Io, Ronald Weasley. Tu, Hermione Granger. Io così sciocco, impacciato, timido. Tu, così bella, solare, autoritaria. Sto pensando ancora a te, di nuovo, come ogni ora del giorno e della notte. Mentre mi giri intorno e cerchi di farmi studiare Pozioni. Inutile, è un tentativo fallito fin dall' inizio. Ti prendo per la vita e ti sussuro dolcemente all' orecchio: " Per favore, tregua. Andiamo a farci un giro in giardino? Ti prego, ti prego, ti prego..." Ti liberi dalla mia stretta e mi concedi un sorriso stupendo, uno dei pochi per cui vale la pena vivere, solo per vederlo: " D' accordo! Forza, andiamo!" e arrossisci dicendolo, come se avessi confessato un terribile segreto che conoscevi solo tu.

Me lo chiedo da un po'
quei momenti con te
se ritornano
le parole con te
se ne vale la pena oppure vorrei più fortuna

Ci stendiamo sull' erba fresca, all' ombra di un ippocastano, la mia testa sul tuo ventre, le tue mani che mi carezzano i capelli dolcemente. Ti regalo un sorriso, per poi perdermi in quei bellissimi occhi color del miele, e tu nei miei, color del cielo. Resteremmo così per tutta la vita se potessimo; a godere ognuno delle bellezze dell' altro, a godere di quei particolari che amiamo ciascuno dell' altro. I tuoi capelli ondeggiano al vento scompigliando per un attimo la tua perfezione; ti stringo la mano, e mi volto a guardare il tramonto: quanti ne abbiamo visti insieme? Tantissimi, e tutti erano bellissimi, stupendi, solo perchè c' eri qui anche tu.

Questi sono gli unici momenti in cui ci togliamo le maschere da amici e ci mostriamo per quelli che in realtà siamo: due ragazzi, innamorati l'uno dell'altra, solo troppo cocciuti per dirsi le cose come stanno a parole, ma bravissimi a farsi capire senza parlare, e nei piccoli gesti di ogni giorno. E gli sguardi veloci che ci lanciamo ogni giorno, di sottecchi e mentre gli altri non guardano; e i ricordi, di tutte le volte che la nostra gelosia a dato il sopravvento, tutti ricordi che tengo nascosti, momenti che tengo solo per me.

E se ti fermassi soltanto un momento
potresti capire davvero che e questo
che cerco di dirti
da circa una vita lo tengo per me
SEI PARTE DI ME
e lo porto con me
lo nascondo per me

Ma alla fine, ne vale la pena tenere tutto nascosto? E' una vita che lo faccio, e non mi diverte più. Sei sicura di ciò che provi? Ho paura di aver frainteso i tuoi gesti, ho paura che tu ti sia solo comportata da amica, ed ecco che torna il dubbio paralizzante: mi ami? Ma adesso basta, voglio dirtelo, voglio stare con te. Mi avvicino, stai leggendo uno dei tuoi soliti libri giganteschi; lo metto da parte sedendomi vicino a te e mi faccio coraggio:" Se ti fermassi solo un momento capiresti che è questo che cerco di dirti da tutta una vita..." Gli prendo il viso fra le mani e la bacio dolcemente, per poi sussurrargli all' orecchio:"... sei parte di me."

In macchina non tornano
chilometri che scorrono
discorsi che ti cambiano
e immagini che passano
e restano qua

Mi guardi seria e poi tutt' un tratto scoppi a ridere: ma non per deridermi, ridi perchè non vedevi l'ora di realizzare il nostro sogno, non vedevi l'ora di dare parole a quei gesti silenziosi che ci scambiavamo. "Anche tu, Ronald Weasley, sei parte di me. E ti porto con me, ti nascondo in me, nei miei sorrisi... Ti voglio un bene dell' anima." Mi abbracci, e inizi a piangere silenziosamente e a baciarmi il collo. Ti scosto i capelli dal viso e ti sorrido:"Sei la più bella..."

E per ogni giorno
mi prendo un ricordo
che tengo nascosto
lontano dal tempo
insieme agli sguardi veloci
momenti che tengo per me
E se ti fermassi soltanto un momento
potresti capire davvero che è questo
che cerco di dirti
da circa una vita lo tengo per me
SEI PARTE DI ME
SEI PARTE DI ME
lo tengo per me...

Ci ricomponiamo tornando alla vita di tutti i giorni fatta dei nostri stupendi sorrisi veloci, dei nostri stupidi battibecchi e dei nostri bellissimi tramonti... Torno a nascondere tutti i miei sentimenti per te, ma, prima di partire per lo scontro finale con i mangiamorte devo fare assolutamente una cosa: io e Harry siamo davanti al portone d' ingresso, ci stiamo avviando, ma mi sento addosso uno sguardo, mi volto, sei li, davanti al portone. Sei preoccupata, ti fisso, e tu capisci subito, ma io, devo dirtelo: le mie labbra non emettono suono e pronunciano un "Ti amo" silenzioso. Mi guardi da lontano, ti metti le mani sul cuore e pronunci labbialmente: "Anch'io!". Adesso sono veramente felice, e sta sicura, tornerò da te amore mio.