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Autore: groffgasm    31/12/2011    2 recensioni
FanFiction St. Berry. Dopo il diploma Rachel si traferisce con Kurt a NY per frequentare la NYADA (New York Academy of Dramatic Arts). Jesse St. James vive a NY già da più di un anno, esattamente da dopo le Nazionali del 2011 e ha ottenuto un importante ruolo a Broadway. Il destino li farà rincontrare. È inevitabile che Rachel sarebbe stata accettata alla NYADA. È inevitabile che Jesse sarebbe riuscito a calcare i palcoscenici di Broadway. Un sacco di cose sono inevitabili... sarà l'amore tra Jesse e Rachel una di queste?
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jessie St. James, Rachel Berry | Coppie: Jessie/Rachel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rachel si stropicciò gli occhi e sollevò lentamente la testa dal cuscino. Allungò il braccio per raggiungere il suo cellulare sul comodino. Quando si accorse dell'ora spalancò gli occhi.

Buongiorno, dormigliona!”

Buongiorno.” Rachel si sgranchì le braccia.

Io sono tornato tardissimo ieri sera ma stamattina mi sono svegliato presto. Ne ho approfittato per fare i pancakes. Sono ancora caldi quindi se vuoi gustarteli alza il tuo bel sederino riposato e vieni di là.”

 

Mmm... Kurt, sono deliziosi! Allora, com'è andata la serata ieri? Vi siete divertiti tu e Amy con gli amici di Vanessa?”

Molto! Siamo andati in un locale strepitoso! La prossima volta devi venire anche tu!”

Rachel stava letteralmente divorando i pancakes di Kurt. Adorava la sua cucina in generale ma quando preparava dolci superava davvero se stesso. E ogni volta si assicurava di aver scelto gli ingredienti giusti in modo che anche Rachel potesse mangiarli. Ad esempio i pancakes li preparava sempre con latte di soia, così come la cucina vegana prevedeva.

Tu piuttosto, com'è andata ieri?”

Bene. Molto bene. Abbiamo passato tutta la giornata a Central Park e la sera abbiamo cenato nell'appartamento di Jesse. Sono riuscita contemporaneamente ad ottenere la fiducia di Jesse e ad aiutare sua sorella. Dovresti vederla, è identica a lui. Caratterialmente sono molto diversi però.”

Quindi, tu e Jesse ora sareste...?”

Amici. Siamo amici.”

Kurt aggrottò le sopracciglia e guardò Rachel mentre portava alla bocca l'ultimo boccone.

Cosa c'è?” chiese lei.

E quella giacca nera di pelle appesa lì?”

Me l'ha prestata perchè avevo freddo. È stato gentile. E soprattutto l'ha fatto in totale amicizia. Credimi, Kurt, provarci con me è senz'altro l'ultima cosa al mondo che Jesse vuole in questo momento.”

Non lo so, Rachel... Tu e Jesse amici... non mi convince molto.”

E perchè me lo dici solo ora?”

Quel giorno quando mi raccontasti che lui voleva provare a instaurare un rapporto eri così contenta e speranzosa che non volevo rovinarti il momento.”

Kurt, lo so che tu non sopporti Jesse...”

No, non è per questo. Non c'entra ciò che penso io di Jesse. Il fatto è che voi due siete molto simili e questa cosa è determinante nel vostro rapporto. Voi due amici... non so se ne sarete in grado... basandosi su quello che è successo tra voi due finora direi che non siete mai stati amici. Vi siete amati e odiati... siete stati una coppia e siete stati quasi nemici... ma mai amici...”

Non è vero... nel periodo in cui Jesse ci aiutava a prepararci per le Nazionali eravamo amici...”

Lui voleva di più. E per quanto ne so io, tu eri abbastanza confusa sui tuoi sentimenti per lui. Il punto, Rachel, è che ho paura che prima o poi uno dei due possa fare qualcosa di stupido per l'ennesima volta e qualcuno venga ferito per l'ennesima volta.”

Kurt, io e Jesse ne abbiamo passate tante, è vero. Ma ora siamo cresciuti, siamo più maturi. Siamo in grado di stabilire un rapporto civile e di essere amici. Vedrai, non c'è nulla di cui preoccuparsi.”

