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Autore: Asteria_90    24/08/2006    6 recensioni
Un contatto oltre la vita, il tempo, lo spazio... può esistere?
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un temporale. Lampi, tuoni, scrosci di pioggia.

Nulla di particolare, solo la norma in quella stagione.

Eppure… eppure c’era un qualcosa di rilassante, nonostante l’apparenza.

Un qualcosa di… familiare.

Andiamo! Quante sere così erano passate da quel giorno?

Silenzio. Impossibile dare una risposta a questa domanda.

Preferisco tacere, ed illudermi… troppe.

 

 

Hermione, dalla sua posizione sul divano di pelle nera, fissò con più insistenza i bagliore del fuoco scoppiettante, quasi come se fossero in grado di fornirle un’illuminazione.

Amava starsene così, da sola, dopo una giornata di lavoro… seduta davanti al caminetto come unica fonte di luce, mentre fuori infuriava la tempesta.

Magari con una tazza di the bollente in mano e un libro sulle ginocchia. Le piaceva ancora leggere qualunque cosa le capitasse in mano.

Sorrise.

Nonostante tutto, era sempre la stessa, sembrava che quegli anni non fossero mai passati.

 

Un tuono la ridestò da quei pensieri facendola leggermente sobbalzare.

Per un attimo le sembrò di udire una voce, una sorta di eco a quel rumore assordante.

Tremò, ma non per la paura. Non ne aveva, non più, non quella volta, era come possedere una capsula di cristallo intorno.

Si sentiva protetta, appagata… come allora.

Il ricordo era nitido, ma sembravano intatte anche le sensazioni.

Caldo… un camino acceso.

Parole… un contatto nel vento.

Un abbraccio, un bacio… gli ultimi.

Ripensarci faceva male, ma in fondo solo in superficie, dopo un po’ creava un calore che si diffondeva molto, molto più a fondo, nel cuore.

Appena un po’ troppo aspro… come un limone non ancora maturo.

Appena un po’ troppo pericoloso… come una rosa che rischia di pungere se manovrata senza troppa cautela.

 

 

Era una sera di dicembre di alcuni anni fa, quando andavamo ancora a scuola.

Eravamo solo ragazzi, o forse ancora bambini, almeno nell’ animo.

Faceva freddo, e la tempesta infuriava in un modo spaventoso.

C’era silenzio intorno, a parte il rumore appena percettibile di un tizzone ardente che si stava lentamente spegnendo.

La Sala Comune e i dormitori erano praticamente deserti, tutti gli studenti erano tornati a casa per le vacanze di Natale.

Ero rimasta solo io, con lui, naturalmente.

 

Avevo paura, mi ricordo, di tutto, di qualsiasi cosa orami…

Una scusa, forse, semplicemente… Fin da piccola ho sempre avuto il terrore dei temporali, fu quella sera che tutto cambiò. Fu allora che capì.

Perché? Mi chiedo.

Forse perché quel giorno è diventato il più bello della mia vita? Uhm... solo dettagli. Penso abbozzando un sorriso.

Ma in fondo sono sempre i dettagli che fanno la differenza.

Dettagli di tempo… attimi.

Dettagli di vita… cicatrici.

Dettagli di sentimenti… amore.

 

Me ne stavo così, esattamente come ora, con le gambe al petto, dopo aver letto un libro.

E tremavo, quasi.

Se ci penso, mi viene da ridere, ma… ma nulla è tanto banale, almeno nella mia vita.

Quei rumori, quei tuoni erano così simili a voci che rimbombavano nella mia testa e confermavano le mie più grandi paure.

Sembravano come dei passi regolari che si avvicinavano inesorabilmente, disturbando la mia quiete.

C’era qualcosa, o qualcuno, là fuori incredibilmente potente. E i miei pensieri andavano solo a lui, in quel momento, e per sempre, Voldermort.

 

Lo so, lo so… è ridicolo, o almeno lo era.

