Ore 17:46.
"..Fill up my cup 
Mozoltov 
Look at her dancing 
Just take it off 

Let's paint the town 
We'll shut it down 
Let's burn the roof 
And then we'll do it again 

Let's do it, let's do it, 
Let's do it, 
Let's do it, and do it, and do it, 
Let's live it up 
And do it, and do it, and do it, do it, do it, 
Let's do it, 
Let's do it, 
Let's do it 
Cause 
I gotta feeling
That tonight's gonna be a good night 
That tonight's gonna be a good night 
That tonight's gonna be a good good night.." 
La canzone “I gotta feeling” risuona tra le mura di casa mia.
Ah, scusate, non mi sono presentata.
Sono Cameron McFlurry e ho 17 anni. Vivo da poco per conto mio in una casa al centro di Londra.
Una deliziosa villa a 2 piani. Grazie a mio padre posso permettermi tante cose, ma non mi importa molto del denaro. Non sono la solita ragazza viziata che veste di rosa con tante sgualdrine che le corrono dietro. Nah, sono solo una ragazza normale a cui piace vestirsi in modo un “POCO” stravagante.
Ma sono dettagli, ognuno modella il carattere proprio a suo piacimento, no?
Dicevo, quella cazzo di musica disturbava la mia solita partita alla playstation pomeridiana.
Quando mi distraggo e perdo divento una furia.
Una volta persi ad un livello su GTA e lanciai il joystick nel televisore a plasma.
I miei genitori mi cazziarono per circa 3 mesi, e non toccai console per tale tempo.
Sono idiota eh?
Okay, non perdiamoci in inutili chiacchere. Mi stavo distraendo e stavo per perdere la pazienza.
“Missione Fallita”.
Mi alzai incazzata dal puff rosso e per un momento stetti per gettare il joystick sul pavimento. Però mi fermai appena in tempo e lo posai sul tavolino in vetro con sopra tutte le porcherie che piacciono a noi adolescenti.
Scesi le scale incazzata, osservata dai miei centinaia di poster di Bieber.
Si, mi piace Bieber, problemi? NO PERCHE’ SE LI HAI TI SPACCO A FACCIA EH.
No okay scusate.
Dicevo, scesi le scale e mi diressi nella villa accanto.
Si teneva una festa.
Avevo dei pantaloncini da tennista verdi, con delle righe laterali color oro glitterato. Dei calzettoni bianchi che arrivavano sotto al ginocchio (Tipo come li portava Bieber quando era andato in spiaggia. Lol) con delle Vans old school sempre di colore verde e una canotta bianca. Ah, indossavo i miei immancabili Ray Ban stile “nerd” neri.
Non mi sono descritta fisicamente, scusate.
Ho dei luuuunghi capelli boccolosi color nocciola, con dei occhi verdi e delle lentiggini sulle guance. Porto una bella 3° abbondante di seno e sono alta circa 1 e 70.
Bussai insistentemente alla porta dei vicini.. Malik.
Niente, con quella cazzo di musica non si sentiva. Optai per il campanello.
Finalmente qualcuno si decise ad aprirmi la porta. Un bellissimo ragazzo moro, dai capelli sparati in aria scuri come la notte, dei occhi castano scurissimi e la pelle ambrata. Era anche palestrato.. woah. Aveva anche due orecchini e un po’ di barbetta sotto al mento e tutto ciò lo rendeva maledettamente SEXY.
-Hei bellezza, posso esserti d’aiuto?- Mi chiese con un sorriso stampato in faccia. Lo fissai per alcuni secondi. Aveva una canotta bianca che risaltava molto la sua pelle, delle nike bianche e una tuta grigia sotto. Incrociai le braccia sotto al seno e proferì parola. –Intanto ciao, sono Cameron, la nuova vicina. Non è che potresti abbassare un po’ il volume? Sai sto giocando alla play e non vorrei deconcentrarmi.- Il ragazzo mi fissò per qualche istante. –Hei Malik! Chi è alla.. WOH!- Un ragazzo riccio si fermò davanti alla porta assieme a “Malik”. Doveva essere lui il vicino di casa allora. Era anche lui stupendo. Dei capelli ricci ribelli di una lucentezza magnifica, occhi verdi, delle fossette stramaledettamente sexy stampate sul viso, accompagnate da un sorriso stupendo. Lui aveva una polo verde, un paio di pantaloni rossi e delle converse bianche. Feci un sorriso nervoso e mi presentai nuovamente. –Io sono Cameron, la nuova vicina. Ho chiesto al tuo amico.. Malik? Di abbassare un po’ il volume dato che gioco alla playstation e non vorrei deconcentrarmi.- Il riccio si avvicinò. –Intanto salve, io sono Harry Styles e lui è il mio amico Zayn, Zayn Malik.- E allungò una mano verso di me. Strinsi la sua mano, e dopo quella di Zayn. –Beh, teniamo una festa, non posso mica abbassare il volume! Se vuoi puoi venire, è una festa aperta a tutti!- Il moro si avvicinò e mi invitò ad entrare. Beh, che potevo fare? Inoltre era un buon modo per conoscere nuova gente. Alla fine decisi di entrare. –Harry, stai tu con la ragazza, io vado da Stephanie!- Il moro fece un salto di euforia e si lisciò le mani e poco dopo scomparve tra la folla. –Oh.. beh.. Quanti anni hai?- Il moro si sedette su un divano, e io lo seguì a ruota. -17 .. H.. Harry? E tu?- dissi io, sperando di aver ricordato il nome. –Si, mi chiamo Harry! Comunque 17 anche io! Dove vai a scuola bella?- Mi aveva chiamato bella. Caaaaaaazzo.
-Vado alla High School Plemberton.. Da domani. Sai mi sono trasferita qui da poco..- (NOME SPARATO A CASO OH LOL) Lui mi fissò con fare curioso e poi il suo viso si illuminò di un gran sorriso. –Maddai. Non ci credo! Anche noi andiamo li! E comunque vedo, non ti ho mai vista. E poi mi piace come sei vestita, hai davvero un bel fisico.- Si soffermò sulle mie tette. –Oh tesoro, il miei occhi sono qua sopra.- Gli alzai il viso e lo fissai nei occhi. –Comunque, VOI chi?- Rise di gusto e mi prese per mano alzandosi dal divano.
Che aveva intenzione di fare? 

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ECCCCCCCCCCCCCCCCCOMI CON UNA NUOVA FF!
Ehssì.
Non riuscivo a stare lontana da Word. (?)
Questa FF mi è venuta in mente facendo matematica.
Si okay, lo ammetto.
Solo l'inizio mi è venuto in mente facendo matematica D:
Forse verrà una cagata forse no.
Si vedrà ù_ù

#MuchLove <3
P.S. A 5 recensioni continuo :)