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Autore: Ismene_    03/01/2012    3 recensioni
Chiudete gli occhi e immaginate.
Siamo alla fine del quinto anno. James Potter ha un piano. Sbagliare volutamente una pozione, spingere Lumacorno a compassione e ritrovarsi un pomeriggio intero con Lily Evans, la più brava della classe nonchè ragazza dei suoi sogni, per rifarla. I classici battibecchi tra i due maa ... qualcosa va storto e si ritrovano nel futuro.
La storia è ambientata nel 1993, quanto Harry era al suo terzo anno.
Non è un caso.
Io amo i Malandrini. Questo è il presupposto dal quale partire per capire tutte le mie scelte.
Quando Harry è la suo terzo anno tre dei Malandrini si ritrovano ad Hogwarts.
Remus è il professore di Difesa Contro le Arti Oscure.
Peter è Crosta (non mi dilungo xD).
Sirius cerca Harry.
Ne mancava soltanto uno.
Ebbene, eccolo qua!!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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I Quei due tramano alle mie spalle.



Potter si avvicinava sorridendo. 
Che cavolo ha da sorridere quell’idiota? 
Dopo che gli avrò spaccato tutti i denti non sorriderà mai più per tutta la sua inutile vita. 
Inutile, sì. 
Come giudicate voi la vita di un stupido cretino che pensa solo a fare dispetti da bambino, torturare poveri sfigati (okay chiamandoli sfigati non aiuto nemmeno io, ma era per rendere il concetto!), pavoneggiarsi e fare di tutto per uscire con me?? 
Non lo sopporto, giuro. 
E non so come faccia Remus a continuare a difenderlo. Gli voglio bene si, ma come fa ad essere amico di quel pavone-con-scritto-in-faccia-guardami-trattieni-il-fiato-per-lo-stupore-e-svieni e compagni? 
Può anche essere carino, okay, lo dico, è figo, ma ce ne sono tantissimi di bei ragazzi che meritano quel titolo molto più di lui. 
Pensa davvero che IO sia come tutte le altre cornacchielle che gli ronzano intorno come vespe (almeno lo pungessero). 
Non mi avrà mai solo per dire a tutti “Hei Mr Potter-Cercatore-più-bello-e-ambito-di-Hogwarts –primo-della-classe-in-trasfigurazione-e-bravo-in-tutto ho un appuntamento con Lily Evans-prefetto-più-bella-popolare-e-ambita-di-Hogwarts–prima-della-classe-in-pozioni-e-brava-in-tutto?

M A I.
Oh ma stavo dicendo. Ecco che si avvicina. 
Siamo all'inizio del sesto anno e LUI (per aggettivi correlati al soggetto vedi sopra) sa che il grande Luma non metterebbe mai un troll allo studente “innamorato” della sua allieva preferita. 
Soprattutto se incoraggia da sempre quest’unione. 
E così Potter ha deciso di approfittarne. No ma dico come si permette? Come sapeva che Lumacorno avrebbe scelto me per aiutarlo a recuperare il voto e non Severus? 
Oddio no.. 
EUREKA! 
Si son messi d’accordo. 
Infami traditori. 
Oh ma non la si fa a Lily Evans. 
Stasera passerà le pene dell’inferno, parola di prefetto.
Beh pensate come cammina lentamente se ho avuto il  tempo di fare questo monologo e lui ancora non è arrivato dove sono. 
Dopotutto il suo fan club non può ammirarlo se cammina velocemente. 
Ma  c’è anche da dire che il mio cervello  in tre minuti è capace di ripercorrere tutte le imprese di …
Ah eccolo che arriva. Mani tra i capelli per metterli in disordine (non ti stancare, tanto non sembrerai mai uscito dalla pubblicità di un gel per capelli).

-Evans- mi sorride ammiccando. Puah solo perché fa svenire le tue fans non vuol dire che avrà qualche effetto su di me.

-Potter- mi sforzo di sorridere anch’io, senza però nascondere tutto il mio disprezzo.

-Ci vediamo stasera alle otto nei sotterranei- no ma dico, quant’è sfacciato?? -mi raccomando fatti bella. Non che tu non lo sia anche adesso ma, vedi, è come se stessimo per uscire insieme- Ecco dove voleva andare a parare. Un classico.

-Haha non sperarci. Solo perché tu e Lumacorno avete architettato un piano per incastrarmi non l’avrete vinta. A stasera Potter. E fatti bello, non che ora tu non ti si sia già impegnato abbastanza per esserlo- e così dicendo faccio la mia uscita trionfale. 

Adoro quando resta di stucco dopo le mie battute e per un secondo LUI non sa che dire. 
Si, lo so, sono geniale. 
Ma, vi prego, non pensate che io sia così sempre e soprattutto con tutti.
Assuolutamente. 
Sono una persona dolcissima. 
Ma anche Winnie de Pooh ha il suo tallone d’Achille no? (okay, paragonandomi ad un orso mi sono autosmerdata).

 

***

 

Wow. E poi Felpato mi chiede perché mi piaccia così tanto Lily Evans. 
Ma è la cosa più ovvia che ci sia, e non so come fa a non piacere pure a lui! 
Va bene questo lo so, a mio fratello non può piacere la mia futura moglie. 
È geneticamente testato! 
In ogni momento, ogni volta che mi risponde male, mi dimostra che è quella giusta per me. 
L’unica che è capace di sorprendermi, che mi spiazza appena apre bocca. 
Poi non è che sia una ciospa, perché è una delle ragazze più gnocche che conosca.
Comunque il vecchio Luma è un grande. 
Grazie a lui prima della fine dell’anno avrò passato una serata con la Evans. 
E non sprecherò un minuto. 
Lo vedo da come mi guarda che in fondo anche lei è pazza di me. 
Come tutte d’altronde. 
Deve solo capirlo. E io le darò una mano.

