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Autore: Bert88    09/01/2012    2 recensioni
Una storia romantica, lieve e leggera che racconta una storia d'amore improbabile ma non impossibile. Quel Fred Weasley vivace e deciso e quel Hermione Granger responsabile e insicura che tutti conosciamo. Spero di riuscire a mantenere il più possibile realistico il carattere dei personaggi...Enjoy!
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Gambe a penzoloni


Gambe a penzoloni


Inverno inoltrato. Le finestre di Hogwart erano picchiettate dalla pioggia e il vento ululava forte. Perfino il platano picchiatore faticava a resistere alla potenza della tempesta che si stava abbattendo sulla scuola. La classe del sesto anno di Erbologia stava velocemente rientrando dalle serre, inzuppata fradicia. La lezione era terminata in anticipo a causa della pioggia e i ragazzi si stavano dirigendo verso la sala comune.
-Uff-
-Suvvia Hermione, non è così grave- disse Ron -pensa che abbiamo un'ora e mezza libera prima di cominciare la prossima lezione-
-Come non è grave? Abbiamo perso un'ora e mezza di Erbologia! Non ti rendi conto che gli esami di quest'anno saranno difficilissimi?-
-Pff... difficilissimi per me, non per te- rispose il ragazzo -sei tu la secchiona tra noi, dovresti stare tranquilla!
A proposito, non è che mi faresti vedere il tuo tema di trasfigurazione?-
-Scordatelo- rispose Hermione -vado a farmi una doccia- e presa la sua borsa uscì dalla sala comune.
-Ma dove va?- chiese Harry all'amico -non doveva farsi una doccia?-
-Starà andando nel bagno dei prefetti!-

Hermione, innervosita dal tempo perso, si stava dirigendo verso il bagno dei prefetti. La borsa a tracolla che le pesava sul fianco, gli abiti zuppi e i capelli bagnati appiccicati alla pelle. A testa bassa percorreva il corridoio che separava la sala comune dal bagno dei prefetti, ripetendo a memoria le formule dell'ultima lezione di Trasfigurazione quando, all'improvviso, sentì un botto provenire da una delle aule vicine.
-Ehi, tutto bene?- disse affacciandosi nell'aula -Pix?-
-Eh no, così mi offendi- disse una voce -paragonarmi a Pix? Ok sono ugualmente dispettoso, ma sono molto più carino!!-
-Fred? O George? O entrambi?- disse la ragazza
-Mi ha beccato, sono Fred-
-Ma, dove sei? Non ti vedo!-
perché devi guardare in su, miss prefetto!-
E fu allora che Hermione lo vide: un paio di gambe che pendevano dal soffitto e che sgambettavano allegre.
-Ma... che ci fai lì su? e dov'è il resto del tuo corpo?- disse la ragazza preoccupata.
-Stavo facendo un esperimento nell'aula superiore a questa ma qualcosa è andato storto ed ho fuso il pavimento. Con la bacchetta sono riuscito a bloccare l'incantesimo ma poi mi è scivolata la bacchetta. Ora non riesco a liberarmi... ehm... non è che mi aiuteresti?-
-...-
-Hermione? Sei ancora li?-
-Buhahahahaahahaha- la ragazza non riuscì a trattenere oltre la risata -ahahaha- rideva fino alle lacrime.
-Signorina Prefetto!! Non è da te ridere di una povera persona sventurata- disse Fred mettendo il broncio.
-Ahahaha... scusa... hai ragione- rispose -"Liberacorpus"!-
Un bagliore blu le esplose dalla bacchetta e il corpo di Fred, con un tonfo, si schianto sul pavimento.
-Grazie- le disse con sguardo timoroso -Posso chiederti un altro favore? Non dirlo a mia madre... e neanche alla McGranitt-
-E il buco sul soffitto come lo spieghiamo?-
-Non lo spieghiamo!-
-Fred!!-
-E dai Hermione...rilassati. Troverò il modo di ripararlo, ma tu per favore non dire niente. Ti pregooooo!-
-Ma Fred... io sono un prefetto! Devo fare rapporto.-
-Non puoi fare finta di non aver visto niente?-
-Ci devo pensare Fred... Ma che ci facevi li? Non dovresti essere a lezione- disse squadrandolo. Lui fece un sorriso malizioso.
-Te piuttosto che ci fai in giro? Soprattutto così bagnata... Non dovresti essere a lezione?-
-Si ma c'è una tempesta ed è saltata Erbologia... sto andando a farmi una doccia.-
-E allora vai... non vorrai prenderti qualcosa!-
-D'accordo... ma non abbiamo finito- disse lei -stasera riparliamo di ciò che hai fatto e deciderò come comportarmi!-
-Ok Herm... a dopo!- disse -e grazie!- sorrise.
-A stasera.- e si diresse verso il bagno dei prefetti, sorridendo all'idea di un paio di gambe che penzolavano!

  
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