Anime & Manga > Georgie
Segui la storia  |       
Autore: HappYness    03/01/2012    5 recensioni
"Georgie si buttò tra le braccia del ragazzo che la strinse forte a se.
Arthur assaporò quel momento perchè sapeva che, molto probabilmente, sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe potuto tener stretta tra le sue braccia la sua amata Georgie." (ArthurxNuovo personaggio) AGGIUNTO IL QUARTO CAPITOLO!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Wow...la tua storia è così...così...
-Strana?
Le chiese Georgie sorridendo.
-Si! Ma diciamo che ne è valsa la pena...ora sei felice!
-Eh già...è lo devo soltanto ad Abel, Arthur e mio padre!
Continuarono a parlare del più e del meno.
Giusy le raccontò che lei aveva una storia più o meno simile alla sua. Non aveva mai conosciuto i suoi veri genitori perchè erano morti, pochi giorni dopo la sua nascita, a causa di un incidente avvenuto in casa loro. Infatti la casa si era improvvisamente incendiata e sia il padre che la madre erano morti. Solo lei e suo fratello erano riusciti a salvarsi. Da quel giorno vissero con la sorella della loro madre che li accolse come se fossero suoi figli. Il fratello oramai non viveva più con loro. Viaggiava sempre cercando di guadagnare qualcosa con qualsiasi lavoro. Invece lei e sua zia abitavano in una piccola casetta appena fuori dalla città.
I loro discorsi vennero interrotti da Abel che, dopo aver bussato, entrò nella camera. Dopo essersi presentato, invitò le due ragazze a raggiungere la sala da pranzo per poter mangiare con loro.
I tre ragazzi, così, attraversarono i grandi corridoi della casa. La mora rimase incantata da ogni minimo angolo della dimora. Si guardava intorno come sbalordita sotto lo sguardo divertito di Abel e Georgie.
Arrivati in sala da pranzo presero posto.
-Dov'è Arthur?
Chiese Georgie.
-Non ha fame...ha detto che non vuole essere disturbato.
-E papà?
-Eccomi Georgie.
Disse il Conte Gerald entrando nella grande stanza e, dopo essersi presentato a Giusy, prese anche lui posto a tavola.
Giusy era molto imbarazzata dalla situazione! Non si era mai ritrovata a pranzare con un conte!
L'imbarazzo però presto andò via...infatti, quelle persone erano così disponibili con lei, che le sembrò di essere a casa sua.
Dopo pranzo, Georgie e Giusy, fecero una passeggiata nel grande giardino della dimora dei Gerald.
Chiacchierarono come due amiche.
-Georgie, grazie di tutto, ma adesso devo proprio andare! Mia zia sarà preoccupata.
-Oh, non preoccuparti. Vieni con me, andiamo a prendere il tuo vestito.
-Non ti disturbare, continua a fare la tua passeggiata, vado a prenderlo da sola.
Le disse la mora sorridendole.
-Va bene. Lo trovi nella stanza in cui hai dormito.
Giusy raggiunse l'ingresso della casa.
Iniziò a camminare per i corridoi e poco dopo si rese conto di essersi come persa!
Si guardava intorno in cerca di qualcosa di familiare...ma purtroppo non trovò nulla. Ebbe il desiderio di tornare indietro e di farsi riaccompagnare da Georgie...ma avrebbe fatto di sicuro una brutta figura!
Continuò a camminare finchè non si fermò fuori ad una porta. Sentiva qualcuno piangere.
Si avvicinò alla porta e si accorse che era aperta. Curiosa com'era la voglia di osservare era tanta...ma che figura ci avrebbe fatto se qualcuno l'avesse vista?
Non le importò ed iniziò a sbirciare.
Scorse una figura maschile appoggiata al davanzale della finestra. In primo momento le sembrò Abel...poi però si accorse che non era lui anche se gli somigliava tanto.
Poi ricordò e penso che forse quello doveva essere Arthur, il fratello. Non riuscì a capire il motivo di quelle lacrime.
Lo osservò per qualche minuto ed il suo cuore sembrò quasi condividere la sua tristezza. Rimase come incantata e solo poco dopo si accorse che involontariamente delle lacrime le rigavano il viso. Si allontanò subito asciugando le lacrime e corse via cercando di non fare rumore. Riuscì fortunatamente a trovare quella stanza e dopo essersi cambiata raggiunse Georgie in giardino.
-Oh finalmente!
-Scusami tanto Georgie, ma non riuscivo a trovare la camera. Ora vado.
-Va bene...e torna a trovarci quando vuoi! Sarai sempre la benvenuta!
E dopo essersi salutate Giusy andò via ancora un pò confusa da quello che era successo.
Georgie la osservò allontanarsi e non si accorse della presenza di Abel al suo fianco.
-Georgie?
-Eh...Abel?
-Sei sempre distratta!
-No Abel...la osservavo! Mi ricorda così tanto me...
Ed infatti era proprio vero...Giusy sotto qualche aspetto era molto simile a lei non soltanto fisicamente. Ben presto, infatti, Giusy avrebbe scoperto dei segreti sulla sua famiglia...

Salve! 
Scusate se per un bel pò di tempo non ho aggiornato ma sono stata impegnatissima purtroppo =S
Spero ci sia ancora qualcuno che segua la storia!
Comunque ci tenevo a ringraziare Karmilla, Tetide, GiuggiaLulla, mark93 e serena1989 che hanno commentato i capitoli precedenti =D Grazie mille!
Il prossimo capitolo a breve ;)
Ciaooo
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Georgie / Vai alla pagina dell'autore: HappYness