Se lo dici tu. Io voglio solo che tu sia felice. Se essere amica di Jesse ti rende felice allora non ho nulla in contrario.”

Grazie, Kurt. Lo so che quelle cose le hai dette per il mio bene. E grazie per i pancakes! Come farei senza di te?”

Saresti persa, cara. Persa.” Kurt marcò la sua voce su quell'ultima parola e poi fece un sorriso a Rachel.

 


Pronto?”

Hey Jesse, tutto bene?”

Ciao, Rachel. Sì, tutto bene. Tu?”

Sì. Io e Kurt stiamo andando a lezione. Senti, allora per la festa... novità?”

Sì, Matt ha offerto gentilmente casa sua. Mia sorella mi ha praticamente imposto di non fare le cose in grande quindi non voglio esagerare e soprattutto non voglio farla sentire in imbarazzo. Qualche festone per la casa, da bere, da mangiare, un po' di musica. Ci saremo noi, Matt e Ashley, sua cugina Amy, i ragazzi della band di Matt e un paio di altri miei amici. In più avevo pensato a Kurt. Pensi che verrebbe? Mi farebbe piacere se accettasse l'invito.”

Glielo chiedo subito.” Jesse sentì la voce di Rachel più lontana mentre spiegava della festa che stavano organizzando per Kate. “Sì, ha detto che ci sarà.”

Bene, ringrazialo da parte mia. Io sono già in giro con Ashley per comprare un po' di cose per la festa. Kate sta ancora dormendo.”

Ok. Ci sentiamo più tardi allora?”

Sì, va bene. A dopo, Rachel.”

Ciao, Jesse.”

 

 

Sono proprio curiosa di conoscerla questa Rachel.” disse Ashley dopo che Jesse aveva rimesso il cellulare in tasca.

L'hai vista alla festa.”

Lo so, ma non ci siamo nemmeno presentate. È stata una parte tanto importante nella tua vita. E lo è ancora...”

Non riesci proprio a passare sopra al fatto che l'abbia detto prima a lei, vero?”

Non sono gelosa se è questo che vuoi insinuare. È che pensavo ti fidassi di me più di chiunque altro.”

Ashley, mi fido di te. Non è per quello che non ti ho parlato di mia sorella da subito. È che è un argomento delicato, te l'ho spiegato dieci volte. Tu e Matt siete i miei migliori amici, lo sai. Non lo so neanche io perchè Rachel è stata la prima con cui ne ho parlato.”

Va bene, va bene. Non ce l'ho con te, tranquillo.”

Ti piacerà. Rachel, intendo.”

Se mi piacerà almeno un decimo di quanto piace a te allora sono sicura che mi piacerà moltissimo.”

Jesse avrebbe voluto replicare ma non sapeva esattamente come smentire ciò che Ashley aveva appena detto. In fondo sapeva di essere d'accordo con lei.

 


Buonasera.”

Rachel e Kurt salutarono all'unisono la ragazza dai capelli rossi che aprì con un sorriso smagliante la porta della casa di Matt. Non ci avevano messo molto a trovare la casa giusta. Jesse era stato molto preciso con le indicazioni. Erano le otto in punto. Rachel riconobbe subito quella ragazza. Ricordò che era nel gruppetto degli amici di Jesse quella sera del loro primo incontro. Doveva essere Ashley.

Benvenuti. Io sono Ashley.”

Io sono Rachel e lui è il mio amico Kurt.”

Ashley strinse la mano ad entrambi. “È un piacere conoscervi. Accomodatevi.”

Rachel e Kurt entrarono e Ashley chiuse la porta d'ingresso. “Seguitemi, da questa parte.” Rachel e Kurt ubbidirono. Si ritrovarono in un lungo corridoio che terminò in un enorme salotto. L'intera stanza era decorata da palloncini e appesa al soffitto c'era una piñata a forma di pesce rosso. C'era un grosso televisore a schermo piatto a cui era collegata la Wii. C'era un lungo tavolo con ogni sorta di cose da bere e da mangiare e una piramide altissima fatta con dei bicchieri di plastica rossi. Rachel continuò a guardarsi attorno ma si sentì un po' in imbarazzo perchè non conosceva nessuno di quei volti che erano lì presenti e sapeva che Jesse e Kate sarebbero arrivati non prima di mezz'ora. Sentì qualcuno alle sue spalle.