Ironico che quell’età avessi paura di un semplice temporale, ma, lo ripeto, forse era anche una scusa…

In realtà avevo solo bisogno di Harry, di sapere che ci sarebbe sempre stato.

Avevo bisogno di illudermi che nessuno me lo avrebbe mai portato via.

Avevo bisogno di una futile bugia, insomma… o quasi.

 

Ricordo che in quella situazione mi bastò un suo abbraccio per crollare, come sempre, del resto.

I suoi occhi verdi…

Il battito del suo cuore…

Il suo sguardo…

Solo lui, Harry.

In altre occasioni avrei pensato “Che figuraccia!”, ma in quel momento tutto sembrava perfetto, anzi, forse lo era. Forse.

Dico forse perché mancava solo una cosa, in realtà: un contatto, non più forte, non più deciso, ma probabilmente solo più vivido, almeno nella coscienza.

Un tacito accordo, come testimone di quello che entrambi sapevamo da sempre.

 

“Ho paura… ho paura di perderti” sussurrai avvolta nel suo abbraccio, dopo avermi asciugato quelle lacrime che a lui forse sembravano incomprensibili.

 

“Non mi prederai Hermione, te lo prometto… mai. Mi dissi con voce roca, accarezzandomi i capelli.

 

Parole perse nell’aria, nel silenzio di una notte d’inverno, ma dette con un suono tale da rimbombare nell’anima… allora, ancora, per sempre.

 

Hermione?”

 

“Si, dimmi Harry…” risposi socchiudendo gli occhi, lasciandomi cullare dal battito del suo cuore.

 

“Senti… posso chiederti un regalino?” Mi dissi con un timbro strano, quasi accennato, ma nello stesso tempo deciso.

 

“Di cosa si tratta?” ti chiesi ridendo, aspettandomi qualcosa del tipo –Mi passeresti il tema di pozioni?-

 

“Ehm… insomma… posso darti un bacio?”

 

Ti guardai: rosso, imbarazzato e con i capelli spettinati che ti ricadevano sulla fronte…

Che bambini! Penso ancora adesso, sorridendo.

Ma capì… compresi la superficialità di quel gesto, ma nello stesso tempo la sua importanza.

Riconobbi quello che lui, probabilmente aveva capito prima di me.

 

Sentivo il mio cuore scoppiare mentre avvicinavo le mie labbra alle sue e le sfioravo dolcemente.

Un soffio di vento che ci accarezzava i capelli e sembrava farsi testimone di quell’ attimo.

La finestra, con quel tempo, non poteva essere aperta…

 

Un contatto futile, appunto, ma probabilmente il più intenso che io abbia mai avuto.

L’unico che porterò sempre con me, fino alla fine.

 

Sorrido.

 

Ancora adesso, pensandoci, sento dei brividi lungo la schiena e un calore lacerarmi dolcemente il cuore, la mente, il corpo.

 

Sorrido ancora, quasi ridendo.

 

Non sono una santa, come spesso mi si dipingeva.

Quello è stato il migliore dei miei baci, dei miei contatti, ma non l’unico, e neanche con lui.

Ridicolo pensare a quanto io abbia cercato di riprovarlo, di trovarlo ancora in qualcun altro, di poter scoprire di nuovo quelle labbra appena assaggiate.

Illusa.

Nessun uomo è stato in grado di darmelo, nessuno lo sarà mai.

 

E la cosa più divertente? Sapete cos’è?

Io l’ ho sempre avuto, è sempre stato con me ovunque, come promesso.

Peccato che io me ne sia accorta solo ora.

Peccato che a volte, il dolore nasconda anche le cose più ovvie.

Peccato che a volte bisogna saperli riconoscere, i segnali.

All’inizio graffiano, pungono, infettano, come le rose, ma poi non puoi fare a meno di rimanere estasiato per la loro bellezza e forza.

