Anime & Manga > Yu degli spettri
Segui la storia  |       
Autore: hiei    27/08/2006    3 recensioni
Ecco il prologo di questa ff: tutto girerà soprattutto tra Yukina, Hiei e un nuovo personaggio. La dama sarà in pericolo e toccherà a suo fratello liberarla...ma siamo sicuri che la sua forza si abbastanza o gli serve una mano? ^^bacioni.

In questi giorni sto riscrivendo la storia, da capo, perchè mi rendo conto che è scritta malissimo. Per ora non ho toccato nulla, ma a breve posterò la storia rivoluzionata...a presto e rigrazio tutti coloro che hanno commentato. bax ^^
Genere: Romantico, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
9. capitolo

 

Ciao a tutti.

Volevo dire una cosa prima di iniziare.

Questo tipo di testo è un esperimento per me, visto che non ho mai provato a scrivere un capitolo in questo modo. Ha una stesura più coinvolgente dei primi e le vicende sono come raccontate da un narratore esterno alla storia ma che si trova nel luogo dove si svolge la vicenda. Se vi piace come è venuto proverò  scriverne altri in questo modo.

E' indicato soprattutto per le persone molto fantasiose che riescono ad immaginare ad occhi aperti ciò che viene raccontato qui sotto. Rileggendola però credo che il racconto perda un pò di serietà: voi che dite?

 

Grazie e buona lettura.

 

 

Entriamo in una realtà completamente diversa da quella che regna nel Makai. Ma dove ci troviamo?

No, non è il Ningekai...neanche il Reikai.

L'aria che si respira è fresca e profumata. Sa di natura...quasi fruttata...Vero?

Fluttuiamo leggeri nel cielo azzurro, in esplorazione a questo posto fantastico....le nuvole sono come batuffoli di zucchero filato, fragili, che si dividono al nostro passaggio.

Una rondine si avvicina a noi, non sembra avere paura, ci guarda un attimo incuriosita, per poi andare giù, in picchiata diretta chissà dove, mentre noi la perdiamo di vista... 

Il sole è alto nel cielo e i suoi raggi riscaldano la terra e le case. Case umili nel loro genere, con colori tenui ma variopinti: rosa, gialle, azzurre...in un allegro arcobaleno. Non sono molto grandi, massimo due piani; sono tenute bene, molto pulite. Hanno dei bei terrazzi, grandi, con qualche pianta e qualche fiore ad abbellirli, che danno o sul cortile o sulle vie ciottolate davanti a casa...

Sorvoliamo in questo momento una piazzola. C'è un mercato. Gli abitanti girano allegri tra le bancarelle...guarda...hanno tutti visi sorridenti o rilassati. Alcuni ridono, altri discutono con un fruttivendolo. Chissà di cosa parlano! Ci sono persone con sembianze tutto sommato umane ed altri no e sembra che l'aspetto non dia alcun problema dal punto di vista sociale: meglio cosi, vero?

Dei bambini giocano allegri, si rincorrono. Giocano anche con una palla. Uno di loro, accidentalmente sbatte contro la bancarella del fruttivendolo di prima...cadono delle mele. Il colpevole rimane un'attimo a guardare il suo piccolo "disastro", per poi mettersi a ridere...una risata cristallina...continua a ridere mentre riprende la sua corsa con i suoi compagni...amata gioventù. Il propietario non è molto arrabbiato, almeno sembra, resta lì con la mano alzata a guardare i ragazzini allontanarsi. Mha!!!

Il paese è abbastanza grande, modesto. Dalla posizione in cui siamo si possono vedere, alcune case più grandi, forse di quelli più ricchi, alcuni strani monumenti, assomigliano vagamente ai tipici templi giapponesi. Ma dove diavolo siamo capitati?

E' ancora possibile notare un campo sulla sinistra, ci sono delle porte: giocheranno a calcio? Chissà!

