Un nuovo giorno di scuola era cominciato.
Light era di buon umore quella mattina, Ryuzaki lo guardava .. impaziente di sapere cos’era successo quando il suo amico aveva riportato il quaderno a Misa.
<< Allora? >>
<< Allora che? >>
<< Come è andata ieri? >>
<< Le ho riportato il quaderno .. >>
<< E poi? >>
<< Mi ha accolto in casa sua visto che ero bagnato fradicio .. abbiamo chiacchierato. Bevuto una cioccolata calda .. E’ stato un bel pomeriggio. >>
<< Salta la parte della cioccolata e dei biscottini! Voglio sapere se c’è stato qualcosa .. di più .. capisci cosa intendo? >>
<< Non abbiamo fatto niente! >> arrossì il ragazzo,
<< Mi deludi Light .. >> si passò una mano sul viso << Ho rischiato la mia vita per prendere quel quaderno, e ora mi stai dicendo che non c’è stato nemmeno un bacio? >>
<< La tua vita? Ma per piacere! >>.
Light gli raccontò di come aveva stretto Misa a sé e di come quella maledetta telefonata di Sachiko, avesse interrotto un così dolce momento, che avrebbe potuto terminare con un bacio .. e forse con la loro riappacificazione.
Ryuzaki rimase senza parole, alzò gli occhi al cielo dicendo a Light che sua madre era una guastafeste,
<< Senza offesa .. >>
<< Figurati .. >>,
<< Però è un passo avanti .. ancora qualche sforzo e tornerà tra le tue braccia … Come va la mano? >>.
Light si guardò la mano sinistra fasciata, aprì e chiuse il pugno digrignando i denti dal dolore.
<< Fa male .. >> gli disse.
La campanella suonò ed ognuno si sedette al proprio posto, Light si voltò salutando Misa che ricambiò il saluto con un dolce sorriso.
Mike guardò rudemente Light, che gli lanciò uno sguardo carico dello stesso odio del suo compagno.
Elle prese a mordicchiarsi l’unghia del pollice, guardando divertito i due.
Misa si sentì in colpa, in fondo era lei la causa dell’odio che si dimostravano reciprocamente Light e Mike.
Il cellulare di Light vibrò.
Il ragazzo prese il telefonino e lesse il messaggio:
‘ Light, sono Mike. Ho chiesto il tuo numero a Misa. Ti dico solo una cosa .. lasciala stare. Lei mi piace e sappi che non ho intenzione di arrendermi, sarò io a diventare il suo ragazzo. Capito? Non ti conviene metterti contro di me .. ’.
Light sorrise e rispose:
‘ Sarebbe una minaccia? .. Sai .. non mi interessa un cavolo di ciò che provi tu, lei non vuole te … ama me. Puoi fare ciò che vuoi, ma non puoi di certo competere con me .. Non scherzare con il fuoco, potresti ustionarti gravemente. ’.
Guardò divertito l’espressione che aveva Mike sul volto.
Lesse poi un altro messaggio che gli inviò Mike:
‘ Vedi di toglierti dai piedi! Tu non la meriti … Hai capito che se non la lasci stare per te saranno guai? ’,
il ragazzo rispose:
‘ E tu hai capito che se la tocchi solo con un dito ti spezzo braccia e gambe? Se sei un uomo, ciò che mi stai dicendo ora dimmelo in faccia non attraverso i messaggini …. parliamone fuori, anche dopo! Se ne hai il coraggio, sbruffone! ’.
Mike non gli rispose.
Light sorrise, soddisfatto di averlo zittito.
Guardò Misa sorridendo, poi spostò il suo sguardo verso la finestra e lasciò che vari pensieri attraversassero liberi la sua mente. Non aveva alcun interesse a seguire la lezione di francese che la sua nuova professoressa, una donna sulla trentina bionda e con gli occhi verdi, stava tenendo.
L’unica cosa che per lui era importante era di tenere Misa lontano dalle grinfie di “ Quel pallone gonfiato di Mike! ”, aveva pensato.