Oh cazzo, per fare i miei ragionamenti da filosofo ho dimenticato di mettere le scarpe. 

Cazzo ora farò tardi.

 

***


 

-Emmeline, Mary state zitte. E non si lanciate quelle occhiate perché vi vedo. Ho dovuto cancellare tutti i miei programmi. Dio quanto lo odio- sbraito mentre finisco di vestirmi. 
Farmi bella eh? Avevo pensato di cercare di abbruttirmi, ma poi ho avuto un’idea geniale. Se fossi stata irresistibile non sarebbe riuscito a fare bene la pozione e prenderà un Troll. Così Lumacorno non mi avrebbe più costretta ad aiutarlo. 
Avevo cercato di spiegarlo alle mie amiche, ma loro insistevano nel dire che mi stessi facendo bella per lui. Si, nei loro sogni.

-Io vado. E tornerò più presto di quanto pensiate-

-Secondo me resterete chiusi lì dentro tutta la notte. E poveri noi che domani abbiamo pozioni alla prima ora!- la prese in giro Emmeline.

-Sporcacciooni- conluse Mary.

-Beh, forse domani mattina troverete il suo cadavere- e facendo l’occhiolino alle sue migliori amiche, uscì diretta verso l’aula di pozioni.

 

 

***

-Aaaaaaah-

-Haha Evans devi sentirti! Stai urlando come una delle “cornacchie”, come le chiami tu, “uccellini graziosi un po’ stridenti”, come le chiamo io, che odi!-

-Poootter sei un idiota! Chiunque avrebbe urlato così. È buio pesto e sto girando sola per i sotterranei. Non ho paura che spunti qualche maniaco dal nulla, però comunque ci stavo pensando. E arrivi tu, brutto lurido idiota, alla mie spalle, e  dopo aver visto che sono un pochino in ansia mi prendi in braccio?? Uno, io non ti ho mai dato il permesso di toccarmi. Uno di nuovo, perché è importante pure questo, io non starnazzo. Urlo con classe. E tre, preparati a morire-

-Mmm Evans, due-

-E ora che diavolo stai dicendo?-

-Due. Hai detto uno, uno. Poi viene il due. Non il tre. Pensavo sapessi contare- disse James cercando di trattenere le risate.

-No Potter, tre. Tre come i ceffoni che ti tirerò se non taci immediatamente- rispose Lily con una voce mostruosamente dolce.

-Saranno carezze tesoro- ammiccò James -Prego, prima le signore-

-Non fare il galante con me, Potter, non attacca. E poi scusa, “signore”? Ti sembro una  vecchia sui cinquanta?-

-Oh certo che no, io non ci provo con quelle che hanno più di trentacinque anni!-

-Ma come fa quella santa donna di tua madre a sopportarti?-

Vide James incupirsi.

-Già è una santa donna- ed entrò in aula.

Oh cavolo che ho detto? Io non sapevo che sua madre fosse morta. Ma porca Maga Magò Lily, perché non tieni mai quella boccaccia chiusa. Beh è Potter, però un cuore ce l’avrà anche lui. E lo seguì in aula.

-Potter io… scusami io non… non sapevo che tua madre fosse morta. Non mi sarei mai permessa- disse con tono sincero.

James a quelle parole alzò lo sguardo, e Lily quasi non lo riconobbe. Era la personificazione della tristezza. Non lo aveva mai visto così. 

-Mia madre non è morta- sussurrò.

Lily non aveva idea di cosa dire. 
Chiedere qualcosa di più? No, sarebbe stato indiscreto. 
Non dire nulla? No, menefreghista.
Allora si disse che per una volta poteva essere la Lily di sempre anche con Potter. 
Non risvegliare il suo lato “cattivo” (che parolona, io sono un angioletto, con tanto di aureola). Così gli si avvicinò e lo abbracciò.

Ma che ca… Oh… Dio esiste! Lily Evans mi sta abbracciando. Wow. Avrei schiantato chiunque altra/o  per aver nominato mia madre. Ma lei? No, non posso.

-Grazie Lily-

Potter mi ha ringraziata. Visto che anche lui se si impegna sa essere civile?

-Beh… prego, credo. Non ho fatto niente. Potter, ora basta, in piedi, la pozione non si fa da sola, e io di certo non posso restare qui tutta la notte-

-Però ti piacerebbe eeh-

-Potter sono fidanzata!-* 

-Haha questo è quello che dici. Ma io “il tuo” Fabian non lo vedo da un bel po'-

-Potter, Fabian è all’accademia auror! E poi non vedo perché dovrei parlarne con te-

-Oh beh semplicemente perché…-

Ma furono interrotti da un’esplosione. Lily stava girando nervosamente la pozione nel calderone, che scoppiò. Ci fu un lampo di luce violastra, poi tutto sembrò tornare alla normalità. Ehi, ho detto SEMBRO’.

 
*in un’altra ff immagino Lily fidanzata fino all’estate del sesto anno con Fabian Prewett, fratello della futura Molly Weasley.

 

  
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