Com' eri bella. Me lo ricordo ancora; la prima volta che misi piede a Hogwarts, la prima volta che entrai in Sala grande, la prima volta che mi smistarono... Ero li seduto sotto al Cappello Parlante, tremavo dall' ansia e mi sentivo tutti gli occhi addosso, tutti tranne i tuoi. Mi girai verso la tavolata della tua casa, Serpeverde, ed intravidi il tuo bellissimo sorriso. I tuoi capelli erano come seta, di un nero quasi blu scuro e la tua pelle, tendente al chiaro; stavi parlando con Millicent Bulstrode, e ridevi, ridevi, ridevi... Ed intanto tenevi la mano a Draco Malfoy, il tuo fidanzato, scelto dalla tua famiglia, che però non si rendeva conto di ciò che possedeva...

Per me ed i miei amici, eri il massimo; nessuno si rendeva conto della tua bellezza a nostro parere. Purtroppo venni smistato a Corvonero, sicuro di essere odiato da te, perchè non ero della tua casa; ma non era un problema, tanto non sapevi chi fossi.

Tu per noi eri la Regine di Hogwarts, la più bella, la più perfida, la più donna. Spesso ti seguivamo quando ti sedevi con i tuoi amici sul prato; stavamo distanti, abbastanza per sentire ciò che dicevate: e tu ridevi, parlavi, scherzavi con loro e noi li invidiavamo perchè tu non avevi la minima intenzione di cagarci, neanche alla lontana... Essendo imbranati e "dei nani" come ci chiamavate voi, non ci sognavamo mai di guardarti negli occhi: solo se ti giravi, allora si, quello era il momento per ammirare la tua sublime bellezza. E stavo li delle ore a guardare i tuoi capelli mossi dal vento, o la tua lingua che ogni tanto inumidiva le tue labbra, dicendo a me stesso, che un giorno, sarei cresciuto, e ti avrei raggiunto... Avrei raggiunto la regina di Hogwarts, e sarebbe stata mia...

Tutte le notti sognavo di parlarti e conoscerti, tu eri la mia dea, eri magnifica, non avevi età; entravi nei miei sogni così, senza bussare e mi inebriavi la mente di fantasie, per poi andartene silenziosamente prima che mi svegliassi. Ma purtroppo non sei mai stata mia; adesso sono cresciuto, sono adulto, ma non ho mantenuto la promessa che avevo fatto al mio cuore, non sei mai stata mia. Un giorno di questi ero in giro a Diagon Alley per caso, e dalla vetrina di un negozio ho visto un viso noto: quei capelli, quella pelle... Facendo finta di niente mi sono fermato, e girandomi, ti ho riconosciuto: eri tu, per mano con tuo marito Draco, e lì vicino, il vostro bambino che ad occhio e croce avrà si e no tre anni; é bello proprio come te. Uno strano piacere si è aperto in me, e non ho potuto fare a meno di sorridere.... La regina di Hogwarts... Chissa se qualcuno ti ha mai detto, cosa sei stata tu per noi...