“ Chi si crede di essere quel cretino dai capelli a spazzola? Sembra che in testa abbia uno spazzolino per pulire il water! ”.
La lezione terminò, e dopo due ore di chimica finalmente arrivò l’intervallo.
Elle stava già pregustando la crépes alla fragola che avrebbe preso al chiosco.
Mike si avvicinò a Misa chiedendole di pranzare insieme.
E Light …
Beh, Light stava cercando di trattenere l’impulso di saltare addosso a Mike e di continuare a prenderlo a calci fino alla prossima primavera.
Ryuzaki avendo visto lo sguardo ostile del suo amico lo prese per un braccio e lo trascinò in cortile per andare al chiosco.
Durante il breve tragitto lo rimproverò ..
<< Perché non le hai chiesto tu di pranzare insieme? Accidenti a te! >>,
Light in sua difesa disse che Mike lo aveva anticipato. Elle scosse la testa.
Ryuzaki prese la sua crépes ed un’aranciata al chiosco, Light invece non volle mangiare nulla .. il suo buon umore andava pian piano scemando a causa della rabbia.
Si sedettero su una panchina abbastanza vicina a quella dove si trovavano Mike e Misa, così da poterli osservare.
Ryuzaki finì di mangiare rapidamente, e si mise a sorseggiare la sua bevanda.
Light parlò al suo amico delle minacce di Mike, che quasi si strozzò con l’aranciata.
Dopo qualche colpo di tosse di Ryuzaki, entrambi scoppiarono in una sonora risata.
<< Non ci posso credere! >>
<< E così! Se vuoi ti faccio leggere la nostra conversazione .. >> gli passò il suo cellulare,
Ryuzaki iniziò a leggere interessato.
Appena ebbe finito si mise una mano sul volto, ridendo:
<< Non ti ha più risposto, dopo che gli hai detto … che gli spezzi braccia e gambe! >>.
Light sorrise poi riprese a guardare Mike e Misa, appena vide che il ragazzo sfiorò una mano di lei indurì lo sguardo.
<< Light, se continui a fissarli in quella maniera .. ti verrà una paralisi alla faccia. >>
<< Scusa, lui ha minacciato di volermi fregare la ragazza! Flirta apertamente con lei.. le chiede di pranzare insieme.. la riaccompagna tutti i giorni a casa .. come ti aspetti che io lo guardi? Vuoi che gli stenda un ‘ red carpet ’ e che lo lodi? >>
<< Hai ragione. Wow, però. You are so jealous! >>.
Mike disse qualcosa a Misa, che annuì.
I due si alzarono e si misero a camminare.
Light scattò in piedi e tirando Elle per la maglietta ( che naturalmente non gradì questa cosa XD), si mise a seguirli insieme al suo amico.
Attraversarono vari corridoi e salirono diverse rampe di scale, per scoprire dove fossero diretti.
Finalmente arrivarono.
Mike e Misa si ritrovarono sulla terrazza della scuola, la ragazza si avvicinò alla ringhiera per osservare il panorama sottostante.
Light ed Elle rimasero nascosti dietro la porta, per spiarli.
<< Credo che qui vada bene .. >> sussurrò Elle a Light, che annuì.
Misa sorrise:
<< Wow! Lo sai, non ero mai stata quassù .. si fa fatica a salire, ma ne vale la pena direi. >>
<< Davvero, non ci eri mai stata? >> chiese Mike, Misa annuì, << Bene, allora sono felice di essere stato io il primo a portati qui! >> rise.
<< A proposito, perché mi hai portata qui? >>
<< Devo parlarti di una cosa .. >>
<< Non potevi dirmela giù in cortile? >>
<< No, non mi sembrava un luogo adatto .. anche i muri hanno le orecchie .. >> arrossì,
<< E chi avrebbe potuto sentirci? >>
<< Light .. >>.
Il cuore della ragazza sussultò nel sentire quel nome, le sue guance avvamparono.