L'ho fatta io. Figa, vero?” disse il ragazzo indicando la piramide. “Mi chiamo Matt, sono il padrone di casa.”

È un piacere conoscerti, Matt. Vanessa parla in continuazione di te. A proposito, ma lei dov'è?”

È in cucina con Amy. Arriveranno tra qualche istante. Kurt, tutto bene?” Matt gli diede una pacca sulla spalla.

Sì, Matt. Complimenti per la casa!”

E l'avete addobbata benissimo per la festa. A Kate piacerà un sacco.” aggiunse Rachel.

Beh, si spera. Quello è l'intento.” Ashley si era avvicinata a loro ora. “Lasciate che vi presenti gli altri ragazzi laggiù.” aggiunse Matt.

Fortunatamente gli amici di Jesse erano molto alla mano e Rachel e Kurt si erano abbastanza ambientati quando lui e Kate arrivarono. Quando entrarono nel salotto Kate aveva gli occhi chiusi e coperti dalle mani di Jesse. Arrivarono al centro della stanza e tutti gli altri si posizionarono di fronte a loro. Jesse spostò le sue mani dalla visuale di Kate. “Puoi aprire gli occhi ora.” le disse poi.

Buon compleanno!” gridarono tutti quando Kate aprì gli occhi.

Kate apparve visibilmente sorpresa da tutto quello che era intorno a lei. Jesse le aveva detto chiaramente della festa, non si trattava di una festa a sorpresa ma comunque le aveva nascosto i dettagli.

Oh mio Dio! Grazie a tutti!” Kate era rossa in volto. Abbracciò forte suo fratello e poi salutò ad uno ad uno tutti gli altri. Salutò Rachel per ultima.

Rachel! Che bello che sei qui!” poi si avvicinò di più a lei e parlò con un tono di voce più basso. “Finalmente qualcuno che conosco. Ho conosciuto anche Matt e Ashley in realtà, però ci tenevo che ci fossi tu.”

Non sarei mancata per nulla al mondo!” Rachel fece le presentazioni tra lei e Kurt. Jesse li raggiunse poco dopo. Lui e Rachel si salutarono con due baci sulla guancia come sempre. Poi Jesse tese la mano destra verso Kurt. “Da quanto tempo. È un piacere rivederti.”

Kurt strinse la mano di Jesse. “Anche per me. Congratulazioni per il tuo ruolo a Broadway, Jesse. Rachel me ne ha parlato. Te lo meriti.”

Grazie, Kurt. Beh, è solo una questione di tempo prima che tu e Rachel mi raggiungiate.”

Speriamo!” commentò Kurt.

Rachel sorrise a Jesse e lui fece lo stesso in risposta. Sapeva che lui non l'aveva detto solo per gentilezza. Jesse l'aveva sempre guardata dritta negli occhi ogni volta che l'aveva elogiata perchè i suoi complimenti erano sempre stati sinceri. Se tra tutte le bugie e le cattiverie che avevano portato alla fine del loro rapporto c'era stato qualcosa di vero era sicuramente quello che Jesse pensava di Rachel come artista. Aveva sempre creduto in lei e nel suo talento e l'avrebbe sempre fatto. Incondizionatamente.

Quando tutti si avvicinarono al tavolo per prendere da mangiare e da bere da quel gran buffet Rachel restò seduta con Kate. Tirò fuori un pacchetto dalla sua borsa e lo porse a lei. “Aprilo, è il mio regalo per te.” Kate scartò delicatamente quel pacchetto che conteneva una scatoletta blu. Al suo interno c'era una collanina con un pendente a forma di stella. “Rachel, è bellissima! L'adoro! È proprio come la tua! Grazie mille!”

Sono contenta ti piaccia!”

Mi aiuti a metterla?”

Certo.”

Kate si girò dando le spalle a Rachel e con le mani sollevò i capelli. Rachel le infilò la collana e chiuse il gancio. “Fatto.”

Grazie ancora, Rachel. Mi mancherai quando tornerò a Lima. Oggi abbiamo prenotato il volo. Parto venerdì pomeriggio.”

Mi mancherai anche tu. Come ti senti all'idea di tornare a casa?”

