14/01/2012
0 recensioni_M e l_, Mel_Mel
Titolo della storia:
Morte alla vita. Vita alla morte. (Agonia, Sorriso, Famiglia e felicità)
Personaggi:
John Lupin (- Fenrir Greyback), Remus Lupin (- Silvia Lupin), Ted Lupin (- James Sirius Potter)
Prompt:
Sangue, Rose, Natale
Genere:
Angst, Sentimentale, Introspettivo
Avvertimenti:
Raccolta, Drabble
Introduzione/Presentazione/Trama della storia:
1) Agonia: John Lupin si tormenta per la presunta morte di Fenrir Greyback.
2) Sorriso: Remus Lupin chiede scusa alla madre per ciò che è e per ciò che questo ha comportato - la fuga di John.
3) Famiglia e felicità: Ted Lupin, sotto suggerimento di James, decide di passare il Natale con il resto della sua famiglia e non con i suoi genitori, ma ne rimarrà deluso.
Morte alla vita.
Vita alla morte.
Agonia
[108 parole.]
Prompt: Sangue.
Personaggio: John Lupin (- Fenrir Greyback).
Il tuo corpo trema incontrollato.
Come i pensieri; come la vista.
C'è rosso. C'è sangue.
Il ragazzino tra le tue braccia piange disperato.
Come la notte; come te.
C'è rosso. C'è sangue.
Non appena vi vedono, si avvicinano allarmati.
L'infermiera sgrana occhi e bocca, agghiacciata da tanto orrore:« Ha perso troppo sangue, deve essere operato subito! »
C'è rosso. C'è sangue.
Tutti si muovono in fretta; lo prendono, lo portano via.
Ti lasciano solo, sporco di lui.
C'è rosso. C'è sangue.
“È inutile” pensi, osservando le tue mani inermi.
Fenrir oramai non respira più.
C'è rosso; c'è sangue.
Fenrir Greyback non respira più
ed è tutta colpa tua.
Il sangue, indelebile, segna il tuo peccato.
Con il sangue, indelebile, riscatterai il tuo vestito macchiato.
La Raccolta ha partecipato al contest "Generazioni... A confronto!" indetto da HeRmIoNe LuNa, classificandosi prima a pari merito.
Giudizio del giudice:
Prima classificata a pari merito
Mel_Mel - Morte alla vita. Vita alla morte.
Grammatica e sintassi: 9.75/10
Stile e lessico: 10/10
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Originalità: 9/10
Attinenza ai prompt: 10/10
Gradimento personale: 4.5/5
Totale: 53.25/55
Ho trovato un solo errore nell’ultima drabble: […] ti ritrovi difronte a due bianche lapidi. […]. Tra ‘di’ e ‘fronte’ manca uno spazio.
Per il resto non ho nulla da dire, perfetto, davvero!
Punteggio pieno sia in ‘Stile e lessico’ che in ‘Caratterizzazione dei personaggi’.
Mi è piaciuta molto l’impostazione che hai dato alle tre drabble. Nella prima e nella terza le frasi in corsivo che si ripetono, non spezzano il ritmo, ma donano qualcosa in più, creando un’immagine suggestiva. Quel ‘C’è rosso. C’è sangue.’ ti entra dentro, facendoti capire lo stato d’animo di John, che non vede altro che quelle macchie rosse, quelle macchie di sangue.
Stessa cosa per la drabble dedicata a Teddy che si lascia convincere da James, credendo di fare la cosa giusta, ma a Natale si sta in famiglia e la sua famiglia è in quel cimitero, rappresentata da due lapidi bianche.
Nella seconda non ci sono frasi in corsivo che si ripetono, ma c’è un’azione che si ripete, un gesto d’amore di un figlio per la propria madre, che è anche un modo per chiedere perdono, per scusarsi di un qualcosa che Remus non ha fatto.
Hai descritto tutto ciò benissimo, hai reso i personaggi e le loro emozioni reali e l’hai fatto basandoti sui prompt che ti ho assegnato, sei partita da questo e hai creato tre situazioni in tutto e per tutto convincenti.
Il massimo quindi anche in ‘Attinenza ai prompt’.
Non saprei realmente cos’altro aggiungere. Queste tre drabble mi sono piaciute molto, tutte mi hanno lasciato qualcosa.
Non posso che concludere facendoti i miei complimenti e ringraziandoti per aver partecipato.
Brava, davvero, brava.