Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Segui la storia  |       
Autore: livvaable    16/01/2012    1 recensioni
Poi c’era lei, la Better Living Industries
‘Sei stanco dei soliti sentimenti? Con le nuove pillole Bl/ind potrai finalmente eliminarli, niente più rabbia, niente più gioia, allegria, noia, niente più amore.
Ti sei ricordato di prendere le tue pillole?’
California del 2019, solita storia...
Genere: Avventura, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hola people!! Ebbene si questa cosa ha un seguito!! Grazie a Karola, a cui dedico pure questo capitolo. Graaazie :D
Sono necessari chiarimenti: Luke, io sono tuo padre!!
No scherzo. Sono fan del pairing Kobra Kid/Showpony.. quindi.. su su... capite...
Bon, spero vi piaccia :D

It's just the hardest part of living
 

Stava appoggiato allo steccato fuori dal Diner a lucidare la sua pistola rossa, alzò lo sguardo sull’orizzonte, intravedendo quella città maledetta, chissà come se la stava passando Seth da quando se n’era andato.


*Inizio flashback Kobra Kid*

Gerard era ancora seduto nella poltrona in sala a sonnecchiare, povero, non aveva dormito per giorni per organizzare quella fuga, Ray era a sorvegliare i dintorni e lui era sulla terrazza sul tetto, seduto sul cornicione, il panorama era sempre lo stesso, quindi si concentrò sulle persone in strada, era l’ora di punta c’era un fitto tremendo, facevano impressione da quanto erano identiche, alcuni draculoidi pattugliavano le strade. Non sarebbe stato facile evadere da Battery City, il piano di Gerard era geniale, aveva passato molte notti insonni a girare di nascosto attorno alla Bl/ind per cercare un punto cieco alle telecamere, una via di fuga plausibile o un modo per non finire prigionieri a morire nelle segrete. Per questo lo stimava, aveva dato tutto sé stesso a quel piano.
Il suo sguardo fu attirato da un ragazzo in lontananza che stava correndo seguito da un gruppetto di draculoidi, cercando di confondersi tra la gente.  Scese in fretta le scale, gridò a Gerard che andava a salvare un ragazzino, arrivando al piano terra uscì in strada e si tuffò tra la gente cercando di rientrare nella traiettoria del ragazzo. Lo vedeva correre tra le persone, doveva essere giovane, aveva ancora un viso innocente, i capelli mori lunghi aveva in mano una pistola laser bianca, forse l’aveva rubata e ora si ritrovava i draculoidi alle calcagna. All’improvviso sparì, Mikey si fece largo tra la folla per riuscire a trovarlo, l’aveva perso, come poteva essere stato così stupido da averlo perso!? I draculoidi ormai erano vicini, meglio per lui rientrare, se lo avessero visto non se la sarebbe passata bene. Si girò un’ultima volta verso il luogo da cui provenivano i draculoidi e venne investito da una persona, finirono entrambi per terra, uno sopra l’altro, il ragazzino ansimante lo guardò negli occhi terrorizzato. Ricambiò quello sguardo, percependo il peso di quel corpo sul suo, così vicini. Sentirono delle voci urlare la loro posizione. Mikey si riscosse, si alzò tirando il ragazzino per la mano verso la porta ancora aperta, cercando di farsi spazio tra la calca. Raggiunsero l’ingresso del palazzo e si chiusero la porta alle spalle, affannati.
Mikey si accorse di stare ancora stringendo la mano dello sconosciuto, la lasciò e salì di corsa le scale. Entrò nella stanza principale imprecando, Gerard si alzò e gli andò in contro.
- Mikey che c’è? Non ce l’ha fatta? Fa niente ce ne sono tanti che cercano di fare i furbi...
Mikey era appoggiato al piano cottura con la testa bassa.
- Non fa niente Mikes... L’importante è che non ti sia fatto beccare... Hey, stai bene?
La porta cigolò, la mano di Gerard scattò alla cintura, impugnando la pistola, la puntò verso l’entrata, sbucò un ragazzino impaurito.
- Mikey!! L’hai portato dentro!! Cosa ti è saltato in mente? Potrebbe rivelare la nostra posizione...
Gerard corse alla finestra scostando la tenda per accertarsi che i Draculoidi fossero fuori dall’edificio. Erano in mezzo alla strada spaesati, presero un vicolo di fronte all’ingresso, Gerard tirò un sospiro di sollievo.
Si girò di nuovo verso il ragazzo, ancora fuori dalla porta, gli fece cenno con la pistola di venire avanti e di sedersi sul divano. Il ragazzino tremante eseguì. Gerard gli strappò l’arma di mano.
-  Come ti chiami?
- Io??... Ehm... Mi chiamo... ehm.. Adam
- Non mentirmi, non sono nato ieri...
Il tono di Gerard era duro, non avrebbe ammesso più alcun errore.
- Seth, mi chiamo Seth...
- Mikey vieni qua, Seth quanti anni hai? Perché i Draculoidi ti seguivano?
Mikey si avvicinò al ragazzo e si sedette accanto a lui in quel divano stretto e sfondato.
- Diciassette, io.. avevo...
Gerard gli urlò contro.
- Cosa cazzo hai fatto perché quei fottuti individui ti inseguissero??
Iniziò a piangere. La cosa peggiore che potesse fare. Gerard non sopportava le persone che piangevano e si disperavano, ma soprattutto quelle che non gli rispondevano...
Suo fratello si alzò e andò in camera sbattendo la porta. Mikey si girò verso Seth, ruotandogli il viso con le mani, guardandolo di nuovo in quegli occhi neri appannati dalle lacrime.
- Seth, non ti vogliamo far niente di male, Gerard ha il suo carattere. Raccontami cos’è successo..
- Io non mi ero presentato a scuola... Loro sono venuti a casa mia, mi volevano portare alla S/C/A/R/E/C/R/O/W... allora sono scappato, hanno iniziato a sparare... e ho visto una pistola per terra... l’ho presa e ho risposto al fuoco... poi sono sbucato nella via principale, continuavo a scappare, ma i Draculoidi si sono moltiplicati... Poi... beh...
Mikey lo incoraggiò.
- Poi?
- Beh... Poi ti sono caduto sopra...
Sul viso di Seth si aprì un sorriso e posò una mano sul fianco opposto di Mikey, arrossendo lievemente...
Mikey arrossì a sua volta, imbarazzato da quel momento.
Seth gli posò un bacio sulle labbra, Mikey rabbrividì.
- Grazie per avermi salvato
Mikey si alzò, prese Seth per mano e si infilò in camera da letto.