Non voglio, ma devo. Fosse per me resterei qui per sempre. Ma purtroppo devo tornare a scuola, ho perso già troppi giorni.”

Puoi sempre tornare qui per le vacanze. Sono sicura che a Jesse farebbe piacere.”

Sì, me l'ha detto lui stesso questa mattina. Se ti raccontassi tutto quello che ha fatto oggi non ci crederesti! Allora, prima cosa mi ha portato la colazione a letto. Un vassoio con muffins al cioccolato, waffles con lo zucchero a velo e sciroppo al cioccolato, latte, caffè, succo di frutta, e c'era persino un bicchiere di vetro con un girasole dentro, il mio fiore preferito. A pranzo mi ha portata in un ristorante chic qui a Manhattan. Ma non è finita. Nel pomeriggio mi ha portata a fare shopping e mi ha comprato questo vestito bellissimo. Ha speso una fortuna.”

Wow! Tuo fratello ti vuole davvero un bene immenso, Kate.”

Anche io gliene voglio. Non potrei desiderare un fratello migliore. Mi è stato tanto vicino in questi giorni, ha fatto tante cose per me... è merito suo se sto meglio. Ovviamente quando torno a Lima dovrò continuare a vedere il mio psicologo e il mio nutrizionista. Ma ho più forza di volontà ora. Posso farcela. Ed è anche grazie a te, Rachel. Per tutto quello di cui abbiamo parlato l'altro giorno.”

Non sai quanto mi rende felice sentire queste cose. Ce la farai, Kate. Non ho mai avuto dubbi a riguardo.”

Hey, di che parlate sotto voce voi due?” Jesse e Kurt le avevano raggiunte e si erano sedute accanto a loro con dei piattini pieni di cose da mangiare. “Questo è per te, Rachel. Queste cose puoi mangiarle.” disse Kurt porgendo un piattino alla sua amica.

Grazie, Kurt.”

Parlavamo di cose di donne.” rispose Kate prendendo il piattino che le aveva portato Jesse.

Ah, quindi avete i segreti ora voi due?”

Kate mi stava giusto parlando di quanto sei bravo nel ruolo di fratello maggiore.”

Se solo fosse altrettanto bravo con le ragazze...”

Oh cara, Jesse ci sa fare eccome con le ragazze invece!” Ashley si era aggiunta alla loro conversazione. “Un sacco di ragazze morirebbero per stare con tuo fratello.”

Ma lui non farebbe altrettanto.”

Su questo siamo d'accordo.” aggiunse Ashley.

Vi ricordo che io sono qui!”

Le ragazze si guardarono negli occhi a vicenda e scoppiarono a ridere.

 

La festa procedeva a gonfie vele e Jesse era contento che Kate si stesse divertendo. Era tutta entusiasta all'idea di colpire la piñata. Ci vollero sei colpi col bastone affinchè Kate riuscisse ad aprirla e una valanga di coriandoli e caramelle varie uscissero dall'interno. Kate ne distribuì un po' per ciascuno. Si sfidarono a turno a vari giochi della Wii. Jesse vinse nella boxe. Matt nel bowling. Le ragazze si sfidarono in Just Dance e Ashley riuscì a battere tutte. Jesse si assentò per qualche minuto e quando ritornò portava in mano la torta di compleanno per Kate. La poggiò delicatamente sul tavolo e tutti vi si avvicinarono. Quindici candeline rosa erano accese e pronte per essere spente dalla festeggiata. Tutti cominciarono a cantare “Tanti auguri” intorno al tavolo mentre Kate sorrideva timidamente aspettando di poter spegnere quelle candeline. Ce la fece con due soffi. Poi ringraziò tutti e tagliò la torta a pezzi che Jesse e Matt distribuirono tra gli invitati. Quando ormai era passata la mezzanotte qualcuno andò via. Rimasero Kate, Jesse, Rachel, Kurt, Matt, Vanessa e Amy.

Matt, tu puoi accompagnare tutti? Kurt, Rachel e Amy stanno al New Yorker Hotel e Vanessa sai già dove abita. Io e Kate restiamo qui a pulire tutto così quando torni trovi tutto ordinato.”

Ma scherzi? Resto io a pulire. È casa mia.”

Matt, hai già fatto abbastanza offrendo la disponibilità della casa per la festa non posso lasciarti anche pulire adesso.”