<< Light .. >> ripeté << Che importanza ha … se avrebbe sentito o no? >>
<< Beh, lui è il tuo ex .. potrebbe .. >>
<< E allora? Io e te siamo amici, non credo gli dia fastidio .. >>.
Light spintonò leggermente Elle:
<< Ehi! >> protestò,
<< Scusa Ryuzaki, non possiamo avvicinarci di più? Non riesco a sentire nulla di ciò che stanno dicendo .. >>
<< Hai qualcosa per diventare invisibile? No??? E allora come fai ad avvicinarti, dove ti nascondi? … Vai lì, e dici ‘ non badate a me ’ ? >>,
Light sbuffò.

<< Misa, il fatto è che io per te vorrei essere più di un amico. >>
<< Cosa? >>
<< Misa, tu mi piaci .. davvero molto .. vorrei che tu diventassi la mia ragazza .. >> disse Mike tutto d’un fiato.
Misa lo guardò confusa, poi si portò le mani al volto e mormorò:
<< No, perché deve succedere? E’ così bello essere amici, perché vuoi rovinare tutto? >>
<< Misa … vorrei esserti amico ma non ci riesco. Ti ho sempre amata, ti ho sempre desiderata .. e quando ho saputo della tua rottura con Light ero al settimo cielo, perché ho pensato di poter avere una piccola speranza .. Non sai quanto ho odiato Light. Quando ti abbracciava o ti baciava. >>
<< Mike, mi dispiace .. ma io non provo le stesse cose per te. Ti voglio bene, ma come un amico. Non te la prendere .. >>
<< Ami lui, non è vero? Lui non ti merita Misa! Hai visto come ti ha lasciata? Ti rivuole solo per fare un dispetto a me! >>
<< Ma che diamine stai farneticando? Sei impazzito? Stai dicendo delle cose senza senso .. >>
<< Lui mi odia .. >>
<< Non puoi saperlo, non lo conosci nemmeno … a malapena vi guardate. >>
<< Appunto .. >>
<< Non vuol dire che ti odia .. >>
<< Misa, ti prego dammi solo una piccola possibilità .. >>.
Elle sgranò gli occhi:
<< Ma che cavolo sta facendo quello là? >>
<< Cosa? Non oserà .. >> ringhiò Light,
<< Credo di si, Light. >>.
Mike aveva posato le mani sulle spalle di Misa, guardandola fissa negli occhi.
Appena la ragazza si accorse che stava per baciarla, tentò di divincolarsi ma Mike la bloccò.
Light ormai colmo di ira, aveva la mente annebbiata ed era pronto a scagliarsi contro Mike.
<< Dove vai, Light? >> disse Ryuzaki al suo amico, che stava correndo in direzione dei due.
Con un movimento rapido costrinse Mike a lasciare Misa ed a voltarsi verso di lui.
<< Light? Che ci fai tu qui? >> Mike tremava.
Light era sul punto di esplodere.
La rabbia accumulata nelle diverse settimane trascorse stava riaffiorando e crescendo sempre di più.
<< STALLE LONTANO BASTARDOOO!! LEI E’ MIAAA!!! >> urlò concentrando tutto il suo odio in un potente gancio destro che colpì in pieno volto Mike, mettendolo al tappeto.
Misa indietreggiò stupita.
Ryuzaki raggiunse Light e rise:
<< L’hai steso! Certo che picchi forte … basta guardare lo specchio del bagno e questo esemplare di Stupidus qui a terra. Dopo Matsuda, con questo fanno due! Light colpisce ancora! .. il pugno d’acciaio due la vendetta! >>.
Light si sentì scivolare la rabbia di dosso, si era sfogato per bene ed ora guardava Mike a bocca aperta.
Poi si fissò i palmi delle mani:
<< Sono stato io .. cosa ho fatto? >>
<< Hai fatto uscire fuori tutta la tua gelosia … finalmente! >>.
Light arrossì, non osando guardare Misa.
