#10

Sherlock odiava i maglioni. Li aveva sempre detestati, di quell’insopportabile astio che si riserva solo per invidia, o per irrimediabile inimicizia. Non era il semplice fastidio del loro pizzicore lanuginoso, ma un vero e proprio odio, feroce e irrecuperabile come solo lo era quello nei confronti di Mycroft. Forse persino più irritante.

Neanche crescendo Sherlock aveva cambiato opinione, continuando a reputarli il capo d’abbigliamento più imbarazzante e scomodo. Se sotto hai la camicia, non puoi alzare un braccio che ci si scopre tutti. Se non hai niente sotto, la lana pizzica facendo irritare la pelle. Perché farsi maltrattare così da un capo d’abbigliamento quando ne esistono di molto più comodi ed eleganti?

Alla fine Sherlock ha trovato un compromesso e ha smesso di detestare i maglioni a quel modo. Li reputa comunque imbarazzanti ed antipatici, ma ammette che abbiano una loro piacevole utilità. Infatti sono così brutti che toglierli a John lo manda in fibrillazione, e adora sentire la pelle tiepida che vi si nasconde sotto. E poi, levare un maglione è semplice e veloce. Non ci sono bottoni, non ci sono cerniere. Ha quasi la tentazione di reputarli carini, ammucchiati lì sul pavimento insieme ai pantaloni e ai calzini e a tutto il resto, ma poi ci riflette un attimo e decreta che no, quegli affari pelosi sono la cosa più irritante del mondo.