Matt capì dal tono di voce di Jesse che non gliela avrebbe data vinta. Sapeva che quando Jesse si metteva una cosa in testa non c'era verso di togliergliela. “E va bene. E te la do vinta solo perchè non mi va di discutere a quest'ora. Ma non puoi pulire da solo e Kate è la festeggiata quindi non deve toccare nemmeno una briciola sul tavolo. Almeno un'altra persona deve restare ad aiutarti.”

Rachel alzò il suo braccio destro. “Resto io. Mi fa piacere restare ad aiutare Jesse. Sempre se per lui va bene...”

Per me non ci sono problemi. Ma tu sei sicura piuttosto di non voler andare a dormire?

Sicura. E poi in due faremo più in fretta. Non ci metteremo molto.”

Va bene. Allora Matt accompagna Vanessa, Amy e Kurt. Noi restiamo qui a dare una ripulita e poi accompagno io Rachel.”

Matt fece un cenno con la testa a Jesse e imboccò il lungo corridoio verso la porta d'ingresso seguito dagli altri. Quando la porta fu chiusa dietro di loro, Rachel, Jesse e Kate rimasero da soli. Kate stava per alzarsi dal divano quando Jesse la fermò. “Rimani dove sei. Io e Rachel ce la facciamo benissimo da soli.”

Uffa! Non voglio stare senza far niente!”

Trova qualcos'altro di più divertente da fare rispetto a pulire, no?”

Jesse si allontanò dal salotto e tornò poco dopo con un grande sacco di plastica nero in una mano e scopa e paletta nell'altra. Rachel gli si avvicinò e prese la scopa tra le sue mani e cominciò a spazzare dall'angolo destro della stanza.

Allora Kate, ti sei divertita?”

Tanto! Nessuno mi aveva mai organizzato una festa del genere.”

Jesse stava liberando il tavolo dai piatti e dai bicchieri di plastica buttando tutto nel grande sacco nero. Rachel lo guardò e notò il sorriso sulle sue labbra che dimostrava chiaramente quanto fosse contento del lavoro fatto per sua sorella. Kate nel frattempo accese il televisore col telecomando. Cambiò qualche canale prima di arrivare su MTV.

Mi ricordo questa canzone! L'adoravo!”

Piace anche a me! Lei ha una voce stupenda. E adoro il video.”

Kate alzò leggermente il volume. Avrebbe voluto metterlo al massimo ma così facendo avrebbe potuto svegliare i vicini di Matt che sicuramente dormivano a quell'ora.

 

Sentimental days
In a misty clouded haze
Of a memory that now feels untrue
I used to feel disguised
Now I leave the mask behind
Painting pictures that aren't so blue


The pages I've turned are the lessons I learned

 

Rachel canta con me!”

Rachel non se lo fece ripetere due volte e cominciò a cantare il ritornello con la scopa in mano come fosse un microfono.

 

Somebody bring up the lights I want you to see
(Don't You Feel Sorry For Me)
My life turned around
But I'm still living my dreams
Yes it's true that I've been
through it all
I've hit about a million walls
Welcome to my truth.. I still love
Welcome to my truth.. I still love

 

Kate si alzò dal divano e camminò verso Rachel. Lei allo stesso tempo le veniva incontro.

 

Tangled in a web
With a pain hard to forget
That was a time that I've now put to rest
Oh, the pages I've turned are the lessons I learned

 

Ora erano una accanto all'altra e reggevano entrambe il manico della scopa mentre cantavano a squarciagola.

 

Somebody bring up the lights I want you to see
(Don't You Feel Sorry For Me)
My life turned around
But I'm still living my dreams
Yes it's true that I've been
through it all
I've hit about a million walls
Welcome to my truth.. I still love
Welcome to my truth.. I still love

 

I still love... oh yeah, yeah, yeah

And you know that I still love... oh yeah, yeah, yeah

 

Quando si accorsero che Jesse si era fermato e le fissava con le braccia conserte, Rachel cominciò a muoversi verso di lui.

