Lollo è un ragazzo di 17 anni. E' malato di cancro e adesso respira grazie ad un "aggeggino verde" che non so cosa sia. E' sempre riuscito a farmi stare bene e a farmi emozionare, parlavo con le mie amiche di lui in modo continuo e la mia succube preferita è Aghiotto. Lo conobbi in un momento di noia totale, quel giorno c'era la partita del Napoli e entrambi non eravamo interessati a vederla. Restammo in chat, ero sola in camera e pensai di contattarlo. Appena incominciammo a parlare presi gusto nel raccontargli un sacco di cose che non gli riguardavano. Giocavamo in chat divertendoci, anche se era solo la nostra immaginazione. Perdeva tempo insieme e ci divertivamo. Incominciò la scuola, che ci ha impegnato un sacco di tempo, non vedevamo l'ora che arrivasse il 23 di dicembre per parlare, ogni volta che ci trovavamo in chat uno dei due doveva andare oppure stava studiando. Lui parlava sempre di ragazze, quella che amava di più la soprannominammo Lucille, come la chitarra di un cantante che entrambi amiamo.  Lui ha amato Lucille per un bel po' di tempo, fino ad ottobre, poi si fidanzò con la migliore amica della ragazza che amava. Beh, mi piaceva saperlo felice, ci stavo male però, anche io l'amavo ma non se ne era mai reso conto. Beh, le feste natalizie ci hanno sconvolti di brutto però, lui lasciò la migliore amica di Lucille per stare con Beatrice, una ragazza  di Bergamo, distante miglia da noi, lui lo disse alla sua professoressa alla quale confida tutto. Beh, come quasi tutti i professori che tengono ai propri alunni gli consigliò di lasciarla perché era troppo distante, lui non voleva però, ci teneva a Beatrice. Capitò che una sera mentre parlavamo lui mi chiese se volevo dargli un bacio. La mia risposta fu no però lui mi baciò lo stesso. Quella sera, e anche tutta la notte, la passai a chiedermi il perché avesse fatto una cosa simile, era la prima volta che qualcuno mi baciava senza essere preso a schiaffi. Ammisi che il bacio mi piacque ma non ne parlammo più. Il giorno dopo lui mi scrisse dicendomi che si stava incasinando, che amava due ragazze e adesso non sapeva che fare, mi disse che mentre scriveva il nome di Beatrice gli venne fuori un'altro nome. Iniziai a chiedermi seriamente chi fosse quest'altra ragazza. Lui me lo fece capire chiaramente che ero io inviandomi la foto del nome che si era scritto sul braccio. Non ci credevo, non volevo crederci al fatto che si fosse innamorato di me, mi conosceva da nove mesi, perché dirmelo solo ora? 

Beh, sbagliavo. Mi diede una netta dichiarazione del suo amore, molto chiara e semplice da capire. Mi disse una frase molto lunga ma di essa ricordo momentaneamente la frase: non ti voglio più bene, io ti amo e non voglio più immaginare una vita senza te. Non ci metto molto a fumare due sigarette e a farla finita qui. Ecco, il mio terrore più grande stava per avverarsi, piangevo a singhiozzi ma senza lacrime, come sono abituata a fare. Beh, che dire, mentre lui diceva queste parole io parlavo con Amber, che sinceramente non ho capito se è la sua vicina di casa o no, le dissi in modo allarmato di andare da lui, non le diedi un motivo valido per farlo ma lei andò lo stesso a casa di Lollo.

Quella sera, mentre diceva che lui se ne sarebbe andato ho messo il mio orgoglio da parte, per una volta volevo essere felice anche io e quindi gli dissi che non se ne doveva andare, che io lo amavo. 

Cosa aspettarsi? Non mi credette perché pensava che io lo dicessi solo perché non volevo che lui andasse via, trovai il modo di confermarglielo. Gli dissi di parlare con Aghiotto se proprio non mi voleva credere, però mi credette, senza chiederlo a nessuno. E' così che adesso sono felicemente innamorata di lui, ci tengo davvero tantissimo.  

Ora stiamo insieme, ho capito che ci amavamo davvero da sempre, almeno per me... Non so lui come la pensa ma finché sto bene con lui voglio vivere questo sogno senza svegliarmi mai.