ma non riesco a capire come fa a vivere senza scopare! Lui aspetta l’amore della sua vita ,l’unica ragazza che riuscirà a capirlo e a stargli accanto e cazzate di  questo genere …
-Io anche ho conosciuto una ragazza ieri sera … poi me la sono portata a letto … e ora sono qui- sorrido aprendo le mani .
-Tu sei un animale .  Ti porti a letto tutte le ragazze  che incontri !-
-E allora?-
- Ma non … non ci pensi mai all’amore? Come fai?-
-Ma come fai tu a non pensare ad altro?! A non scopare mai ?! Bill ,quanto tempo è che non scopi?
- Che c’entra?! –
Alzo un sopracciglio
Bill si alza sbattendo la sedia.
-Mi fai sempre incazzare con questa storia! –si gira e va in camera sua .
Bevo un ultimo sorso del mio caffè e accendo una sigaretta . Guardo la carta consumarsi e diventare cenere . Il fumo vortica in aria creando astratti disegni . Mi alzo e metto la tazza ancora mezza piena nel lavandino ed apro l’acqua facendola traboccare .
Arrivo al divano e mi allungo guardando il soffitto. Sospiro.  Chiudo gli occhi . Poi , finalmente, mi addormento.
 
 
 
Vi ringrazio per aver letto e vi invito a recensire . Non importa se critiche negative . Accetto tutto pur che non siano insulti .
Bacio Anna