 

Sentimental days
In a mist of clouded haze
Of a memory that now feels untrue

 

Mentre Kate cantava gli ultimi versi prima del ritornello, Rachel si trovava di fronte a Jesse. “Che c'è St. James? Ora che stai per diventare una stella di Broadway, non puoi più cantare con noi gente comune?” chiese Rachel in tono provocatorio. Jesse alzò le sopracciglia e lasciò cadere le braccia sui fianchi. Abbassò la testa e sorrise mentre si passava la mano destra tra i capelli per domare quei ricci che stavano per coprirgli la fronte. Poi fece un passo avanti e alzò la testa. Con un scatto prese Rachel in braccio e cominciò a farla girare velocemente mentre cantava il ritornello della canzone.

 

Somebody bring up the lights I want you to see
(Don't You Feel Sorry For Me)
My life turned around
But I'm still living my dreams
Yes it's true that I've been
through it all
I've hit about a million walls
Welcome to my truth.. I still love

 

Quando Kate li raggiunse Jesse si fermò e lasciò andare Rachel facendole appoggiare per prima cosa i piedi per terra mentre lei con un braccio si reggeva ancora sulle spalle di lui. Quando si liberò del tutto dalla presa di Jesse gli diede un piccolo pugno sul braccio per rimproverarlo ma sorrise mentre lo fece e Jesse capì che a Rachel era piaciuto essere stata presa di sorpresa da lui nonostante non volesse ammetterlo. Jesse tese una mano a Kate e l'altra a Rachel ed entrambe l'afferrarono mentre cantavano insieme.
 

Oh Somebody bring up the lights I want you to see

(Don't You Feel Sorry For Me)
My life turned around
But I'm still living my dreams

Yes it's true that I've been

I still, I still love

Yes it's true that I've been

I still, I still... love.

 

Abbraccio di gruppo!” gridò Kate stringendo Rachel e Jesse a sé. I due si ritrovarono a pochi centimetri di distanza. Rachel voleva abbassare la testa per evitare di creare imbarazzo ma i suoi occhi furono catturati della bellezza degli occhi chiari di Jesse e allora lasciò la testa all'insù perdendosi in quegli occhi che sostenevano il suo sguardo. Guardò il suo pomo d'Adamo muoversi mentre lui deglutiva. Poi si soffermò sulle sue labbra. Quelle labbra socchiuse, rosee e lisce. Notò che un ciuffo di capelli gli era caduto sul lato destro della fronte. Andava rimesso a posto, pensò Rachel e allora sollevò il suo braccio e con la mano spostò delicatamente quel ciuffo dalla sua fronte. Poi continuò a muovere la mano lungo il profilo del suo viso fermandosi ad accarezzare la guancia. Jesse, perso nel piacere che il soffice tatto delle dita di Rachel gli stava provocando, inclinò la testa andando incontro alla mano di Rachel. Così facendo però si accorse che a guardarlo ora non era solo lei ma anche Kate. Quando Rachel realizzò la stessa cosa ritirò subito la sua mano dal suo viso e fece qualche passo all'indietro liberandosi dall'abbraccio in cui Kate li avevi costretti. Jesse si schiarì la voce prima di parlare. “Bene, ora è il caso che torniamo a pulire. Kate, tu spegni la tv. Abbiamo già fatto troppo casino.”

Rachel e Jesse fecero il resto dei servizi in silenzio mentre Kate era distesa sul divano. Quando Matt arrivò, avevano appena finito. Li ringraziò per aver ordinato tutto e diede loro la buona notte mentre andavano via. Il tragitto fino al New Yorker Hotel fu silenzioso. Kate si addormentò sul sedile posteriore dopo qualche minuto che erano in macchina. Jesse teneva gli occhi fissi sulla strada. Rachel aveva la testa appoggiata al finestrino e guardava al di là di esso. In poco tempo arrivarono a destinazione. Jesse accostò la macchina e spense il motore.

Jesse, m-mi dispiace per prima.” sussurrò Rachel per evitare di svegliare Kate.

Non hai nulla di cui scusarti.”

Sì, invece. Non volevo metterti a disagio. Non... non avrei dovuto...”

Rachel, è tutto ok. Tranquilla.” Jesse diede una rapida occhiata dietro di lui per controllare se Kate stesse ancora dormendo.

Prima mi chiedevo se... cioè... cosa sa di noi due? Insomma, del nostro passato...”

