Prologo.
Louis Tomlinson, un ragazzo come un altro. Innamorato. Una cosa normale penserete voi... invece non proprio. Allora vi racconterò la sua storia: Louis non riusciva a non pensare a quei riccioli castani che gli avevano fatto perdere la testa dalla prima volta che li aveva visti. Non si dimenticherà mai quei sorrisi e quei grandi occhi verdi, che ad ogni piccolo e stupido sguardo gli avevano scaldato il cuore. In effetti non aveva mai pensato a niente più che una grande amicizia tra loro. Ma quando, qualche sera prima, al pub , tra una birra e l’altra, ha sentito uscire dalla sua bocca un : ”i love you” ha iniziato a vedere le cose con una prospettiva diversa. Quelle tre parole risuonavano nella sua mente ,anche se ,dette probabilmente scherzando e con non curanza, o probabilmente per effetto dell’ alcool. Nonstante cio’ ,per Louis, era strano immaginarsi una relazione simile.

Chapter 1.
Quella sera finalmente, dopo tanto tempo, per Louis forse anche troppo, si sarebbero rivisti. Non vedeva l'ora di sentirsi di nuovo al sicuro tra le sue braccia, di essere scaldato ancora una volta da quei sorrisi che tanto amava. Louis era seduto su una poltroncina verde della sala d'aspetto dell'aereoporto di Londra, con la gambe accavallate, e continuava a tamburellare il piede a terra. Ad aspettare con lui c'erano gli altri tre suoi migliori amici, Zayn, tipico fighetto, capelli e occhi neri, sorriso che toglieva il fiato e diciamo, a Louis non dispiaceva; Niall capelli lisci e biondi, gli occhi azzurri come l'oceano, ci si era perso un sacco di volte in quegl'occhi Louis, ma considerava Niall come fratello più piccolo, era molto protettivo nei suoi confronti e infine c'era Liam, capelli mossi e biondi, occhi verdi. Louis non andava molto d'accordo con lui, ma infondo sapeva che gli voleva un gran bene. Erano passate tre settimane da quando si erano salutati; anche se ogni sera si chiamavano a Louis non sembrava vero che il suo miglior amico, il suo compagno di avventure, il suo adorato scricciolo -era così che lui lo chiamava-, il suo compagno di stanza fosse lontano. Louis sbuffò "manca ancora tanto?" disse con tono scocciato, rivolgendosi a Zayn, Niall e Liam. Zayn si avvicinò a Louis, si sedette al suo finco e gli appoggiò una mano sulla spalla "fratello, stai tranquillo. mancano pochi minuti. ok che è il tuo migliore amico, ma ne sembri quasi innamorato" disse sorridendo Zayn mentre Niall e Liam scoppiarono in una risata soffocata. Louis rimase come pietrificato, sforzò una risata, ma quello che aveva appena detto Zayn era come una pugnalata dritta al cuore.Finalmente il momento tanto atteso arrivò e Louis si fiondò tra le sue braccia urlando: ”Harry finalmente! Pensavo non saresti più arrivato”. Gli altri si guardarono tra loro sghignazzando come bambini e scherzarono sull’ ambiguità dei comportamenti dell’ amico. “Hey bello, ti voglio bene, ma adesso staccati! Fammi salutare anche gli altri!” ridacchiò Harry. Louis non aveva la minima intenzione di lasciarlo, si sentiva come a casa tra le sue braccia e il nuovo profumo di Harry lo stava quasi ipnotizzando. La situazione si stava facendo parecchio imbarazzante, così Louis lo mollò di colpo spintonandolo un poco. Arrivati a casa, Harry, cominciò a narrare la sua moltitudine di avventure con svariate ragazze, sottolineando le sue prestazioni a letto. Niall e Zayn si fecero dare il cinque, Liam si limitò a un “ ti stimo” mentre il signor Tomlinson si sentiva quasi tradito. Tutti iniziarono a fissare Louis, che impanicato gridò “ Peccato non essere stato una di quelle ragazze”.Ops. Ci fu un lungo momento di silenzo. Infinito per Louis. Troppe emozioni da controllare per il povero ragazzo. Panico. Ansia. Imbarazzo. Poi invece tutto svanì con una risata generale. Louis tirò un respiro di sollievo, nessuno si era accorto del suo piccolo segreto.