Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Perfidia    16/08/2006    5 recensioni
Ciao a tutti… Ok vi avviso, questa malgrado il titolo e la canzone, presi in prestito dal grande Ligabue, devo dire che non è una storia d’amore, è piuttosto una litigata, al fine di far conoscere a qualcuno, che c’è sempre una via diversa da seguire, rispetto a quella che ti destinano gli altri… Per non farmi prendere e svelarvi tutto ora, vi saluto… e Buona Lettura. Ps. Se poi avete voglia, fatemi sapere!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Metti in circolo il tuo amore

Ciao a tutti…

Ok vi avviso, questa malgrado il titolo e la canzone, presi in prestito dal grande Ligabue, devo dire che non è una storia d’amore, è piuttosto una litigata, al fine di far conoscere a qualcuno, che c’è sempre una via diversa da seguire, rispetto a quella che ti destinano gli altri…

Per non farmi prendere e svelarvi tutto ora, vi saluto… e Buona Lettura.

Ps. Se poi avete voglia, fatemi sapere!

 

 

Metti in circolo il tuo amore

 

Una sera… decisamente troppo fredda per essere estate, fredda di quel freddo malvagio e innaturale che portano con se i dissennatori aleggiando a dritta e a manca.

Hermione Granger sta passeggiando in DiagonAlley alla ricerca di qualcosa di carino per l’imminente matrimonio di Bill e Fleur. Quando la sua attenzione viene catturata, da una figura di sua conoscenza, alla quale si sente stranamente legata.

Inizia ad inseguirla, e ben presto si trova a camminare nelle squallide strade di nokturnalley.

Perduta di vista la figura, che era più che certa appartenente a colui che poco tempo prima aveva tentato di uccidere il più grande mago del mondo, continuò ad aggirarsi in quel luogo, finche non raggiunse una strada totalmente deserta, eccetto colui che stava cercando.

-         Malfoy!- il ragazzo era seduto e ansante su uno squallido gradino del marciapiede. Quando si sentì chiamare si affretto a coprirsi il viso, anche se ormai era troppo tardi.

-         Sei stata Grande Granger mi hai trovato…forza sono qui! Vieni a prendermi. Fammi rinchiudere ad azkaban e diventa eroina al posto di San Potter…- gli aveva detto in modo dispregiativo.

-         Sei ridicolo!

-         Ah davvero? Cosa te lo fa credere?

-         Il fatto che stavi piangendo.- disse lei mettendo un particolare calore nelle ultime due parole. Ci fu un attimo di silenzio e poi…

-         Non è vero… io non piango… io non sono debole. Io sono un mangiamorte. E tu dovresti temermi!-  aveva gridato lui, come se cercasse di convincersi di ciò che diceva.

-         Aiuto! Che faccio? Devo mettermi a correre?- aveva detto lei in tono sprezzante, lui era spiazzato. E lei incalzò- Ma non ti rendi conto che è stupido, quello che fai?

-         Allora sai che ti dico! Sono uno stupido. Sei contenta?

-         Ti stai rovinando la vita.

-         Non è vero… io …. Sono…. Felice… ecco già! Si! Io sono felice così.

-         Si, infatti hai proprio la faccia di uno felice e in salute sai?

-         Lasciami in pace!

-         No non lo farò! Finche non ti avrò detto tutto quello che sento di dirti.

-         Sono la tua “buona azione di oggi” è Granger?

-         No…sei una persona a cui volente o nolente sono legata e non posso vederti così.

-         Cavolo! Allora ora posso sentirmi realizzato. Molto più che come mangiamorte vero…

-         Può darsi.- disse lei in tono di sfida. Lui tacque, e parve barcollare, il che lo costrinse a sedersi.

Hai cercato di capire 
e non hai capito ancora
se di capire si finisce mai.
Hai provato a far capire
con tutta la tua voce
anche solo un pezzo di quello che sei.

 

-Draco smettila di farti del male… lascia tutto e renditi conto che non si può arrivare a capire tutto.

Stai cercando risposte e  so che stai soffrendo, me ne rendo conto, e non puoi immaginare quanto in realtà io abbia voglia di aiutarti, se solo sapessi come poterlo fare, stai certo che lo farei. So come ti senti. Lo so, penserai che è improbabile che sia proprio io a volerti aiutare. Ma dalle tue lacrime, ho capito che tu sei diverso da quello che mostri.

 

-E Come saresti giunta a questa conclusione GRANGER?