Nulla. Le ho raccontato solo che eravamo amici ai tempi del liceo e ci siamo ritrovati qui a New York. Semplicemente ho voluto evitare di annoiarla raccontandole tutti i casini che abbiamo combinato da quando ci conosciamo. E poi l'ho fatto anche perchè non vado fiero delle bugie su cui ho costruito il nostro rapporto all'inizio e della faccenda delle uova.”

Capisco. Beh, avrebbe da criticare anche me se sapesse.”

Mia sorella ti adora. Ti guarda come se fossi un modello da seguire.”

Sono convinta che non mi guarderebbe più nello stesso modo se sapesse del nostro passato. Non sono esattamente un modello da seguire.”

Hai fatto degli errori così come ne ho fatti io. Abbiamo i nostri difetti così come ce li hanno tutti. La differenza è che noi siamo Drama Queens. Aggiungiamo un tocco di drammaticità a tutto. Ogni cosa nel nostro rapporto era in grande stile, no? Persino le litigate. Persino il modo in cui ci siamo lasciati.”

Già. Chiunque viene a sapere della nostra storia fa fatica a crederci oppure pensa che siamo pazzi.”

Non m'importa ciò che pensano gli altri.” disse Jesse in modo secco. Quel tono che non lasciava modo di controbattere.

Ad ogni modo, tua sorella ti vuole bene e penso che sia fortunata ad avere un fratello che tiene a lei così come ci tieni tu.”

Non lo so... sento di non fare mai abbastanza per lei. Siamo stati lontani per troppo tempo. Non sono bravo nel ruolo di fratello maggiore.”

Jesse, tu sei bravo in qualsiasi ruolo. Che sia su un palcoscenico o nella vita reale.”

Ti ho già ringraziato per tutto quello che hai fatto per lei?”

Un milione di volte.”

Facciamo un milione e uno allora. Vieni qui.”

Jesse aprì le sue braccia per accogliere Rachel al suo interno. La sua testa affondò nel suo petto e Jesse cominciò ad accarezzarla. Fece scivolare le sue dita sui capelli lisci e morbidi di Rachel. Quella sensazione di piacere che aveva provato qualche giorno prima nell'abbracciarla stavolta era ancora più forte. Jesse sapeva che non era normale. Non era normale che provasse una cosa del genere abbracciando un'amica. E a maggior ragione non era normale sentirsi così bene quando abbracciava Rachel Berry, la ragazza che l'aveva fatto soffrire più di chiunque altro. Jesse non avrebbe dovuto e lo sapeva. Non avrebbe dovuto stringere Rachel a sé e non avrebbe dovuto accarezzarla. Non avrebbe dovuto lasciarla rientrare nella sua vita se non voleva che venisse stravolta ancora. Ma questo ancora non lo sapeva.

Grazie.” sussurrò al suo orecchio mentre la lasciava andare.

Jesse, c'è qualcosa che voglio dirti... Voglio che tu sappia che sono felice di essere qui con te, sono felice di far parte della tua vita e che tu faccia parte della mia. Ci tengo a te... molto... più di quanto ti abbia mai dimostrato. Sono felice che abbiamo una seconda possibilità.”

È la terza a dir la verità...”

Sì, hai ragione. Ma la terza è la volta buona. Me lo sento.” Rachel era sicura di sé mentre pronunciava quelle parole.

Lo penso anch'io. Sono felice che siamo amici. E sono felice che Kate abbia potuto passare del tempo con qualcuno come te. Hai avuto un'influenza positiva su di lei. E per questo te ne sarò sempre grato. Vuoi accompagnarla con me all'aeroporto sabato? Sono sicuro che a lei farà piacere.”

Ci sarò! Ora è meglio che vada o domattina mi addormenterò a lezione. Buonanotte, Jesse.”

Buonanotte.”

Quando Rachel fu ormai in lontananza, Jesse sentì un rumore provenire dai sedili posteriori.

Lo sapevo! Lo sapevo!”

Kate!”

E così siete stati insieme, eh? Perchè vi siete lasciati? Che cosa avete combinato? Lo sapevo che c'era qualcosa tra voi due!”

Hai fatto finta di dormire per origliare i fatti nostri?”

Sì! E ho fatto bene a quanto pare! Ora mi racconti tutto!”

