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Autore: LunaAnderson    02/01/2012    0 recensioni
Spero che la storia vi piaccia visto che volevo esprimere la mia concezione romantica sulla mia coppia preferita "JongKey"!
Buona Lettura! ^^
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altro personaggio, Jonghyun, Key
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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scusate per l'enorme ritardo,non ho giustificazioni,spero che questo capitolo basti per farmi perdonare >< cercherò di velocizzarmi,buona lettura
credo che il mio sentimento per Key vada ben oltre al suo aspetto così perfetto...quando avevo visto quell'essere che aveva preso Kibum non ci ho visto più,e se lui fosse diverso da tutti?mi sa che la risposta l'avrei trovata solo stando con questo ragazzo così fragile che ho qui davanti a me.
mi staccai a malavoglia dalle sue labbra così perfette "Kibummie,adesso dirai a Dongwoon quello che c'è tra noi no?insomma,io ti piaccio e tu mi piaci...non c'è bisogno di tenerglielo nascosto,capirà" non volevo che gli si avvicinasse nessuno,nemmeno Dong ma lui mi guardo con fare interrogati "cosa dici Jonghyun-hyung?" io lo interruppi facendolo arrossire dicendogli "puoi chiamarli solo Jonghyun!"
"J-Jonghyun...non possiamo dirglielo così...non se lo merita,vorrei dirglielo in modo che non soffra,gli voglio bene e per me è come un fratello e voi siete anche amici,non voglio che si rovini tutto..."
"Kibummie,lo sai che niente può andare come vogliamo.lui ti ama e sono certo che anche se cercherai di rispettarlo non farai altro che farlo soffrire!"
"m-ma che dici Jonghyun?perché dici così?lui è diverso dagli altri..." cosa voleva dire quella frase?perché lo stava difendendo,io gli piaccio ma allora perché è così titubante sul rivelare a Donwoon cosa succede? inizio ad infastidirmi per la cosa e involontariamente aggrotto le sopracciglia "J-Jong...s-sei arabbiato?"
"eh?n-no,è che mi sto chiedendo il perché di tanta esitazione..."
si sta facendo buio,dovevo tornare e lasciare Kibum da solo anche se non volevo ma dovevo...purtroppo.... "ascolta Kibummie,ne discutiamo poi okay?ti verrò a prendere domani mattina a casa,cerca di mangiare e non uscire per nessun motivo da casa"
era triste,che carino...non voleva lasciarmi e fece più pressione con le sue mani sulla mia "d-di già...?"
"tranquillo piccolo,ci vediamo mattina e cerca di dormire okay?" lui annui e gli diedi un bacio,può sembra da idioti pensarlo ma era come ritrovarsi in una favola e Kibum la mia principessa.
"sta attento mentre torni a casa..." "tranquillo Bummie,a domani e dormi bene"
tornai a casa e mi coricai nel letto misi della musica e mi rilassai.
sentiì la porta aprirsi,doveva essere mio padre tornato dal lavoro "papà sei tu?"
"si,sono io,hai mangiato?" "no ma non ho fame adesso" "mangi troppo poco" "sta tranquillo papà,so badare a me stesso,tu invece? sarai stanco..." "hey,sono il tuo vecchio,non posso stancarmi con te in giro altrimenti sarebbe la fine" "oh andiamo papà!"
io e mio padre avevamo un bel rapporto,siamo molto uniti da quando mia madre è morta,lui sa che sono bisessuale e mi accetta per quello che sono per cui io appoggio mio padre in quello che fa e cerco di rendermi utile quando posso.
"senti figliolo,mi sto vedendo con una donna al momento,non te la prendi se ci frequentiamo e te la prensento vero?"
"davvero?sono felice per te che hai trovato una donna,non volevo occuparmi di te per sempre ahah"
"sto ragazzaccio,comunque si chiama Park Yuna e ha un figlio più o meno della tua età"
"wao,avrò un fratello minore?ahah"
"andiamo figlio,è una cosa seria"
"tranquillo,e dimmi,vuoi che mi presenti a questa Yuna?"
