Maybe.

ll buio pesto del cielo e le deboli luci gialle della strada lasciavano vedere poco del marciapiede in cui camminava Zayn.
Erano le due e mezza di notte e a Londra sembrava l'ora di punta. Ma quella piccola stradina buia che faceva ad angolo alla Great Eastern street era desolata. Neanche i cani gli facevano compagnia.
Il ragazzo percorse circa sei metri e si ritrovo' di fronte ad una piccola locanda. Era una di quelle locande grandi quanto un buco e piene dell'odore pesante dell'alcool che consumavano abitualmente i clienti.
Il ragazzo non ci penso' due volte ad entrare e davanti a lui trovò soltanto i tavoli con le sedie sopra, segno che il pavimento era appena stato pulito, e una ragazza che puliva il bancone: Strano che non ci fosse nessun altro cliente. Zayn aveva deciso di bersi un bel bicchiere di whiskey così da offuscarsi la mente a causa dell'alcool e dimenticare, almeno per quella notte, l'orribile gesto che aveva subito: il tradimento. Si.
La ragazza che amava tanto lo aveva tradito con circa 3 ragazzi in una sola sera. E l'unico a sentirsi in colpa era lui, come se a causa sua la sua, ormai ex,ragazza avesse fatto quel gesto. Si avvicinò al bancone e attirò l'attenzione della ragazza che lo puliva simulando un colpo di tosse. La ragazza lo guardò sbuffando masticando un chewing gum  - senti, sto chiudendo. Vattene da qualche altra parte.-
Zayn irritato battè un pugno sul bancone e le urlò in faccia - finché c'è un cliente, tu non puoi chiudere! -.La ragazza lo guardò con gli occhi quasi fuori dalle orbite sconvolta dalla reazione del moro e usò lo stesso tono per rispondergli - okay ma se sei nervoso per i cazzi tuoi, non venirtela a prendere con me, okay? -. Zayn si accorse che aveva ragione, sospirò e fece la sua ordinazione - un bicchiere di Jack Daniel's grazie - la ragazza versò il liquido nel bicchiere di vetro e lo porse al cliente. Il ragazzo avvicinò a se il bicchiere, si accese una sigaretta e le chiese - come ti chiami? - la ragazza dalla chioma ramata e dal corpo curvilineo si sedette sul bancone e non esitò a rispondere - Roxanne, ma chiamami Roxy. E tu?- il ragazzo bevve un sorso di quel whiskey e rispose subito dopo porgendole la mano - Zayn, piacere- Roxy gli strinse la mano e quasi in un sussurro disse -il piacere è tutto mio-.
Zayn rispose con un sorriso sghembo, fece un tiro di sigaretta e subito dopo bevve ancora un sorso da quel bicchiere. Roxy lo guardò mordendosi il labbro e Zayn se ne accorse - c'è qualcosa che non va, Roxy? - la rossa scese dal bancone e in un gesto fulmineo tirò il moro dalla maglia e lo baciò insinuando la lingua nella bocca del ragazzo. Zayn ricambiò pienamente e le loro lingue cominciarono un gioco in cui l'atmosfera si infuocava sempre di più. Il ragazzo si alzò e mise fine al gioco di lingue. Roxy stranita seguì con lo sguardo il ragazzo che stava andando verso la parte interna del bancone. Non appena arrivò, con un tono tra il sexy e malizioso poggiando i gomiti sul bancone e avvicinando il viso a quello della ragazza, sussurrò - posso offrirle qualcosa signorina? - Roxy si sedette sul bancone, mise le gambe attorno alla vita del ragazzo e con le mani poggiate sul suo petto, lo baciò ricominciando quel gioco che si era interrotto. Zayn, complice del gioco, avvicinò a se il bacino della ragazza mettendole le mani sui fianchi. Roxy gli levò la maglia e la tirò indietro. 

Zayn fece lo stesso con la maglia e i jeans della ragazza. 

***

Poco dopo si ritrovarono nudi sul divanetto del locale.
Zayn su di lei: le accarezzava ogni angolo del suo corpo, la baciava, si insinuava dentro di lei lasciandosi trasportare dai piccoli versi di Roxanne.
Roxanne si sentiva come in un paradiso. Le emozioni e i brividi le percorrevano il corpo.
Trattenne un verso mordendo il collo del ragazzo e lasciando il segno.
Zayn fece un piccolo risolino malizioso e le sussurrò all'orecchio - che succede? Hai paura che qualcuno ti senta? - Roxy prese tra le mani il viso del ragazzo e gli sussurrò - sta zitto e spingi.-
Zayn sempre con quel sorrisetto diede una spinta più forte delle altre e Roxanne tirò istintivamente la testa indietro e venne. 

Dopo un po' Zayn usci dal corpo della ragazza e venne anche lui. Ci voleva poco e veniva dentro di lei. Il bel moro si alzò e si rivestì in fretta.
Roxy lo guardava e lui se ne accorse e si avvicinò a lei accarezzandole il volto- ci rivedremo, zayn? - lui fece un lieve sorriso e le stampò un bacio sulle labbra - forse -
Così se ne andò e lasciò Roxanne su quel divano in quella notte tempestosa senza neanche aver pagato il conto.
 

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zaaalve belle gioie. Se siete arrivate qui avrete letto sicuramente la os che sta sopra. L'ho scritta tanto tempo fa in una specie di tempesta ormonale. ahahah non so.
spero che vi sia piaciuta :3 se è così recensite uwu mi piacciono le recensioni sisi. SE NON VI E' PIACIUTA ANDATEVENE A FANCULO VA'. IO L'HO SCRITTA CON AMORE CWC
io... io dedico questa a one-shoot a tutte quelle che hanno sognato un zayn malik ubriaco e un pò maniaco. Oppure a quelle che
hanno sognato un malik triste ma puttaniere. Insomma... a tutte. *fa discorso a mo di grammy e si commuove*
vi saluto e all'uscita troverete i gadget a tema. comprateli per sostenere la ricerca. sisi. :D
sul serio, spero che vi sia piaciuta. 
bye bye babe.
♥