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Autore: lunatica365    11/01/2012    3 recensioni
Lily era in cucina a stava preparando la cena per suo marito, James, e per il suo angioletto, il piccolo Harry, che quel giorno aveva compiuto un anno di età. Ehi è la mia prima fic non linciatemi! Anzi sarebbero gradite delle recensioni con dei suggerimenti per migliorarmi, magari! (la storia ha partecipato al contest "Happy Birthday Harry" e si è classificata terza)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
- Questa storia fa parte della serie 'Harry Potter: un nome, una generazione'
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Una tranquilla sera a casa Potter:

Lily era in cucina a stava preparando la cena per suo marito, James, e per il suo angioletto, il piccolo Harry, che quel giorno aveva compiuto un anno di età.
Sarebbe stata una festicciola tranquilla, poiché era più sicuro per Harry che non venisse nessuno, nonostante avessero amici estremamente fidati, perché il bambino già a quell’età aveva già un nemico temibile, Colui-che-non-deve-essere-nominato.
Quella mattina avevano ricevuto da Felpato una mini scopa-giocattolo di cui Harry si era subito innamorato, e aveva urlato e scalpitato fino a quando non l’avevano messo in sella. Come un bolide si era messo a sfrecciare per il soggiorno, rompendo anche un soprammobile regalato loro da zia Petunia scatenando una risata incontrollata da parte di James e uno sguardo di disappunto di Lily, ma non nei confronti del piccolo, che poverino non capiva per colpa di tutte le giravolte che faceva, bensì verso James, che zia Petunia non l’aveva mai sopportata. Subito dopo però il marito le disse:” Guarda come si diverte, nostro figlio, e guarda come vola bene! Sarà un grande giocatore di Quidditch, me lo sento!”, e Lily sapendo quanto sarebbe piaciuto a Sirius vederlo, fece una foto al bambino con James che lo inseguiva facendo facce buffe, e inoltre, assieme alla foto scrisse una lettera di ringraziamento.
Dagli altri membri dell’Ordine il piccolo aveva ricevuto molti regali e tra i più apprezzati vi era quello di Remus: un ippogrifo di peluche animato, che poteva anche volare. Anche con quello Harry giocò molto e con lui ebbe la sua prima grande avventura… arrivò fino in cucina camminando tenendosi al piccolo ippogrifo volante.
Lily chiamò James e Harry a tavola, e Ramoso per portare il bambino in cucina usò un metodo un po’ strano, ma che di sicuro lo avrebbe fatto divertire un mondo.  James disse sicuro:” Wingardium Leviosa! “ puntando la bacchetta verso suo figlio che in un primo momento si guardò intorno stringendo le piccole sopracciglia con aria preoccupata, ma che poi si divertì un mondo giocando col suo peluche a mezz’aria, mentre il padre con sguardo amorevole lo portava fino in cucina. Quando Lily vide Harry le sue labbra si aprirono in un sorriso e andò a dare un bacio a suo marito, che intanto aveva fatto atterrare il piccolo.
Mangiarono tranquillamente l’arrosto di rognone, l’insalata e le patate al forno. Ovviamente Harry mangiò un bell’omogeneizzato, che puntualmente sparse su tutto il tavolo. Lily senza scomporsi:” Tergeo! “ e il tavolo tornò lindo.  Un paio di minuti dopo con un colpo di bacchetta mise i piatti in lavandino e si lavarono da soli. Tirò fuori la torta fatta con le sue mani e non con la magia, che in effetti aveva un aspetto un po’ strano ma era buonissima. Era ricoperta da uno strato di glassa verde pisello con un grosso 1 dorato al centro. Harry ne mangiò un pezzettino, che masticò faticosamente ma che gli piacque un sacco. James si complimentò con la moglie dicendole:” Wow, Lily, non sapevo sapessi cucinare così bene anche senza magia! Non mi avevi mai dato prova di questa tua meravigliosa capacità. “ e lei gli sorrise imbarazzata ma anche felice rispondendogli :” Sai ti devo dire che è da tanto tempo che non cucino a mano, da quando cucinavo con mia mamma da piccola, e sinceramente non credevo che venisse così bene. “
Dopo che i due sposi ebbero riso vedendo Harry impiastricciarsi la faccia con la glassa del dolce, ripulirono tutto e si misero comodamente sul divano, e accesero il camino. Harry era in braccio alla madre e gli si stavano chiudendo gli occhi dal sonno e dalla stanchezza, mentre Lily, con le spalle circondate da un braccio di James, gli chiese le novità dall’Ordine. L’uomo si sistemò gli occhiali sul naso, come ogni volta che era titubante nel dare una risposta, ma infine disse:” Felpato e Lunastorta mi hanno detto che le uccisioni aumentano di giorno in giorno, ma che noi dobbiamo rimanere sereni perché grazie all’Incanto Fidelius casa nostra sarà al sicuro da qualunque pericolo “. Così Lily disse al marito:” Sai, James, vorrei che tutto rimanesse così per sempre… “.
 
