“Vuoi sapere quanto hanno aggiunto al mio stipendio per insegnarti delle stronzate ogni sera? Lo stipendio con cui pago l’affitto del mio appartamento nel centro di Londra che sembra un appartamento di Brooklyn? –chiese socchiudendo gli occhi e puntandogli l’indice contro, avvicinandosi paurosamente a lui ad ogni parola che sputava fuori- Neanche un centesimo, Zayn”.
Ormai era così vicina che uno schiaffo poteva anche tirarglielo sul serio.
“Neanche di un centesimo” sussurrò di nuovo vicino al suo orecchio.
Brividi. Erano brividi quelli che sentiva il ragazzo.
“Fatti una cultura mentre trovi una buon’anima che stia ai tuoi patti” gli ringhiò contro, per poi uscire senza degnarlo di uno sguardo.