*Fine flashback Kobra Kid*

 

Soffiò fuori il fumo della sigaretta, rimettendosi la pistola nel fodero. Guardò l’orizzonte, una figura minuta stava camminando barcollante lungo la strada, gli corse incontro. Oddio Grace!! La raggiunse e la abbracciò.
- Grace cos’è successo?? Perché?? Come hai fatto??
- Io e Seth abbiamo tentato di evadere.. I draculoidi..
Tossì violentemente, avrà passato giorni nel deserto senza bere né mangiare.
-  Tranquilla Grace, ora sei al sicuro.
Kobra Kid venne scosso da un brivido
- Dov’è Seth?
- Seth è stato colpito, mi ha detto di scappare, avevo paura... Scusa Mikey... Scusami...
E svenne, Kobra Kid la sollevò di peso e la portò nel Diner.
- Party Poison! Jet Star! Venite vi prego!!
I due interpellati accorsero, Party Poison lo prese in giro dal corridoio
- Hey Kobra Kid se è un’altra delle tue scenate da ‘Oh, mi si è rotta un unghia’ guarda che..
Allora la vide, la bambina stesa sul tavolino, suo fratello che non sapeva cosa fare, con le mani nei capelli. Rimase immobile. Jet Star superò Party Poison e sollevò Grace, la portò in camera dal letto per curarla. Kobra Kid stava piangendo, alzò lo sguardo verso Party Poison.
- Gli hanno sparato...
- Cosa?? A chi Kobra Kid? Non dire cavolate, Grace sta bene...
- No Gerard!! Hanno sparato a Seth!!
Kobra Kid uscì dal Diner e corse in verso opposto a Battery City, stava andando da lui, il Dr. Death avrebbe saputo cosa fare...



 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: livvaable