-Amo tutto di te. Non hai nemmeno un difetto- esclamai , ormai paonazza in viso.
-Lo ritieni un pregio?- Mi rispose ,con un mezzo sorriso.
Scrissi tutto sul mio diario....
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Una settima fa, all'aeroporto di Milano mia sorella mi diede l'ultimo abbraccio. -Fai buon viaggio.- sospirò con qualche lacrima agli occhi.
Mia sorella si chiama Chloè. Ventunenne alta , magra, bionda, studentessa modello e ovviamente figlia preferita. Tutto quello che desideravo diventare io.
-Suvvia Chlò non piangere. E' solo una piccola gita per imparare meglio l'inglese-... Dissi. -Si ma una 'piccola' gita a Londra! Non sarà dall'altra parte dell'emisfero ma è pur sempre lontana.. e poi ci mancherai tanto.
-Perché "ci mancherai"? Domandai incerta. -Mamma, papà, nonni e parenti non li conti?- rispose sorridendo. -Si, come se notassero la mia assenza.-
-Ricordati di incontrare i One direction... e se ce la fai, mandami un segno!- esclamò ridacchiando.
-Contaci!-.
Era il momento di andare. Diedi l'ultimo bacio a mia sorella , presi la mia unica valigia e , facendo un cenno di saluto con la mano, me ne andai.
"Finalmente. Sono libera. Il mio primo viaggio da sola senza quei rompiscatole dei miei genitori. Ho diciotto anni cavolo e voglio godermi queste vacanze" dissi tra me e me.
Ma non potevo chiamarle vacanze... Visto che ero molto brava in Inglese
i miei genitori mi avevano mandato per qualche giorno a studiarlo meglio insieme a un gruppo di ragazzi. Ma dovevo alloggiare a casa di qualcuno che non conoscevo.
Al momento del check-in i poliziotti mi fecero aprire la valigia. -Vediamo che cosa tiene di sbagliato questa bella signorina- disse quello più grosso. -Non ho niente che non va, vi sarete sbagliati.-
-Oh è questo cos'è?- mi domandò l'addetta al check-in.
-Ei , ma quello è il mio diario!- risposi furiosa. -E questo invece?- disse un'altra. -Quello è il mio CD dei One Direction! Lasciatelo!
-Diario CD.. oh si scusaci tanto ci siamo sbagliato davvero.. emh. - si scusò, rossa in viso. -Che cosa credevate che fossero? Delle bombe a mano?
Richiusero la mia valigia e me la diedero. -Che stupidi- sussurrai.
Mi ero dimenticata completamente di essere portata un diario. Ora che ci penso mia sorella mi aveva detto: - Portatelo così scrivi qualcosa sù-.
E il mio CD. Della mia band preferita.. i One direction.
Avevo conosciuto i 1D qualche tempo prima e me ne ero completamente innamorata. La loro musica mi faceva sognare. Erano tutto per me e sinceramente io andavo a Londra solo per loro.
Ma incontrarli era.. beh... Solamente un sogno.
Mi sedetti sulle panchine e incominciai a scrivere la prima pagina del mio diario...
-Caro Diario,
Per prima cosa mi devo presentare. Sono Claire e vengo da una famiglia molto ricca di origini francesi, ma che abita a Milano. Sono una diciottenne forte e sicura di se.. Sono abbastanza alta per la mia età, porto i capelli castani e gli occhi verdi. Non ho molte passioni e non pratico alcuno sport. Mi piace la musica però.
I miei cantanti preferiti sono i One Direction.. non so se li conosci. -MA CHE DICO I DIARI NON CONOSCONO PERSONE-.
Sono la mia vita. Harry Styles, Zayn Malik, Niall Horan, Louis Tomlinson e Liam Payne. Possono sembrarti cinque nomi scritti con l'inchiostro. Ma sono cinque nomi scritti con l'inchiostro indelebile sul mio cuore. Non mi ritengo una persone poetica .. e scusa ora devo andare.
Baci, Claire.
-Sembra buono come inizio?- Mi dissi.
-Vabbè tanto non lo leggerà mai nessuno, non c'è bisogno di impegnarsi tanto.
Era il momento di partire. Non avevo mai viaggiato su aerei pubblici, con i miei avevamo sempre preso Jet privati, che noia assolutamente.
-Credo che mi ascolterò Up All Night per tutto il viaggio, tanto per sentire le loro voci.- pensai.