Abbassò la testa grattandosi la guancia con un dito:
<< Misa, mi dispiace .. spero di non averti spaventata .. solo che non doveva permettersi di … >> sospirò << scusami, davvero. >>.
Alzò gli occhi e rimase sorpreso.
Misa non era spaventata, lo guardava ammaliata poggiandosi una mano sul petto all’altezza del cuore:
<< Nessuno aveva mai picchiato qualcuno per me ..Oh! Light! .. tu sei geloso. Allora mi vuoi bene, davvero? >>
<< Eeehm .. si .. >> arrossì Light.
Misa gli gettò le braccia al collo baciandolo intensamente.
Light ricambiò il suo bacio con la stessa passione, stringendola a sé sempre di più.
Lui la amava, ormai lo sapeva e in fondo ne era sempre stato consapevole .. senza lei si sentiva solo, perso, triste. Non voleva sciogliere il loro abbraccio, come se avesse paura che lei potesse scappare via ed allontanarsi di nuovo da lui. Ryuzaki li guardava divertito.
<< Che mi sono perso? >>
<< Accidenti, è da un bel po’ che non ti si vede .. eh, Ryuk? >>
<< Già .. >>.
Ryuk li aveva appena raggiunti.
<< Si perché mi hai completamente tagliato fuori dalla storia! Razza di antipatica! >> mi urla contro,
<< Ma .. ma .. Ryuk! I protagonisti della storia sono Light, Misa ed Elle … non prendertela, dai. Anche tu sei importante, ma bisognava concentrare la storia su di loro .. cerca di capire. Mi farò perdonare! Scusa! >> gli rispondo con un sorriso e gli lancio una mela.
Mi guarda di traverso, ma poi ricambia con un sorriso e mangia con gusto il frutto.
Ma ora torniamo alla storia, perché siamo giunti alla fine.
Stavo dicendo .. Ah si!
Ryuzaki sorrise a Ryuk:
<< Ti sei perso solo una riappacificazione. >>
<< Ku, ku, ku! >> rise Ryuk.
Light e Misa separarono le loro labbra.
Avevano entrambi il fiato corto.
Light le accarezzò i capelli e sfiorò il naso della ragazza con il suo:
<< Perdonami, sono stato un idiota! Non voglio perderti! >>
<< Perdonato .. Laura .. >>.
Light rise:
<< No! Dai, non dirmi che … come l’hai capito? >>
<< Non serviva un genio per capirlo … una ragazza non indosserebbe mai delle scarpe da uomo. Ancora non ti ho chiesto cosa hai combinato alla mano .. perché è fasciata? >>
<< Ho fatto a pugni con lo specchio. Ero arrabbiato … >>
<< L’hai rotto? >>
<< Si .. >>
<< Sono sette anni di sfortuna, lo sai questo? >>
<< Non mi importa .. sono già fortunato ad avere te. >>.
Misa gli sorrise.
<< Misa .. >>
<< Si, Light. >>
<< Io ti amo … >>.
Light fu sorpreso dalle sue stesse parole, “ Ho proprio detto ti amo??? ”,
la ragazza si sentì mancare il respiro, gli occhi le si riempirono di lacrime.
Affondò il volto nel petto del ragazzo che le baciò la testa.
<< Light.. Non ci posso credere. E’ la prima volta che me lo dici … >>
<< Ed è vero .. >> disse prendendole il viso tra le mani, << Ti amo .. >>.
Le loro labbra tornarono ad unirsi di nuovo.
I loro cuori battevano forte all’unisono, si sentivano felici come non mai.
Sapevano di appartenersi a vicenda e si sarebbero amati fin quando fosse stato possibile.

FINE.

Nota dell’autrice: Spero vi sia piaciuta la mia storia. Grazie per la vostra attenzione, e spero di essere riuscita ad emozionarvi. Sono una romanticona, spero non mi picchierete per aver cambiato completamente i vari caratteri dei personaggi. XD Ma a me piacerebbe vedere Light così dolce, e innamorato. XD ha ha ha baciiiii