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Autore: brunetteitw    01/01/2012    1 recensioni
Premetto che questa è la prima FF che scrivo e se anche il mio professore è convinto che io sia portata per scrivere,bè io non lo sono,in ogni caso lascerò decidere a voi,la storia parla solo di una ragazza che si innamora e non capisce se l'amore è corrisposto oppure no,buona lettura
xx jess.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era incredibile,era finita solo la prima ora del primo giorno di scuola e ci avevano già assegnato dei compiti. Stiamo scherzando? Mentre mi portai verso l'aula di inglese con mille libri che reggevo tra le braccia incrociate e camminando a passo veloce incrociai Jason,era come se mi perseguitasse. E feci finta di non averlo visto.
«Jess?»
Mi voltai di scatto
« Oh..hey,ciao» ,gli sorrisi e me ne andai fingendo di essere di fretta,non gli lasciai neanche il tempo di ricambiare il saluto o cose simili. Qual'era il mio problema? Jason era un ragazzo meraviglioso,non fumava ed era astemio,aveva buoni voti a scuola ed è sempre stato rispettoso nei miei confronti e in quelli della sua famiglia,insomma,era il desiderio di ogni ragazza,ma non più il mio.
Feci per entrare nell'aula quando nello stesso preciso istante anche Nicholas (si chiamava così?) stava entrando.
« Entra pure»,disse lui accennando un mezzo sorriso.
Ricambiai il sorriso e ringraziai,dopodichè entrai,lui si sedette proprio affianco a me.
Per un attimo lo fissai,sembrava un ragazzo così interessante,e tanto carino l'avevo già detto che è carino? e quella borsa era davvero troppo familiare,sembrava quella del mio nonno.. cavolo se mi manca,ogni tanto vorrei poterlo riabbracciare ma è una cosa impossibile,lui era il mio unico nonno,l'altro non si faceva vedere da prima della mia nascita. Il mio nonno era il migliore del mondo,la persona più buona,gentile e altruista che io ebbi mai conosciuto in vita mia,ma ci ha lasciato già da qualche anno ormai. Il nonno aveva una borsa quasi uguale,ci teneva i medicinali per l'asma e per il diabete Era una cosa che mi ha sempre spaventato,era una cosa che mi impressionava,avevo paura che se il nonno si sarebbe dimenticato per caso di farsi una puntura,sarebbe morto e purtroppo..bè,è successo. Forse il fatto della borsa era solo una coincidenza,ma solitamente quel tipo di borse la utilizzano solo le persone che soffrono di diabete. Il fatto è che quel ragazzo mi incuriosiva parecchio.
« P
rima non ci siamo presentati personalmente,in ogni caso io sono Nicholas,ma chiamami Nick,lo preferisco di gran lunga!» 
« Molto piacere Nick! E il tuo nome è..» 
«O h,ops! Chiamami Jess,per favore» ,feci un sorriso imbarazzato.
Rise in modo imbarazzato,era veramente bello. Ed era diverso. Ma diverso da chi? ..forse da Jason. Cosa mi passava per la testa?
« C'è qualcosa che non va?» 
« Eh?» 
« Sembri pensierosa..» 
« Oh no,non ti preoccupare! Va tutto bene» ,gli sorrisi per rassicurarlo.
Come aveva fatto a capire che qualcosa non andava? Mi aveva letto nel pensiero o cos'altro? Avrei dovuto aver paura?
« Ragazzi,se non vi disturbo,vorrei poter iniziare la mia lezione!» ,la prof ci interruppe.
« Scusi professoressa,è tutta colpa mia» ,disse Nick.
Lo fulminai con uno sguardo,cosa gli passava per la testa? Non era affatto tutta colpa sua,o almeno non del tutto. Occavolo che gesto dolce.
In realtà prof,è anche colpa mia» ,affermai io.
Nick mi guardò,che cosa voleva?
« Non mi importa di chi è la colpa,ma per porre subito fine a questo chiacchiericcio,vi dividerò» .
Oh accidenti,perchè?
Era il compagno che si era interessato di più a me in tre anni di liceo. Certo,ho delle amiche ma.. era diverso. Un'altra volta,e non so spiegare neanche il perchè.
« Io direi che il nuovo arrivato può spostarsi vicino a Eloise,mentre tu..Jessica,puoi andare vicino a Dan» 
Giustamente,lui si becca il capitano delle cheerleader ed io il lercio della classe,bene,bell'inizio dell'anno.
Non andava affatto bene.
La lezione di inglese fu una noia mortale,e quella di matematica altrettanto,considerando che Nick non frequentava il mio stesso corso.
Era ora di pranzo. Sarei potuta andare a sedermi vicino a Jason,certo,avrei potuto ma non lo feci. La mia migliore amica dov'era? La chiamai al cellulare.
« Taylor,dove sei seduta?» 
« Vieni infondo alla mensa,verso destra il penultimo tavolo» 
« Ok ti raggiungo» 
Mi avvicinai al tavolo e indovinate un po'?
« Scusa Jason ma tu cosa ci fai qui? Non pranzi con la tua nuova squadra di football e le cheerleader?» 
Mi guardò malissimo,e così fece anche Taylor,dopodichè se ne andò senza neanche accennare un ''ciao''.
« Taylor,ma cosa voleva Jason?» ,chiesi incuriosita e allo stesso tempo infastidita.
« In realtà mi ha chiesto di stare zitta,ma non posso mantenere il silenzio con la mia migliore amica. Vuole che io ti convinca a diventare cheerleader..» 
« E per quale assurdo motivo?» 
« A questo non saprei risponderti..» 
« Ne sei sicura?» 
« ..Dice che se diventa capitano della squadra di football,diventerà ufficialmente il ragazzo più popolare della scuola,e ad ogni ragazzo popolare che si rispetti,la sua ragazza deve essere il capitano delle cheerleader,o come minimo,deve essere parte integrante del gruppo,è convinto di questo» 
Le risi in faccia,poi tornai seria.
« Ti prego,dimmi che scherzi» 
« Ero incredula anche io,è cambiato davvero tanto in questi tre mesi» 
« Pensavo fosse solo una mia impressione..» 
« Scusa Jess se ti interrompo ma hai visto quel ragazzo?» 
« Quale?» 
« Mi pare che si chiami Nicholas,è di Dallas» 
Mi voltai e.. Oh accidenti.
« Come lo conosci?» 
« Lo conoscono praticamente tutti qui!» 
« Ah,davvero?» 
« Dicono che abbia dei volti altissimi e che sarà l'orgoglio della nostra scuola,tra l'altro sembra anche molto carino e simpatico,cosa dici?» 
« Eh? Cioè.. sì,hai ragione» 
« Cosa ne dici se magari ci provo?» 
« Scusa in che senso?» 
« Nel senso che alla prima festa me lo faccio e poi si vedrà! Terra chiama Jess!» 
« Non mi sembra il tipo da feste,ma fai come vuoi» ,risposi quasi scocciata.
« Va tutto bene?» 
« Non ti preoccupare» 
Mi alzai bruscamente dal tavolo,ero quasi urtata,ma per quale motivo? La mia migliore amica era single e aveva la via libera per poterci provare con Nick,sembrava carino,dolce,simpatico e anche gentile,sarebbe stato perfetto per lei. E in più io ero fidanzata,era libera di fare quello che voleva. Inoltre Nick non lo conoscevo neanche,mi facevo davvero troppi problemi,eppure sapevo che sarebbe successo qualcosa tra me e lui.

 
  
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