Respira coi pini e il bruciore di quest'aria gelida,
colpa di parole impiccate e sorrisi accennati
mentre scende la notte, soave forma dello spirito.
Respira il fumo del passato,
cancro di messaggi e insidie, ma non ascoltarlo
ormai è lontano e rifugge tra le ombre
del tiepido noi, qui, ora.
Cosa chiedi?
Io lo so.
Cosa chiedi? Non vedi che la cenere si alza dal terreno?
Non senti il sussurro dell'inverno?
E' qui. E' qui.
E la Luna? E' forse tuo l'argento del pianto? Lamine di acqua ricoprono il tuo volto,
eppure qui rimani. Sorridi senza mostrarti, eppure qui rimani.
Ci sono sentieri in alto, sulla montagna. E' qui che devi cercarmi.
Allunghi la tua accondiscendenza giorno per giorno, eppure nulla ghermisce il tuo pulsare.
Ombre di candela raccolgono le tue grida, mentre le stelle tacciono.
Ho sentito. Ho sentito in mè il silenzio cercato. Lassù sulla montagna, dove gela.
L'ho sentito dentro di me, lassù sulla montagna, dove nulla muove.
L'acqua è opaca, non vedo più il tuo viso. Dove sei? Dove sei?
Il cielo si ritira e chiude l'aria intorno a noi. E' così piccolo qui.
Il fuoco consuma ogni cosa, soffocheremo. Si stà così bene qui.
Ci sono sentieri in alto, sulla montagna, ma la neve li corprirà.
L'ho sentito, dove cade la neve.
Dov'è il sogno?
Rosso zampilla. Zampilla sul sentiero innevato.
Ascoltalo.
[Silenzio]