Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Seiht    10/01/2012    1 recensioni
Siamo tutti destinati a perdere le persone che amiamo,
altrimenti come pensi che sapremmo quanto siano importanti per noi?

-
Se dopo la morte ci fosse stato qualcosa, be', sarebbe stato questo.
Era la sua Lily, era lì per lui.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Severus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Siamo tutti destinati a perdere le persone che amiamo,
altrimenti come pensi che sapremmo quanto siano importanti per noi?

 

Il curioso caso di Benjamin Button.


 

 
 
 
 

It’s real for us 

 
Era tutto bianco, tutto coperto di neve, a quanto pareva.
C’erano dei cespugli, non erano tanti, ma abbastanza per potercisi nascondere dietro.
Sembrava esserci un paesaggio più vasto poco più in là, in lontananza si scorgevano delle… torri?
Potevano esserci delle torri?
Posi Severus si voltò, e vide l’altalena.
E capì.
« Ciao, Sev ».
Non poteva crederci.
Non era possibile, non poteva essere lei.
« Sono venuta a prenderti ».
Il professore si guardò, e vide che indosso non aveva il solito abito nero, ma una camicia che tanto, tanto tempo prima, avrebbe buttato alla prima occasione, grande e dalle forme strane, una giacca, che avrebbe avuto caldo se l’avesse continuata a tenere addosso.
Dei jeans sdruciti e dei mocassini consunti.
Come la prima volta.
Poi la vide, e credette di dover morire, se solo non l’avesse già fatto.
« Lily ».
Era… era una bambina. Era la sua Lily, era lì per lui.
« Lily ».
Avrebbe voluto dirle tante di quelle cose, abbracciarla, baciarla, sussurrarle che senza di lei era stato terribile, che suo figlio, suo figlio avrebbe sconfitto Voldemort, che…
« Avremo tempo per parlare » la bambina sorrise e gli porse la mano.
E Severus, prendendola, si accorse che combaciava perfettamente con la sua, mani da bambino contro mani da bambino.
Era tornato.
« Davvero? » chiese lui, e sentiva gli occhi pizzicare.
« Tutto il tempo che vuoi. Voglio parlare con te, Severus. Non voglio altro da ventidue anni ».
Il professore era sicuro di aver sentito un crack dentro di lui, un qualcosa muoversi, rompersi.
Era lei. Era sempre stata lei.
Si incamminarono per il sentiero in lastricato che portava all’uscita, mano nella mano.
« Solo… solo una cosa » sussurrò Lily, mordendosi il labbro. « Quella camicia… quella camicia non è brutta. A te… a te sta benissimo. Ho sempre voluto… ho sempre voluto dirtelo »
Severus vide addensarsi ai lati degli occhi della bambina dei piccoli, brillanti grumi di lacrime.
La abbracciò, per quel che restava.
Dal vialetto d’uscita, un inconscio torpore li stava raggiungendo.
E quando fu completamente immerso nell’apatia più totale, così logica eppure così irrazionale, ai suoi occhi,  l’ultima cosa che sentì fu un « Grazie, Sev »sussurratogli tra le braccia.
 

_________________________________________________________________________________________________________________________________________
Il 10 gennaio di un anno fa, mio nonno si congedava da questa vita, lasciando tutto così, salutandoci con la mano.
Questa flash la dedico a lui, perché gli è sempre piaciuto come scrivevo, e perché spero che, come per Harry, come per Severus, sia andato qualcuno a prenderlo, quando è stato il momento, che non sia stato solo.
Manchi tanto.

Un bacione,
Ela
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Seiht