Una storia grigio cenere
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera.
(Johann Wolfgang Goethe, Götz von Berlichingen, 1773)
Capiolo I°
La ragazza dagli occhi blu dispiegò le ali e si diresse verso il Peccato.
-Dovresti smetterla di fumare..- E azzardò un sorriso.
Il ragazzo che vibrava silenzioso nell’aria sbatté con un sordo boato le ali nere come la pece e mostrò un ghigno audace.
-Dovrei anche smetterla di vederti- Arricciò il naso e puntò i suoi ardenti occhi rossi come il fuoco sulla candida creatura che leggera galleggiava nell’aria.
-Ti faccio così male?- Le ali bianche cessarono di muoversi e sul volto della giovane si dipinsero dolcezza e un certo risentimento.
L’angelo nero scoppiò in una fragorosa risata che non ammetteva prediche. Le ali scure si ampliarono gloriose. La sua maestosità rese pesante l’aria.
-Ma tesoro, tu per me sei un biglietto di sola andata per il paradiso!- Alzò la voce e fece una smorfia nel cantilenare la parola “paradiso”.
La ragazza si lasciò cadere con delicatezza sull’erba fresca del primo mattino e alzò la testa verso la perversa perfezione.
Sorrise soddisfatta e lo invitò a sedersi vicino a lei.
-Questa sì che è bella! Un povero diavoletto parecchio permaloso nel bel mezzo di una baraonda di angeli moralisti e decisamente suscettibili!- La voce della ragazza era adesso più decisa e acuta.
Le buie ali si chiusero con uno scatto repentino e l’angelo nero cadde con noncuranza vicino all’abbagliante angelo puro. Sorrise amaramente e si sentì come un’indesiderata macchia d’inchiostro su un’immacolata lettera d’amore.
Il primo capitolo ha lo scopo di immergere il lettore direttamente nel bel mezzo della storia. Il secondo capitolo partirà dall'inizio: i personaggi veranno presentati e collocati in un contesto. A presto! :)