In giorno sereno la regina di Kryt stava partorendo, quando questo nasce il cielo si oscura e gli occhi del bambino diventano completamente rossi e una fiamma nera lo avvolse improvvisamete. La regina lo chiamò Dest. Lui era il terzo genito ; il primo si chiamava Dante, lui aveva i capelli color bianco perla grazie alla benedizione del dio dell’immortalità ovvero suo padre; la storia dice che la bellezza della regina di Kryt abbia affascinato il dio a tal punto da farlo innamorare; però una profezia vuole che la bellezza della regina di Kryt sarà la causa della distruzione della stessa città; e dell’inizio di una nuova guerra che stavolta non coinvolgerà solo Kryt ma tutto Ekoara. Dante aveva un fisico scolpito e i suoi occhi erano di un blu intenso. Pare che egli aveva ventitre anni. Grazie alla sua provenienza divina Dante era in grado di controllare gli elementi e possedeva un grande coraggio, abilità nel combattimento e anche una grande astuzia. Il secondo genito di nome Danel, aveva i capelli di un colore blu-azzuro che portava con un laccio legato dietro la testa, gli occhi di Danel era di un verde scuro che incutevano terrore. Lui aveva un’ abilità innata nell’uso dell’arco e delle due spade. Presto anche lui sarebbe entrato in una delle raggelanti profezie guerra tra Kryt ed altre città del mondo di Ekoara. Ma oltre a loro c’ era anche un ragazzo adottato. La regina di Kryt lo trovò in una città distrutta mentre stava ritornando a Kryt . Mentre tornava al castello si accorse che questo ragazzo aveva un tatuaggio tribale su tutta la schiena sulle spalle e aveva una specie di collare d’oro e platino chiuso da un lucchetto degli stessi materiali, su questo sigillo aveva tutti simboli particolari incisi. Questo ragazzo si chiamava Daniel, aveva diciassette anni; ed era in parte un demone; così ebbe inizio l’ epica battaglia del mondo di Ekoara ovvero il mondo oscuro. Un giorno Daniel si chiese quali fossero le sue origini,questa domanda lo tormentava fin da piccolo e l’ idea di non essere consapevole delle proprie origini era insopportabile per lui; era come se non fosse mai esistito in quel mondo. Quindi andò dalla regina di Kryt ovvero Cristal e gli chiese: “ Madre dove mi avete trovato? So di essere adottato ma non ne so il motivo.” “ finalmente ti sei deciso a chiedermi quali fossero le tue origini. Sapevo a quello che pensavi e mi stavo chiedendo quando ti fossi deciso a chiedermelo; e sappi che qualsiasi cosa ti dica tu rimarrai sempre mio figlio. Ti abbiamo trovato tra le macerie di una città distrutta. Poi quando mi sono accorta del tuo tatuaggio tribale su tutta la schiena ti ho portato da uno sciamano che abitava li nel bosco, e scoprimmo che… tu… sei in parte… un demone. E quella città distrutta era la tua città madre e l’hai distrutta proprio tu.” In quell’ istante gli occhi chiari di Daniel divennero lucidi; e cadde sulle ginocchia della madre e si mise a piangere, e gli fece l’ unica domanda a cui non poteva e non voleva rispondere ovvero: “ Allora perché mi avete adottato?” a quelle parole la regina si impallidì e non rispose alla sua domanda e gli disse solo: “tu sei mio figlio e io ti ho sempre amato e ti amerò sempre.” Allora Daniel si alzo e fece alzare la madre e l’ abbracciò. In quel momento la parte demone di Daniel si innamorò follemente di Cristal, ma impazzì si trasformo in demone e “strappò la madre a metà. Poi riprese coscienza e si ritrasformò in umano e fuggì dal castello per quello che aveva fatto. Per questo Daniel si rinnegò a vita per l’ atto appena commesso. Ma più in là Daniel scoprirà che sua madre Cristal era stata messa in cinta da un Demon ovvero un essere in parte demone e in parte umano; ma in alcuni Demon prevale la parte di demone, questo si può capire dalla nascita, se il bambino appena dopo la nascita veniva avvolto da una fiamma nera e se gli occhi di esso diventavano rossi in lui prevaleva la parte del demone. Daniel sconvolto dal fatto di aver ucciso sua madre va in cerca di un modo per soffocare il demone dentro di lui o almeno di imparare a controllarlo diventando lui il manipolatore al posto del demone. Ogni sera andava nella valle dei Goblin blu e dei ragni guardiani, li si trasforma in demone e prova a controllarlo, ma quasi sempre non lo controlla e causa danni parecchio seri ai villaggi dei Goblin, e spesso stermina anche donne e bambini uccidendoli senza pietà. Invece ai ragni guardiani (ragni enormi con il busto, la testa e gli arti superiori) distrugge gli alberi e le grandi e resistenti ragnatele di un materiale sconosciuto, ai Goblin, gli Elfi, gli umani e i Demon, perfino ai Roseas (strani esseri umanoidi, grandi e alti, sono ricoperti da petali di rose che possono lanciare ; se riescono a colpire qualcosa con i loro petali questo si soglie all’ istante). Daniel andò li per mesi, e dopo undici mesi riuscì a controllarlo ma solo per pochi minuti. Una sera Daniel senti qualcosa, qualcosa che lui già conosceva, una forza,una presenza, una fraternanza con quest’ individuo… La mattina dopo decise di partire e si avviò verso un precipizio con sotto una scogliera appuntita; arrivato lì chiuse gli occhi e si lanciò dall’ alto precipizio poi apri gli occhi all’ improvviso, delle fiamme rosso sangue lo avvolsero e gli spuntarono due grandi ali fatte di lame che curvavano verso il basso, erano enormi e nonosatante fossero di un metallo molto resistente e pesante consentivano a Daniel di volare; così iniziò il suo viaggio verso questa terra lontana per scoprire chi o cosa fosse quella presenza.