Tu hai bisogno di noi Harry. Quelle tre parole lo colpirono come uno schiaffo. Aveva sempre saputo di aver bisogno di loro. C'erano sempre stati in un modo o nell'altro e lui sentiva di doverli troppo. Di doverle troppo. Lei era sempre stata lì e ad Harry scocciava ammetterlo perchè sapeva che in un modo o nell'altro lei apparteneva a Ronald, ma sì aveva bisogno di lei.

Non riusciva ad immaginare di compiere questo pazzo viaggio alla ricerca degli Horcrux senza di lei.

Non perchè fosse una mente brillante, anche se dopotutto lo era, e nemmeno perchè altrimenti si sarebbe sentito solo.

Voleva che lei andasse con lui, perchè non riusciva a sopportare l'idea di starle lontano, di non sapere dove fosse e con chi, di non sapere se fosse in pericolo o no. "Che concetto egoistico" - pensò Harry - "Sarà sicuramente più in pericolo con me che con chiunque altro nel prossimo anno.". Ma non ce la faceva, averla lontana era un dolore fisico.

Ogni tanto voleva semplicemente prendere Ron da parte e dirgli: "Scusa, faccio il meglio che posso a starle lontano. Ma non ci riesco. Come ti sentiresti se ti tagliassero un arto? O ancora meglio, un organo vitale?"

Sì, ecco cos'era per lui. Un organo vitale. Non è molto romantico, lo sapeva, ma era la similitudine migliore che era riuscito a trovare. No, doveva tenere lontano il suo organo vitale dal girone furioso di eventi che sarebbe stata la sua vita di lì in avanti. Ma ormai le decisioni erano prese, lo aveva detto anche lei. Il suo organo vitale gli aveva detto che erano legati da un filo del destino.

Harry aveva cominciato a credere nel destino, quando aveva cominciato a realizzare cosa significasse Hermione per lui. Era la sua anima gemella ma era destinata ad un altro. Se non è destino questo.. "Crudele, peraltro" - pensò il giovane Grifondoro. La guerra sarebbe cominciata, avrebbero perso amici, familiari ma non sopportava l'idea di perdere lei. Si sentiva un pazzo a volerla includere in tutta questa storia, ma non sapere se lei stesse bene o meno in sua assenza era un qualcosa che lo divorava. Era un uomo mangiato dalle fiamme. Sì avrebbe detto questo a Hermione, le avrebbe esplicitato la sua riflessione. E le avrebbe detto che se voleva ancora andare con lui, non c'erano problemi. Non sarebbe stata in pericolo, mai. L'avrebbe salvata sempre.