 
Così non fu. Il 31 ottobre dello stesso anno Lily e James vennero uccisi dalla maledizione senza perdono di Lord Voldemort. Il mago oscuro entrò nella casa e uccise prima James e poi Lily, ed infine tentò di uccidere anche Harry, ma stranamente su di lui la maledizione rimbalzò e torno al mittente. Da quel giorno era conosciuto alla maggior parte dei maghi del mondo come “Il Bambino Che è Sopravvissuto”.
 


 

Terza classificata

Lunatica365 – Una tranquilla serata in casa Potter

 

Grammatica: 17/20

Ci sono un po' di errori di punteggiatura, qualche virgola fuori posto e la costruzione complessa di qualche frase, niente di particolarmente scandaloso.

Ho notato che hai qualche problema di sintassi. In genere, se cambi il soggetto della frase, sarebbe più opportuno mettere un punto o un segno di interpunzione forte tra i due periodi, oppure legare le frasi con un connettivo, perché la virgola semplice non è sufficiente.

- Quella mattina avevano ricevuto da Felpato una mini scopa-giocattolo di cui Harry si era subito innamorato e aveva urlato e scalpitato fino a quando non l’avevano messo in sella.

Il tuo intento era quello di un racconto quasi orale, l'ho capito, ma tra “innamorato” e “aveva urlato” andrebbe un punto o al limite i due punti. In alternativa, visto che il regalo era diretto ad Harry potevi usare Harry come soggetto della prima frase. Sarebbe diventata: Quella mattina Harry aveva ricevuto da Felpato una mini scopa-giocattolo di cui si era subito innamorato, al punto da urlare e scalpitare fino a quando non lo avevano messo in sella. Risulta decisamente più scorrevole, non trovi? (- 0,5)


 

Come un bolide si era messo a sfrecciare per il soggiorno, rompendo anche un soprammobile regalato loro da zia Petunia scatenando una risata incontrollata da parte di James e uno sguardo di disappunto di Lily, ma non nei confronti del piccolo, che poverino non capiva per colpa di tutte le giravolte che faceva, bensì verso James, che zia Petunia non l’aveva mai sopportata.

Bolide andrebbe scritto in maiuscolo, immagino che tu ti riferisca alla palla che si usa nel Quidditch. Anche in questa frase ci sono problemi con il cambio dei soggetti all'interno della stessa frase, non separati da segni di interpunzione forti, che rendono il periodo confuso. (- 0,5) Provo a riformularla:

Harry si era messo a sfrecciare per il soggiorno come un Bolide, confuso dalle giravolte che gli faceva fare la scopa, aveva finito anche per rompere un soprammobile che era stato regalato loro da zia Petunia. Alla vista del disastro, James scoppiò in una risata incontrollata, perché non aveva mai sopportato zia Petunia ed i suoi regali, finendo per attirarsi uno sguardo carico di disappunto da parte di Lily.

In questo modo separi il periodo in cui il soggetto della frase è Harry da quello in cui il soggetto è James, il tutto risulta più chiaro e scorrevole.


 

Subito dopo però il marito le disse:” Guarda come si diverte, nostro figlio, e guarda come vola bene! Sarà un grande giocatore di Quidditch, me lo sento!”, e Lily sapendo quanto sarebbe piaciuto a Sirius vederlo, fece una foto al bambino con James che lo inseguiva facendo facce buffe, e inoltre, assieme alla foto scrisse una lettera di ringraziamento.

Il “però” è superfluo nella frase, perché non è in contrasto con quello che dici prima. Ma e però sono congiunzioni avversative, che introducono un'opposizione. Ora, la tua frase non si oppone alla precedente, per cui il “però” non è necessario. (- 0,25)

Subito dopo il marito le disse: “Guarda come si diverte nostro figlio, e guarda come vola bene! Sarà un grande giocatore di Quidditch, me lo sento!”

Lily sapeva quanto sarebbe piaciuto a Sirius vederlo, così fece una foto al bambino mentre James lo inseguiva facendo facce buffe, scrisse anche una lettera di ringraziamento da inviare con la foto.


 

Ovviamente Harry mangiò un bell'omogeneizzato, che puntualmente sparse su tutto il tavolo.