Il paesino è circondato dalla vegetazione, verde e rigogliosa...ma la cosa che risalta di più è...guardate davanti a noi, oltre la piazza, prendendo la via che porta a nord...uao!!!

Davanti a noi uno splendido palazzo reale, gigantesco...rimaniamo a bocca aperta davanti a questo splendore dell'architettura di questo mondo...per saperne di più dirigiamoci ad esplorare la costruzione, vi va?

Sempre galleggiando in aria imbocchiamo la via che porta nella sua direzione...non ci vuole molto che arriviamo nei pressi del suo cancello. Spalancate gli occhi dallo stupore!!!! Il cancello è d'argento, maestoso ed è decorato con dei disegni...sembrano ali, ali d'angelo, alcune sono ricavate dall'oro...meraviglioso...

Guardando dentro si scorge il giardino principale ai lati della strada sterrata che continua il suo corso...ma noi diamo un'occhiata alla vegetazione.

Per i primi dieci metri c'è un'erbetta verde e fresca, corta e senza fiori...più avanti...sia sulla destra che sulla sinistra ci sono due piccole fontane in marmo bianco. L'acqua sgorga da vasi retti da fate che si guardano negli occhi. Occhi con degli smeraldi al posto della pupille e sulla schiena delle graziose ali di marmo rosa.

Proseguendo si notano dei favolosi ciliegi in fiore...un alito di vento fa staccare alcuni petali che, lasciandosi trasportare, formano una scia che si perde nel cielo...notiamo che al di sotto degli alberi ci sono delle panchine, in legno e ferro con un motivo a spirale.

Il resto è pieno di fiori di tutti i tipi. Quali sono i più belli?

Rose.

Gligli.

Tulipani.

Margherite.

Ortensie.

Calendule.

Primule.

Bocche di leone.

Di tutti i colori.

Sulla destra scorgiamo un labirinto, con una strana forma. Le sue pareti sono formate da una siepe verde, rigogliosa e forte, con qualche fiorellino bianco che spunta qua e la.

Ci sono anche altri alberi. Ognuno di voi adocchi il suo preferito...

Quercie.

Castagni.

Salici.

Faggi.

Ulivi.

Noci.

Faggi.

Aceri.

Finalmente raggiungiamo il porticato molto alto, spazioso e illuminato, colonne e capitelli sono scolpiti a regola d'arte, da fare invidia ai più grandi maestri greci...

Ehi, guardate li, a destra...quella ragazza, non vi ricorda qualcuno.

Posiamo i piedi per terra dopo esserci rifugiati dietro ad una colonna, mentre spiamo quella ragazza... Un flashback colpisce la nostra memoria.

INIZIO FLASHBACK

Una ragazza correva, anzi rincorreva, degli strani esseri sguainando la scintillante spada posta sul fianco destro. Si, destro, perché lei era mancina e quindi combatteva con la sua arma impugnata con la mano sinistra.

Era bionda, un biondo quasi bianco, capelli lunghi fino quasi al fondo schiena, erano sciolti e, a ogni movimento, oscillavano senza sosta.

Il suo viso, tenero, aveva una bella pelle senza imperfezioni. Ma la cosa che colpiva di più erano i suoi occhi azzurri come il mare, limpidi, che in questo momento, invece, erano colmi d’odio e di tristezza. Cosa mai poteva esserle successo?

Aveva sicuramente 15 anni circa, ciò nonostante padroneggiava tecniche, sia di arti marziali che con la katana, da vera professionista ed esperta in arte del combattimento.

Uccideva quegli esseri uno dopo l’altro; ad alcuni tagliava la teste, ad altri trafiggeva il ventre, oppure li flagellava con pugni e calci. Sangue. Sangue dappertutto. Ora c’era solo quel liquido rosso intenso dei suoi avversari.

Sgocciolava dai capelli, che ne erano zuppi, fino ad arrivarle sul viso e sugli occhi, che sembravano felici di ciò che aveva compiuto in quel momento, quasi orgogliosa di avere allungato la sua lista di morti per mano sua.