"avevo organizzato un incontro noi due con lei e suo figlio per domani sera,voglio che ti comporti in modo educato e che non faccia sentire a disagio suo figlio" "daccordo,daccordo,in fonod sono contento che ti sia trovana una donna,almeno avremo qualcuno che sappia cucinare,piuttosto sai come si chiama il mio futuro fratello minore?" "faremo le dovute presentazioni quando ci incontreremo"
mio padre con un'altra donna...in fondo sono contento per lui,gli fa bene avere una donna accanto,ritroverà serenità in questo modo,in questo momento anchio voglio vivere appieno la mia storia con Bummie e spero che Dongwoon non si intrometta...devo fare in modo che Key si innamori completamente di me così Dong non può fare nulla e nulla ostacolerà quello che provo per lui.
mi svegliai presto e mi sistemai bene così da farmi desiderare da Bummie fin dal mattina,chissa che faccia farà...è così carino che vorrei vedere tutte le espressioni che potrebbe donarmi.
mi avvio velocemente verso casa sua,erono appena le 7:00 e probabilmente si stava ancora preparando per cui voglio sorprenderlo e prendo un sassolino per terra e lo lancio contro la finestra della sua camera.
non si affaccia nessuno così prendo un'altro sassolino e lo lancio nuovamente,ed eccolo che cerca l'artefice di tutto con aria confusa,che carino,mi sembrava un cucciolo e la scena mi ha colpito a tal punto che mi lascio scappare un sorriso.
mi vede e diventa tutto rosso portando la mano sinistra alla bocca per la sorpresa,lo vedo agitato e sparisce dalla mia vista,ancora prima che potessi pensare a cose stava facendo ecco che apre la porta e mi chiama "J-Jonghyun,c-che ci fai qua?"
"sono venuto a prenderti come avevo detto ieri sera,sei contento di vedermi di prima mattina?"
"ma manca ancora molto..." "meglio,almeno stiamo più tempo insieme e lo sfrutto per farti innamorare di me"
"lo sono già..." okay,la sua affermazione mi sorprese non poco e lo guardai con fare curioso e malizioso mentre Kibum cercava di nascondere l'imbarazzo,non resistevo a quel ragazzo che avevo tanto osservato,lo presi e lo baciai,niente di appassionato,una cosa dolce e pura che non poteva essere trattenuta.
"entra pure..." "grazie Bummie" "vuoi un croassaint?sto facendo colazione al momento" "vorrei qualcosa di più sostanzioso se non ti dispiace" mi guardi con aria confusa "cosa?" io sorrido con fare provocante e ti prendo il mento portanto i tuoi occhi a pochi centimentri di distanza dai mieie  ti dico "te"
ecco che arrossisci di nuovo,dannazzione,non so per quanto riuscirò a trattenermi dal non saltarti addosso...però è troppo presto e non voglio spaventarti troppo,hai rischiato di essere molestato e non voglio che pensi male di me,per cui ti bacio soltanto,sento che qualcosa sta crescendo in me,ogni secondo che passa vorrei stringerti di più tra le mie braccia e urlare al mondo che sei mio,ma non lo so,o meglio non ancora...
ci stacchiamo e ci mettiamo comodi nel divano mentre cerchi non diventare ancora più rosso di quello che sei già,non voglio metterti a disagio e cerco di parlare del più e del meno,sembri tranquilizarti,voglio conoscerti sempre di più,vorrei sapere ogni minimo dettaglio che ti riguarda,continuiamo a parlare e ci accorgemmo che il tempo era volato e ci avviammo verso scuola.
"Bummie,ci incontriamo nei cambi d'ora okay?" "va bene Jonghyun" lo baciai e mi avviai verso l'edificio,non volevo mettere a disagio Bummie creando delle voci per cui cercai di non stargli troppo addosso,e per farlo dovevo usare tutta la mia forza di volontà.
la giornata passo molto velocemente,anche se vedevo Bummie in comagnia di Dongwoon non potevo fare niente perché non volevo essere così ingiusto nei suoi confronti,in fondo lui prova gli stessi sentimenti che provo io per Bummie,ma lui si è innamorato molto tempo prima e la cosa mi fa rabbia perché se lo avessi conosciuto prima non dovrei affrontare questa situazione di rivalità,cercai di ignorarli e cercai di non essere troppo geloso,non voglio che Kibum si senta in colpa per causa mia,così la giornata passò e dopo aver accompagnato Bummie  a casa mi avviai da mio padre.
voleva che fossi impeccabile per l'incontro con quella donna e con suo figlio,anche se volevo stare con Key anche lui purtroppo aveva da fare questa sera per cui mi rassegno e mi preparo.
mio padre era veramente nervoso e non faceva altro che chiedermi sul come era vestito o se era almeno decente,stavo impazzendo,in certi mometi pensavo che il mio cervello potesse fondere da un momento all'altro.
erano le 18:00 ed ecco che suonò il campanello di casa,probabilmente erano arrivati.
mio padre si avviò verso la porta e li salutò facendoli entrare in casa.
"sono contento che siate venuti,prego,voglio presentarvi mio figlio!"
mi avvicinai e mi inchinai,quando mi alzai mi ritrovai sconvolto dalla persona che aevo davanti e io stesso sgranai gli occhi dalla sorpresa e non riuscii a trattenere la rabbia che prese il sopravvento in quel momento "CHE CI FAI TU QUI?!"
  
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