La mattina del giorno dopo,mi sentii come se il cuore stesse scoppiando. Mi girava la testa,mi tremavano le gambe e non sentii più il mio respiro.
Ci sono stati 10/20 minuti che ero distesa per terra,ero svenuta.
Quando mi svegliai,mi trovai in un' ospedale.
'' Miley,Miley,Miley! '' sentii la voce di Nick tra i corridoi dell'ospedale,confuso e un pò impacciato.
'' oddio come stai? '' diceva accarezzandomi dolcemente il viso,la mia famiglia era uscita fuori dalla camera per lasciarci un pò soli.
'' Meglio... '' dissi io,sorridendo e incrociando quei suoi occhi così meravigliosi,erano lucidi,come se avesse pianto.
'' ma cosa è successo? I tuoi mi hanno telefonato dicendomi che eri in ospedale e sono uscito di corsa da casa subito '' disse lui,sedendosi nella sedia accanto al lettino.
'' Non so perchè,ma sono svenuta. '' gli risposi io.
'' Pochi zuccheri? '' mi chiese lui. Mi sembrava che per la prima volta nella mia vita,un ragazzo si stesse prendendo cura di me.
'' Non lo so... '' dissi io alzandomi dal lettino e avvicinandomi a lui. Ero davanti al suo viso così delicano,davanti ai suoi occhi marroni. Gli diedi un bacio.
E i brividi salivano dalla mia schiena. Dopo quel bellissimo bacio,c'è stato una pausa di silenzio durata pochi secondi. Mi sorrise,oddio com'era bello.
'' Miley Ray Cyrus,ti sei messa in casini troppo grossi dandomi quel bacio,lo sai? '' mi disse scherzosamente e io mi ricoricai nel lettino.
'' Si lo so,ma non m'interessa Nicholas Jerry Jonas. '' dissi sorridendo.
Entrarono tutta la mia famiglia,Nick si alzò dalla sedia e fece sedere mia madre.
'' Milly,sai che devi mangiare di più no? '' si esatto,mi aveva chiamata 'Milly'! Da come lo diceva lei, era un pò strano.
'' Si mamma... '' risposi.
Quando la infermeria entrò dalla porta mi disse che potevo uscire,così mi vestii e mano nella mano me ne andai insieme a Nick e la mia famiglia.
Raggiungemmo casa e la prima cosa che feci era prendermi un piccolo panino con dentro schifezze varie e infilarlo dentro la mia bocca.
Io e Nick salimmo per raggiungere la mia camera,baci,abbracci e coccole di diverso tipo,in quel momento era come 'il nostro hobby preferito'
'' E pensare che fino a ieri pomeriggio,eri un mio desiderio! '' mi disse lui avvicinandosi ancora di più a me.
'' Si...sembra un pò strano vero? '' gli dissi io,sorridendogli.
La giornata passò velocemente.
Avevamo passato un magnifico pomeriggio.
Più lo vedevo,più mi rendevo conto che io l'amavo tanto.
Lo chiamavo principe e lui, mi rispondeva chimandomi principessa.