L'aggettivo bello per l'omogeneizzato è poco indicato e non si capisce se lo mangia o lo sparge sul tavolo. Forse sarebbe risultato più chiaro scrivendo: Ovviamente ad Harry toccò un omogeneizzato, che, come ogni sera, riuscì a spargere in buona parte sul tavolo. (-0,25)

Tirò fuori la torta fatta con le sue mani e non con la magia, che in effetti aveva un aspetto un po’ strano ma era buonissima. → hai dimenticato la virgola prima del ma

Harry ne mangiò un pezzettino, che masticò faticosamente ma che gli piacque un sacco. → idem, manca la virgola prima del ma

e lei gli sorrise imbarazzata ma anche felice rispondendogli → qui ci stava meglio un “imbarazzata e felice al tempo stesso”

Per questi tre errori, ti tolgo un -0,5 complessivi. Non mi va di penalizzare troppo la mancanza di una virgola.

L'unica cosa a cui dovresti prestare attenzione sono i dialoghi. Tu usi le virgolette alte come me e le virgolette vanno attaccate alle parole che si pronunciano

Tu scrivi: ” Sai, James, vorrei che tutto rimanesse così per sempre… “.

Invece è corretto “Sai, James, vorrei che tutto rimanesse così per sempre…”.

Per questo errore che viene ripetuto per tutta la storia ti ho tolto un punto.


 

Stile: 18/20

Lo stile è buono, semplice e leggibile. Ho apprezzato il modo discorsivo con cui hai costruito la storia, che permette al lettore di entrare nella quotidianità, anche se forse hai ecceduto. Insomma, il linguaggio scritto richiede pur sempre degli accorgimenti che non appesantiscano la lettura. Ti faccio alcuni esempi:

Dopo che i due sposi ebbero riso vedendo Harry impiastricciarsi la faccia con la glassa del dolce, ripulirono tutto e si misero comodamente sul divano, e accesero il camino. → la ripetizione della congiunzione e crea una frase monotona, la virgola dopo divano non ci vuole: Dopo che i due sposi ebbero riso, vedendo Harry impiastricciarsi la faccia con la glassa del dolce, ripulirono tutto, si misero comodamente sul divano e accesero il camino.

 

Così non fu. Il 31 ottobre dello stesso anno Lily e James vennero uccisi dalla maledizione senza perdono di Lord Voldemort. Il mago oscuro entrò nella casa e uccise prima James e poi Lily, ed infine tentò di uccidere anche Harry, ma stranamente su di lui la maledizione rimbalzò e torno al mittente.

Manca la o accentata in tornò. Nel secondo periodo tra James e Lily andrebbe una virgola al posto della e, oppure basta togliere la ed prima di infine.

Per tutte queste imprecisioni stilistiche ti ho tolto due punti complessivi, perché lo stile scorrevole risultava appesantito in questi punti.


 

Caratterizzazione personaggi: 25/25

Mi è piaciuto il modo in cui hai caratterizzato James e Lily. L'attaccamento di Sirius al suo figlioccio che, nonostante la vita isolata che i Potter sono costretti a condurre, non gli impedisce di inviar loro dei regali per il piccolo Harry. Questo è indicativo proprio della forza dell'amicizia, che la guerra non è in grado di sconfiggere.

È dolce persino nel suo tentativo di preparare la cena per il compleanno di Harry senza magia. Magari è un modo per rivendicare anche in quel periodo le sue origini Babbane e non voler rinunciare alla propria identità, nonostante tutto. Ti do il punteggio pieno.


 

Giudizio personale: 8/10

La tua storia mi è piaciuta molto. È dolce, tenera e fluffosa. Proprio quello che uno si aspetterebbe da un contest del genere. Tuttavia, non mi ha convinto pienamente. Ho la sensazione che manchi qualcosa, un collegamento con il futuro che possa ricordare ad Harry di quel momento, che so Harry che si sveglia e scopre di aver sognato un suo vecchio ricordo, o che a Godric's Hollow ritrova il peluche. Insomma, qualcosa che potesse creare un ponte tra l'Harry che sarebbe potuto essere (il figlio con due genitori amorevoli) e quello che è stato (l'orfano di guerra). Ovviamente, avresti potuto declinare il tutto anche in maniera diversa, non voglio dirigerti la storia, non mi permetterei mai. Quello che vorrei dirti è che questo Missing-moment, così mi è sembrato un po' carente, tutto qui.


 

Originalità: 22/25

La storia non è originalissima, né il tema è stato trattato in modo eccessivamente originale. Ho letto diverse volte scene del genere nelle long su Lily e James, nei what-if in cui loro non sarebbero morti, per questo motivo ti ho tolto 3 punti dall'originalità.

Il tema del compleanno non era amplissimo, lo ammetto, però si poteva declinarlo in mille modi diversi. Io adoro la Old Generation, per cui è stato un piacere leggere questo bel quadro familiare di James e Lily, tuttavia non posso dire che il tutto sia apparso originale.


 

Totale 91/100

  
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