La guardò più intensamente, con quei profondi occhi azzurri,
Azzurri come il cielo estivo, azzurri come il mare di quelle isole oceaniche che tutti confondono con il paradiso, azzurri e profondi come l’oceano, caratterizzati da quelle sottili linee blu scuro sulla retina, contornati di nero;

sentiva il suo sguardo riflettersi in quegli occhi che amava.
Si perdeva in quegli sguardi come se fossero la sua droga, il suo tipo di droga preferita, sapeva che le faceva male ma non voleva smettere.
Si perdeva in quegli sguardi come se fossero il più grande tesoro del mondo, da nascondere gelosamente e da ammirare con immenso piacere.
Ogni istante persa in quegli occhi la rendevano più vulnerabile a ciò che la circondavano, più debole, ma si sentiva protetta, sentiva che quegli occhi sarebbero stati quelli che l’avrebbero guardata ogni volta che ne avrebbe sentito il bisogno.
Un angelo, ecco come lo reputava.
Perfetto, bellissimo, da  togliere il fiato, ecco l’effetto che aveva su di lei.
Sentiva di appartenergli, sentiva di essere sua.
Ma sentiva che quegli occhi l’avrebbero guardata ancora per poco.
Per molto poco, se ne sarebbe andato, tornato alla sua vita, chilometri e chilometri distante da lei.
Sarebbero tornati a scriversi, a telefonarsi, a passare la giornata davanti ad uno schermo,
come negli ultimi sei mesi.
“devo andare” le disse, sentendo l’annuncio della partenza del suo treno.
“no…” sussurrò abbassando lo sguardo, sentiva di non poter più sostenere quegli occhi così profondi.
“Amore sapevi che sarebbe arrivato questo momento..” le disse, appoggiando una mano sulla sua guancia, convincendola a tornare a guardarlo.
“ma non ora..” sussurrò sul punto di piangere.
     Si avvicinò a lei, fino al trovarsi alla distanza di un istante dalle sue labbra, quando lei chiuse gli occhi, la baciò, sentendo le sue guancie umide di lacrime di una ragazza innamorata.
La guardò un ultima volta per poi girarsi ed andarsene.

Nota dell’autrice:
è un racconto autobiografico di qualcosa che non è ancora successo, ma che succederà a breve.