Le tue forme, il tuo profumo, il tuo sapore... sei tutto quello che i miei sensi possano desiderare.

Ci deve pur essere un motivo se per così tanti significhi tentazione.

Sei bellissima quando ti vesti di giallo, come il sole.

Irresistibile quando invece scegli il rosso, come la passione.

Sublime quando soffri, mi concedi una parte di te, per darmi un momento di piacere.

Deve farti male sentirmi penetrare dentro di te...

… ma in fondo, che ne so io di cosa prova una mela?

Note dell'Autrice: ho visto sbocciare in giro queste benedette Drapple e ho riso così tanto che ho deciso di scriverne una pure io, così, perché ero dell'umore giusto. Non venitemi a dire che non ha senso, per favore. È divertente proprio perché non ce l'ha. E poi è vero che nei film vediamo (quasi) sempre Draco con quella mela! Soprattutto nel terzo o ce l'ha sul banco, o mangiucchia, ma la mela è una costante, e nel sesto addirittura la sacrifica per i suoi esperimenti con l'Armadio Svanitore... qui gatta ci cova.

E sì, cari lettori, è una drabble. La mia prima vera drabble. Evviva. Il conteggio parole di Open Office dice che il testo, note escluse, contiene, udite udite, novanta. Parole. Spaccate. Mi sento un genio.

A proposito (ma a proposito di che? Non è ridicolo dire “A proposito” per cambiare argomento?), buon anno a tutti!