Ora si va a letto e basta. Domattina ho le prove.”

Allora mi racconterai tutto domani dopo le prove. E pensare che l'altro giorno non facevi altro che negare quando avevo ragione io!”

Io e Rachel siamo solo amici. L'hai sentito tu stessa se hai origliato per bene. Abbiamo avuto un passato insieme ma è finita. E poi non capisco questa tua fissazione nel volerci insieme.”

Chiunque vi stia intorno può capire facilmente che c'è qualcosa di forte tra voi due. Più forte dell'amicizia. E quello che è successo prima alla festa dimostra che ve ne state accorgendo anche voi. Vi do un paio di settimane al massimo. ”

Non capisco a cosa ti riferisci.”

Jesse, non fare il finto tonto con me! L'abbraccio! Eravate così presi l'uno dall'altro che vi siete completamente dimenticati che c'ero anch'io e che vi stavo guardando. Il modo in cui vi stavate fissando negli occhi, il modo in cui Rachel ti stava accarezzando il viso... Se non ci fossi stata io vi sareste baciati.”

Kate, tra me e Rachel... è complicato... più di quanto tu possa immaginare. Ora che abbiamo trovato un equilibrio come amici, credimi, nessuno dei due vuole romperlo.”

Perchè nessuno dei due vuole rimanere ferito di nuovo. Nessuno dei due ha abbastanza coraggio. E allora vi accontentate di essere amici. Ma se tra voi due c'è qualcosa di più, e io dico di sì, allora non potrete fingere a lungo che non ci sia.”

Io e Rachel siamo amici e stiamo benissimo così. Punto.”

Perchè continui a ripetere che siete amici? Se stai cercando di convincere me allora ti avviso che è inutile. Ho la mia opinione su voi due e non la cambio. A me sembra che tu voglia convincere te stesso piuttosto.”

Jesse non rispose e continuò a tenere gli occhi fissi sulla strada. Sentirsi dire quelle cose da Kate era l'ultima cosa che voleva soprattutto dopo che ogni contatto fisico con Rachel bastava già a mandarlo in confusione.

Un paio di settimane. Vi do un paio di settimane al massimo.” ripetette Kate stendendosi di nuovo sui sedili posteriori dell'auto di suo fratello.

 


Nota: Vi avevo promesso di aggiornare prima di Capodanno e ho mantenuto la mia promessa :D Vi dico subito che sto già preparando il decimo capitolo e sono sicura che vi piacerà un sacco! Io mi sto divertendo tanto a scriverlo :D Comunque, tornando a questo... La canzone è Welcome to my truth di Anastacia. È una canzone di qualche anno fa e mi faceva impazzire. Il testo è molto bello. Qui potete vedere il video ufficiale della canzone: http://www.youtube.com/watch?v=eFi1DgovTSY

La scena in cui Jesse prende in braccio Rachel è ispirata ad una scena tagliata di Glee che potete vedere qui: http://www.youtube.com/watch?v=IMquXU9_UPQ (minuto 0:19)

Esiste anche un'altra scena St. Berry che è stata tagliata dall'episodio 1x15 ed è questa qui: http://www.youtube.com/watch?v=Yw8V7J1PcmM

Non capisco perchè le abbiano tagliate. Per non parlare del fatto che hanno registrato queste due canzoni ma non hanno fatto le esibizioni. La prima è questa e doveva essere cantata da Jesse e Rachel al loro primo appuntamento nella 1x14: http://www.youtube.com/watch?v=-lwBZ_mGe60

La seconda è questa e doveva essere presente nell'episodio 1x15: http://www.youtube.com/watch?v=GcPkGKOaE5I&feature=related Credo che la performance di questa canzone avrebbe causato orgasmi multipli a tutte noi XD Anzi, come dico... groffgasm per tutti! XD

I hate you, RIB! Comunque, vi dico queste cose solo perchè magari non tutti sapevano :)

Non mi resta che farvi gli auguri... BUON ANNO A TUTTI VOI! Questo sarà un buon anno per noi perchè Jesse ritornerà bello come sempre, causerà eargasms con la sua voce come sempre e dimostrerà ancora una volta di essere il ragazzo giusto per Rachel :) Grazie a tutti per l'attenzione, vi mando un bacione! :)

 

 

 

  
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