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Autore: cydonianrioter    14/01/2012    2 recensioni
-Non me ne frega di San Valentino! Io ti amo tutti i giorni!-
its joshley all the way.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hayley Williams, Josh Farro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: Vi giuro, non ho mai scritto nulla di più triste. 
http://www.youtube.com/watch?v=CuserAGAxtM

8. Please, don't fade away.


JOSH'S POV.

Stringevo forte la sua mano nella mia, nella vana speranza che quello stupido gesto potesse servire a qualcosa.
Il suo volto era pallido, senza espressione. La labbra leggermente schiuse erano mezze coperte dai tubi che le entravano nel naso.Gli occhi chiusi erano quasi del tutto nascosti dalle fasciature appena cambiate che le avvolgevano la testa.
Il tempo era scandito dal 'bip' regolare dalla macchina dietro di me.
Forse, oltre a gli infermieri, ero l'unica persona sveglia in tutto l'ospedale. Quello non era orario di visite, ma con me avevano fatto un'eccezione, probabilmente impietositi dalle lacrime che mi rigavano il volto mentre li avevo implorati di lasciarmi passare lì la notte. Riuscivo a sentire le tracce che avevano lasciato, come solchi troppo profondi per essere cancellati.
-Non sappiamo se ce la farà. Al momento è molto instabile. E' in coma- aveva detto il dottore solo poche ore prima. Crudele, spietato.
Ancora non riuscivo a farmi entrare in testa quella parola.
Coma.
L'immagine di Taylor e Zac abbracciati in quella camera dalle pareti spoglie era ancora viva nella mia mente, ero sicuro che me la sarei ricordato per il resto della mia vita, se avessi continuato a vivere. Era proprio vero, ti accorgi di tenere a qualcuno solamente quando rischi di perderlo per sempre.
Chissà se poteva sentirmi. Chissà cosa succedeva in quel momento nella sua testa. Chissà qual'era l'ultima cosa che aveva pensato prima che quel maledetto tir appallottolasse la sua macchina contro il muro, schiacciandola. Chissà se l'avrei mai più vista sorridere.
Mi mancava il suo sorriso, più di ogni altra cosa al mondo.
Mi lasciai scappare una lacrima. Silenziosa e solitaria si fece spazio sulla mia guancia, poi percorse il profilo del mento e infine cadde sul pavimento, emettendo un flebile 'plic'. Presto quella lacrima si tramutò in un pianto vero e proprio, con tanto di singhiozzi e gemiti.
Il dolore mi stava uccidendo.
A chi avrei pensato ascoltando canzoni tristi, se lei non si fosse risvegliata? A chi avrei rivolto il mio pensiero prima di addormentarmi? Chi sarebbe stata la mia musa ispiratrice? Quale sarebbe stato l'unico motivo per cui alzarmi alla mattina? Chi mi avrebbe dato tutta la speranza, la fiducia e la fede di cui avevo bisogno per continuare a vivere? Chi avrei amato?
Gemetti più forte, era una cosa straziante, non avrei retto ancora per molto.
Probabilmente Jenna in corridoio mi sentì, perchè si affaccio alla porta e quando vide che per poco non crollavo a terra venne lentamente verso di me. Mi appoggiò una mano sulla spalla, ma il contatto non mi donò il sollievo e la sicurezza che mi aspettavo. Sul suo volto non c'era nemmeno un'ombra di dispiacere o di dolore. Solo indifferenza nuda e cruda.
-Amore, non sei obbligato a stare male per lei, dopotutto ti ha trattato male-mi sussurrò nell'orecchio.
Mi ci volle tutto l'autocontrollo in mio possesso per non perdere la calma.
-Io sto male per lei quanto voglio, Jenna. E' la mia migliore amica da quando avevo tredici anni e il pensiero che potrei perderla.. mi distrugge- risposi con un filo di voce.
-La ami ancora, vero?-
Non risposi. Chi tace acconsente.
-Cazzo Josh, allora perchè mi hai sposato?- urlò. Uscì dalla camera e sbattè la porta con una violenza inaudita. In circostanze normali sarei rimasto stupefatto, ma in quel momento ero troppo scosso per poter provare qualsiasi emozione che non fosse angoscia.
Strinsi più forte la mano sana di Hayley e un'altra ondata di rimpianto mi travolse. Avevo sprecato l'ultima occasione che mi aveva dato. L'ultima occasione per sfogarsi, chiarire, parlare e non avrei potuto sentirmi più in colpa. Non le avevo chiesto se provava ancora qualcosa per me, non le avevo chiesto cosa ne pensava dell'abbandono mio e di Zac, non le avevo chiesto troppe cose per poter solo pensare di fare un elenco.
Se il suo cuore avesse cessato di battere allora anche il mio l'avrebbe fatto.
-Scusa, scusa per tutto. Sei la miglior cosa che mi sia capitata in tutta la mia vita. Ti amo, Hayley-

  
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