-Come ho fatto? È facile, sei cambiato. Nell’ultimo anno non mi hai tormentata come sempre… sei diventato più serio, se vogliamo. Sei stato davvero male, me ne sono resa conto ma ora basta. Puoi smetterla! Sei confuso, stai cercando di capire quello che sei in realtà, lo so è dura non riuscire a raccogliere i pensieri, soprattutto quando vorresti urlare al mondo quello che sei e quello che provi, ma sai di non poterlo fare. Perché nessuno ti crederebbe… ammesso e non concesso che ti starebbe a sentire.

- Ti Sbagli!

- Credi?

 


Con la rabbia ci si nasce
o ci si diventa
tu che sei un esperto non lo sai.
Perché quello che ti spacca
ti fa fuori dentro
forse parte proprio da chi sei.

-         Si!

-         Beh io sono convinta del contrario! Se non fosse vero quello che ti ho detto, perché dovresti scaldarti tanto? – Draco rimase in silenzio.- Te lo dico io perché… tu non sei contento di te, perché non ti tieni in considerazione come individuo. Quello che ti preoccupa è solo di far piacere agli altri, quando non ti rendi conto, che sei tu quello che deve essere felice… perché te lo meriti.

-         Come fai a dirlo? Che ne sai di me… come puoi capire la mia vita tu?! Sei solo una sporca mezzosangue. Vedi non sono cambiato, posso insultarti ancora.

-         Sei patetico! Comportandoti così non  fai altro che dimostrare ancora una volta quello che ti ho detto poco fa.

-         Ah si!

-         Si! Mi hai insultata perché io ti ho fatto notare, quasi come se mi dispiacesse, che tu non lo facevi più.

-         Ti sbagli… io l’ho fatto solo per… si…solo perché…

-         Perché non sei come tuo padre e Voldemort ti vorrebbero dipingere. Perché Draco tu, sei capace di amare, a differenza loro. Devi solo smetterla di lottare contro il tuo amore.


Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici "perché no?"


 

Quante vite non capisci
e quindi non sopporti
perché ti sembra non capiscan’ te.
Quanti generi di pesci
e di correnti forti
perché 'sto mare sia come vuoi te.

-         smettila! Granger Smettila… tu non puoi capirmi… noi ci odiamo! Io ti odio… tu…

-         smettila tu! Draco come fai a non capire, che se ti ribelli al tuo cuore non farai altro che fare peggio! Quando ti renderai conto che non puoi fare nulla per cambiare il mondo a tuo piacimento quando sei tu il primo ad andar contro a quello che potrebbe piacergli.

-         Chi ti dice che potresti piacermi?

-         Io non sto dicendo questo! Tuttavia ti renderai conto che tutto parte dal fatto che tu non ti sforzi neanche di capire quello che c’è al di fuori di te. se non ti fossi fermato alle apparenze per sei anni magari avresti scoperto che io, o Harry Ron Ginny, Neville , magari saremmo potuti essere molto migliori di quello che ritieni tu… e poi che razza di vita è la tua Draco? Non osservi ne il mondo ne te stesso. Fai a bacchetta tutto quello che ti viene ordinato da qualcuno che tu ritieni autorevole… rispondimi ora… Sei un automa?

-         NO!

-         E allora ribellati! FATTI SENTIRE! Fai Vedere a te stesso che SEI VIVO! ABBI CORAGGIO PER UNA VOLTA. Segui il tuo cuore e vedi dove ti porta!


Metti in circolo il tuo amore
come fai con una novità
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici si vedrà
come fai con una novità


 

E ti sei opposto all'onda
ed è li che hai capito
che più ti opponi e più ti tira giù.
E ti senti ad una festa
per cui non hai l'invito
per cui gli inviti adesso falli tu.

 

-         Beh! Se non vuoi capire io non posso farci nulla! Ho detto tutto quello che dovevo. Addio Malfoy.

-         No Granger aspetta!

-         Cosa?

-         Hai ragione!!! È vero… io non sono un automa, io non devo essere come gli altri mi vogliono. Io devo essere io. Ma è dura. Io non posso farlo. Mio padre, e …

-         Voldemort.

-         Come posso mettermi contro di lui.

-         Io l’ho fatto. Addio Malfoy e buona fortuna. Forse ci ricapiterà di parlare… spero che allora sarai in grado di capirti. Ricorda comunque questo…
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici perché no .

 

-         È l’unico modo che hai per cominciare a vivere!

 

Hermione gli voltò le spalle e lo lasciò lì, in mezzo a quella strada deserta di nokturalley, quando ormai le tenebre erano scese, e coprivano il mondo con il loro buio soffocante.

 

Fine, almeno per ora, poi può darsi che gli scriva un seguito… prima o poi….

Ciao ciao

ladyGranger

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Perfidia