Stiamo passeggiando per il parco quando la neve comincia a scendere per seconda volta in quel pomeriggio. Tutti sono rintanati a studiare in Sala Comune al calore del fuoco scoppiettante, mentre io e James siamo gli unici a volerci godere quell’ultimo inverno ad Hogwarts come si deve.
« Sai, non ci avrei mai creduto » mormoro, mordendomi il labbro inferiore impensierita guardando i fiocchi cadere... leggeri e silenziosi per unirsi a quell’infinita distesa bianca che costeggia il lago ghiacciato.
« Alla neve? » domanda stupidamente lui, facendo cadere qualche fiocco sul palmo della mano aperta guardandolo sciogliersi.
Sbuffo divertita, a volte è così ingenuo che un bambino piccolo gli farebbe un baffo.
« Sì, a quanto sia soffice » rispondo ironica guardandolo con le sopracciglia leggermente inarcate, mentre un ondata di vento congelato mi fa stringere di più la sciarpa intorno al collo e abbassare il cappellino rosso.
« Non hai il senso dell’umorismo, Lils! » constata lui con un ghigno malizioso prendendomi per i fianchi e lasciandomi un piccolo bacio sulla punta del naso gelato, « Bisogna rimediare » sussurra a un centimetro dal mio viso.
« Ma finiscila, mister simpatia! » scherzo spingendolo un po’ all’indietro affettuosamente. Forse doso un po’ male la forza, perché, con un urlo divertito, James cade all’indietro trascinandomi con lui per la mano.
« Il mio sedere! » mugola lui facendo forza sui gomiti per alzarsi e toccarsi il sedere per vedere se fosse tutto intero. « Mi hai fatto male, Evans! »
Ridendo mi ributto sopra di lui, facendolo ricadere pesantemente sulla neve che ormai ci riempiva i capelli e i vestiti. Gli lascio un dolce bacio sulle labbra prima di alzarmi e correre via, ridendo, verso il castello.
« Dopo tutto il male che mi hai fatto non puoi passarla con un solo semplice bacio, cara Lils! » ribatte lui rincorrendomi e afferrandomi dopo poco. Le sue braccia mi circondano e sono costretta a fermarmi.
Quando mi giro, James mi bacia.
Rimaniamo così per qualche secondo, io con le guance rosse e il naso freddo e lui con il sedere ammaccato e il sorriso sulle labbra.
« Quanto sei melenso, quando fai così » sussurro.
« Come se non ti piacesse » mormora lui, lasciandomi il secondo bacio sulla punta del naso.
Ecco cosa mi è uscito in un momento di noia totale guardando delle bellissime fan art su internet.
Sarah.