Quella sostanza porpora sottolineava il suo fisico longilineo e perfetto. Anche se il suo corpo era ancora giovane possedeva forme perfette da ogni punto e nei panni da guerriera si poteva notare quante battaglie aveva combattuto, visto le innumerevoli cicatrici che solcavano il suo corpo femminile.

Poco distante da quella carneficina, altri due esseri osservavano la ragazza entusiasta del suo lavoro, scambiandosi sguardi allarmati e preoccupati.

Guadando meglio erano una bimba sui 2 anni e uno strano animaletto che volteggiava sospeso in aria. Per descriverlo si potrebbe dire un coniglietto giallo - arancione, con delle piccole e candide ali piumate sulla schiena, due orecchie lunghe e affusolate, due occhietti dolci ora punteggiati dalla preoccupazione di un rosa brillante: che tenero!!!!!

La bambina invece aveva i capelli sul biondo scuro che arrivavano fin sotto le spalle con sistemati tra essi dei fiori molto graziosi, bianchi. Aveva un viso molto somigliante a quello della ragazza che combatteva ma i suoi grandi occhi erano molto più sul blu scuro.

Prese poi parola la bimba

***- Moon, la mamma sta supelando il limite, bisogna sveglialla. – era piccola ma già molto intelligente

Moon – Si Miiko, hai ragione, meglio fare presto. –

Miiko – Già, vado io… - prese così ad avvicinarsi a quella che ormai abbiamo capito essere la sua mamma, cercando di non inciampare tra i cadaveri.

Arrivatale vicino si appese ad una sua gamba, stringendola dolcemente.

Miiko – Mamy, ora puoi torlale nolmale, non siamo più in pericolo. –

Dopo aver pronunciato queste parole un’aura avvolse le figura materna; i suoi vestiti cambiarono, da veste da combattimento a un lungo e maestoso vestito candido, con una profonda scollatura a “U” e delle maniche che finivano allargandosi leggermente. Anche la sua espressione mutò, ora era più dolce mentre abbracciava teneramente sua figlia….

 Miiko - Oh Mamy. Stavi pel peldele il contlollo: così mi fai pleoccupale...- (sembra Shampoo di Ranma 1/2)

FINE FLASHBACK

'Avete capito di chi parlo? Ricordate? Ora la stessa ragazza si stava dirigendo...verso di noi? Vuoi dire che ci ha visti, no, non è possibile...però sta venendo di qua...

Per fortuna non si è accorta di noi, mentre entra dentro il portone principale, di un bel legno massiccio. Che dite: la seguiamo?'

L'interno è molto suggestivo. Alcune finetre molto ampie permettono un illuminazione molto vasta di giorno.

La prima stanza a destra mi sa che è una specie di guardaroba...uh! Qualcuno si stà avvicinando alla nostra sospetta. Origliamo...

Omino - Bentornata principessa! - esclama inchinandosi profondamente.

Principessa? Eh?

Principessa - Grazie Sutzu. - molto cordiale ed educata risponde con un sorriso al "bentornata" di Sutzu, mentre lui l'aiuta a sfilarsi la giacchetta riponendola nel guardaroba.

Principessa - Sutzu dov'è mia figlia? - figlia? Ah si. Miiko giusto?

Su - Miiko si trova nel giardino delle farfalle maestà -

Pr - Grazie - riprese a camminare percorrendo il lungo corridoio davanti a se. Noi la seguiamo verso questo "giardino delle farfalle".

Dopo un groviglio di corridoi e di porte da aprire giungiamo in questo fantomatico cortile...

@__@ Ora capirete il motivo del suo nome!!!

Intorno a noi volteggiano tantissime farfalle di tutti i colori. Alcune arancioni, azzurre e mille altri... Stratosferico!!!

