Fanfic su artisti musicali > U2
Segui la storia  |       
Autore: Rejoice96S    07/01/2012    1 recensioni
U2 e Green Day. The Saints Are Coming.
La musica degli Irlandesi si fonde con la musica degli Americani.
Se non è magia questa..
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Più si avvicinavano al luogo dove avrebbero registrato una canzone che sarebbe entrata nella storia, più l’ansia aumentava. Ansia, paura, gioia, euforia, preoccupazione, felicità. Quante emozioni era possibile provare nello stesso momento? Impossibile dirlo.
 
“Non mi sento tanto bene..” Fu la prima cosa che Larry disse fuori all’edificio.
“Che c’è... Ancora mal d’aereo o ora soffri anche l’auto?” Scherzò Bono.
“Ah - ah.. Davvero divertente.” Gli occhi del batterista degli U2 si strinsero e si riempirono di sarcasmo.
“Seriamente.. Credo di sentirmi esattamente come Larry. L’emozione gioca brutti scherzi!” Ammise Mike.
“Ehm.. Non credo che sia l’emozione, Mikey. Quanti caffè hai bevuto stamattina?” Chiese preoccupato Trè.
“Uno solo!”
“Balle. Dì la verità.” Disse Billie. Lo conosceva fin troppo bene.
“Pochissimi... Ok: erano dodici.”
Edge si irrigidì immediatamente. Prese molto a cuore la situazione di quel bassista.
“Coooosa?!?! Ma sei matto?! E ci credo che ti senti male! Dai vieni con me, ti accompagno in bagno prima che sia troppo tardi..”
“Grazie. Sei un amico.”
La giornata cominciava alla grande. Ora l’unico desiderio di Adam non era riuscire a suonare bene, ma di riuscire ad arrivare vivo a fine giornata. In tutti i sensi.
“Iniziamo ad entrare. Mentre Mike si riprende, accordiamo un po’ gli strumenti...” Suggerì BJ.
 
Così fecero: entrarono, impugnarono gli strumenti e si misero all’opera.
Larry iniziò a riscaldarsi picchiando i tamburi a suon di ‘Sunday Bloody Sunday’, ‘The Unforgettable Fire’ e ‘I Will Follow’.
“Cavolo quanta energia in quelle bacchette! La batteria deve essere per forza indistruttibile!” Pensò sbalordito Trè, anche se lui non era da meno.
Adam fissava il basso e molto probabilmente anche il basso stava fissando Adam. Poi decise: un po’ di ‘New Year’s Day’ non guastava.
Bono fingeva di suonare qualcosa. Non era mai stato un asso con le sei corde, così decise di ripetere semplicemente gli accordi basilari e di cantare ‘One’.
Billie si dedicò alla sua Blue e con una foga paurosa iniziò a strimpellare ‘Holiday’.
Trè, dopo essersi ripreso, decise che non c’era niente di meglio di ‘Geek Stink Breath’.
Dopo una decina di minuti, arrivò anche Mike, appoggiato ad una spalla di The Edge. Era visibilmente più colorito.
“Sono ancora vivo.. Ci sono..” Chiarì subito.
“La prossima volta bevi meno caffè e più the!” Lo avvertì il chitarrista.
Così anche loro impugnarono il basso e la chitarre e iniziarono a riscaldarsi.
The Edge sperimentò un nuovo possibile effetto da aggiungere a ‘Mysterious Ways’.
Il basettone invece cominciò a suonare una fantastica ‘Longview’.
 
In meno di cinque minuti accadde l’imprevedibile. Come poteva essere una giornata così sfortunata?
Proprio nel momento in cui Larry ci stava mettendo più grinta, sfondò il tamburo centrale. Ora c’era un grosso buco.
“Oh cavolo.. Tutto ma non questo!” Esclamò Larry iniziando ad imprecare come solo un irlandese riesce a fare.
“Wow datemi un foglio e una penna! Devo scrivermi tutte queste fottute parole!” Esultò Billie.
Bono stava progressivamente perdendo la voce. A furia di urlare ‘All I Want Is Yoooooooou’ per un improvviso attacco di nostalgia di Ali, ora era completamente afono.
Per celebrare la fine del suo pezzo, Trè lanciò in aria le sue bacchette, le quali si diressero minacciosamente verso Edge. Egli, per ripararsi, coprì il suo bel viso con la sua chitarra. Fortunatamente non era l’Explorer, perché le bacchette ne ruppero due corde! Edge cadde in ginocchio e urlò per la disperazione. Avrebbe preferito mille volte di più che le bacchette centrassero i suoi occhi chiari piuttosto che una chitarra.
Mike ritornò a fare una visita al bagno e Billie si stava strozzando con il cappuccio della penna che stava impugnando.
Solo Adam era apparentemente sano e non sapeva chi soccorrere per prima.
“Se arrivo vivo a fine giornata, giuro che stasera corro nudo per l’albergo... Come al Mount Temple School!” Gridò.
 
In un modo o nella’altro, in poco tempo la situazione migliorò almeno un po’.
Billie e Mike si ripresero.
Bono si fece preparare del latte caldo con del miele e sembrava che la sua voce stesse ritornando.
Larry smise di bestemmiare e chiamò ad  un negozio di strumenti musicali del posto per far sostituire il tamburo e le corde rotte per The Edge.
Trè cercava di consolare l’amico che era caduto in uno stato di semi-depressione.
“Mmmmh oggi non è giornata. Rimandiamo a domani eh?” Propose Bono con voce rauca.
“Ok.. Però quel tappo era buono. Aveva un leggero retrogusto al cioccolato.” Enunciò Billie.
Momento di agghiacciante silenzio. Poi Edge scoppiò a ridere.
 
Per fortuna qualcuno riusciva ancora a vedere la luce.
Per fortuna Billie era riuscito a risollevare il morale del chitarrista.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > U2 / Vai alla pagina dell'autore: Rejoice96S