 

Da quell’ ormai lontano giorno il cui hai pagato con la vita quel tuo essere eroe, tu sei sempre stato con me.

Posso vederti ovunque: riflesso nei miei occhi, nelle mie azioni, nel mio cuore… in quello che io sono, semplicemente.

Solo io e te, Harry… per sempre.

Ne mondo, nella vita, in un soffio d’aria…

 

 

La stanza è ancora buia, solo i bagliori del fuoco a fornire una luce soffusa.

Il rombo dei tuoni ormai lontano.

Sento un venticello fine che mi sfiora dolcemente le guance e il collo.

Molto, forse troppo dolcemente.

Non ricordo di aver aperto la finestra.

Sorriso. Ti penso.

Un carezza.

Un contatto.

Un sorriso, ancora.

 

                      

                      Fine

Finita anche questa. Dopo un po’ di tempo di assenza dalla scrittura, torno con questa oneshot senza pretese che spero vi piaccia.Triste, come sempre, ma alla fine ho cercato di inserire uno spiraglio di luce, spero qualcuno riesca a coglierlo.

 

Ed ora i ringraziamenti per le recensioni a His Red Heart sono di dovere, visto che è un po’ che non li faccio:

 

Desdeus: Mi dispiace che la seconda parte non ti sia piaciuta, comunque ti ringrazio molto per il commento. Rispetto il tuo giudizio e apprezzo la tua onestà. Grazie del tuo parere, come sempre!

 

Mikayla: Grazie mille, come sempre, carissima. Sono felicisima che ti sia piaciuta! Per il finale ormai mi conosci, è più forte di me, non riesco a scrivere il vero e proprio lieto fine, ma sono felice che tu l’abbia apprezzato lo stesso. Ci sentiamo sul forum, un bacione!

 

Herm88: Direi che il regalo me l’hai fatto tu con quella sorta di recensione-poema! ^^ Ti ringrazio molto, sono felicissima che ti sia piaciuta la storia. Il resto te l’ho già detto, quindi non mi ripeto. Un bacione grande grande!

 

Emma: ecco l’altra mia fedele lettrice! ^__^ Ti ringrazio moltissimo, non solo leggi sempre quello che scrivo, ma mi riempi sempre di complimenti! Grazie mille! Un bacione!

 

Sas90: Mi dispiace che la seconda parte non ti sia piaciuta, ma apprezzo la tua sincerità e il tuo parere! Sono felice che ti piaccia il mio stile, comunque! ^^ Grazie mille per la recensione! Un bacio anche a te!

 

HarrynHermione: Ringrazio molto anche te, sia per la recensione dettagliata e costruttiva (mi è stata molto utile) sia per la costanza nel farmi notare il successivo errore. Comunque sono felice che ti piaccia come scrivo. Sentirmelo dire da una scrittrice come te è gia un grande onore! ^^

 

Herm92: Grazie anche a te della recensione, sono felicissima che ti sia piaciuta e ti sia addirittura venuta la pelle d’oca mentre la leggevi. Sapere di trasmettere emozioni è la cosa più bella che potessi dirmi. Un bacione!

 

@.@: Ringrazio anche te per la recensione e per i complimenti! Sono contenta che ti sia piaciuta. Ci si sente sul forum! Ciao!

 

Ale69: Ormai lo sai, ma io non davvero parole per ringraziarti. Addirittura genietto? ^///^ Sono felicissima che le mie storie ti piacciano così tanto e che ti facciano piangere. Te l’ho già detto un sacco di volte ma le tue email e i tuoi commenti mi fanno venire i lucciconi agli occhi, sapere di trasmettere emozioni è la cosa più bella che potessi dirmi! Grazie davvero! Ci si sente presto bella (magari con un nuovo capitolo de “I Sentieri Dei Sogni Spezzati”, perché no? XD), un baciotto grande grande!

 

Grazie davvero di cuore a tutti, lasciatemi un vostro parere anche per questa storia!

Un bacione enorme!

 

  
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