Eccola la in fondo la piccola con un retino in mano mentre insegue alcuni esemplari che non vogliono proprio farsi catturare...Anche se il suo bottino è magro sembra divertirsi un sacco, sorridendo felice, zampettando tra le aiuole.

Pr - Miiko. Sono tornata - che voce dolce rivolge a sua figlia

Mii - Mamma!!! - esclama mentre butta a terra ciò che aveva in mano per saltare tra le braccia della donna.

Pr - Come va piccola? -

Mii - Molto bene mamy. E tu, per oggi hai finito? -

Pr - Si per oggi si. -

Mii - Vuol dile che limani con me pel tutto il giolno? -

Pr - Si tesoro. Contenta? -

Mii - Tantissimo - un sorriso meraviglioso appare prima sul viso della bambina e poi su quello della madre.

Mii - Mamy! Mi aiuti a prendere qualche farfalla? - un altro sorriso innocente risalta i suoi occhi bluette (si scrive così?)

Pr - Certo - impugna il retino - quale vuoi? -

Mii - quella la! Quella lilla, la vedi? -

Pr - Ah si, eccola - veloce come il vento si muove nella sua direzione e dopo qualche secondo è già di ritorno con il suo bottino - ecco qui, è questa? -

Mii -Si che bella . Mamma sei fortissima!!!! -

La principessa risponde con una linguaccia scherzosa, mentre tra le due inizia una lotta di solletici.

Noi siamo rimaste a far da spettatori/ici a questo tenero incontro. Che carine che sono!!!! ? ^_^

 

___________________________________________________________________________________________________

Per ora torniamo al Makai, più precisamente da Hiei che si sta sbaffando una bella bistecca ai ferri, con qualche coscia di pollo. Sta venendo fame anche a noi...non sbavate sul compiuter mi raccomando...XD.

 A quella tavola imbandita c'erano solo il demone, più Mokuro che lo guardava con un sorrisetto sulle labbra. Hiei si accorse di essere osservato e senza staccare gli occhi dal piatto esclama stizzito:

Hi - La smetti di fissarmi con qul sorrisetto! -

Mo - Ti da fastidio -

Lui la guarda con una faccia del tipo "non prendermi per i fondelli non fare domande di cui sai già la risposta"...

E così riprende a ingozzarsi con tutto quel ben di dio davanti al naso.

Noi intanto, guardandoci attorno, possiamo distintamente notare che questo palazzo e l'altro nello strano mondo sono proprio di due generi diversi. Ma anche i padroni sono di gusti deversi. Per esempio questa stanza è molto buia se non fosse per quel enorme lampadario sul soffito e per qualche piccola finestrella.  Qui c'è anche un'aria abbastanza vissuta con qualche ragnatela sul soffitto (che constatiamo trovandocela attaccata ai capelli) e qualche crepa sul soffito e sui muri. Mentre l'altro palazzo è pulitissimo e l'aria che si resprira è fresca e profumata. E di tanto in tanto su qualche tavolo vengono messi dei vasetti con qualche fiore profumato all'interno.

Facciamo una faccia sognante al ricordo di quel palazzo dei sogni, questo in confronto è un tugurio più che la residenza di un re...bha!!! Valla a capire Mokuro....

Mentre Hiei, sbaffa ciò che gli viene servito in una dimensione oscura parallela alla nostra (intendo 2006) qualcuno osserva interessato il suo prezioso specchio magico.

++ - Bene, tutto procede secondo i miei piani - una voce bassa e roca eccheggia in quel luogo buio - nessuno riuscirà a fermarmi, nel quell'insulsa della principessa, ne quel buffone di un demone. La koorime sarà mia e non disturberà i miei piani... - una risata, maligna e forte...ma chi sarà mai? E che vuole da Yukina?

 

 

Finita!!!! Spero vi sia piaciuta. Che ve ne sembra?

GRAZIE DI AVER LETTO QUESTO CAPITOLO.

Kissoni.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu degli spettri / Vai alla pagina dell'autore: hiei