Ormai la festa era finita da qualche ora, Sir Benjamin e Loveday satvano preparando i propi bauli.
Nel frattempo Robin e Maria stavano guardando le stelle.
M: Alla fine hai imparato, il prossimo ballo sarà un tango.
R: Cosa?? Aiutooo!!!
M: Niente cosa, o balli o balli.
Detto questo la ragazzina si avvicinò al viso di Robin finche non gli toccò il naso con il propio, il ragazzo arrossì violentemente, gli prese la bombetta per poi allontanarsi di qualche cm.
M: Lo sai che stai meglio senza bombetta?
R: D... dici O//////O
Detto questo Maria si allontanò di scatto dal viso di Robin, per scappare nella foresta, lasciando Robin con lo sguardo da pesce lesso.
M: Ti ho preso la bombetta gna gna gna.
R: Come osi principessa.
M: Cosa pensavi che ti volessi dare un bacio???
L: Io siiii, bis –urlava come una matta dalla finestra mentre Benjamin la tirava dentro dicendogli di andare a preparare i bagagli –
M: Robin, non mi hai ancora rispasto.
R: Lascia stare ora devo parlare con mia sorella.
M: Si come no!!!!!
B: Tuo fratello sta dando di matto.
L: E’ sempre stato così. Quando gli togli la bombetta gli togli la sua parte intelligente.
B: Eh?? -.-“
M: Hahaha ^o^
R: Smettetele,è una congiuria
B: Queste parole le ho già sentite…
M: Emmm…-fa la vaga-
Subito sia Benjamin che Loveday scoppiarono a ridere mentre Robin rimase perplesso.
R: Perché ridete?
L: Non puoi capire
M: Rimane il fatto caro Robin che io ho ancora la tua bombetta…
R: COSA!!! Ridammela subito principessa..
M: Perché dovrei, signor De Noir
R: Allora vuoi la guerra?
M: Forse... ma a te che importa –disse continuando a correre verso la foresta-
R: Che m’impirta?Ma tu non pensi alla mia povera bombetta?
M: Guarda che il tuo amatissimo cappello non è mica vivo
R: Invece si, la mia bombetta è una grande ascoltatrice oltre che una grande amica, ma tu certe cose non le capisci principessa.
M: Cosa sei amico di un cappello??!!
Mentre Maria e Robin si inoltravano nella foresta, a casa Marrywether……
L: Sono scomparsi *.*
B: Come scomparsi?
L: risono andati nella foresta, perché?
B: Oh no e ora chi glielo dice alla signorina Heliotrope!!!
L: Perché che c’è che non va?
B: Vedi la signorina Heliotrope non va molto d’accordo con tuo fratello.
L: Perché?
H: Sir Benjamin, Sir Benjamin!! -.-“
B: Denti cadenti, eccola che viene alla riscossa come un gruppo di galline impazzite!!!!
H: Sir Benjamin, Maria…Maria è sparita-disse con il fiatone per la corsa-
L: Non si preoccupi, Maria è in giardino a guardare le stelle.
H: Non è lì, ho cercato ovunque ma non è in giardino.
B: Nella sua camera?
H: Non ci ho guardato, ma io l’ho vista uscire e non è più rientrata.
L: Sicura di aver cercato in tutto il giardino?
H: Bè non ho visto ovunque, mi maca solo dove c’è la fontana vicino alla foresta.
L: Perché non controllare?
H: Ecco, la foresta non è un posto adatto ad una donna, soprattutto di notte.
B: Quindi avete paura di andarci..
H: No è che..
L: Avete paura_disse con il suo solito sorriso- Andrò io a cercarla non si preoccupi
H: Grazie -.-“
Detto questo Loveday uscì di casa per andare da Maria e dirgli di tornare a casa o altrimenti avrebbero dovuto uccidere la signorina Heliotrope.
L: Maria, Robin dove siete??- non fece in tempo a chiamarli che si senti un cappello in testa-.
M: Ops… scusa Loveday, volevo lanciare il cappello lontano da Robibn e per puro caso te l’ho messo in testa.
L: Non ti preoccupare, comunque conviene ridarglielo altrimenti diventa intrattabile
M: E va bene-dice scocciata-
Dopo qualche minuto qualcuno investì Maria.
R: Scusa Maria, ma ora, per favore mi potresti ridare la bombetta?
L: Tieni-disse ridandogli il cappello- comunque Maria, Heliotrope ti sta cercando credo che ti convenga rientratre.
M: Ancora lei, non è possibile, e va bene andiamo, ci si vede Robin-disse avviandosi verso casa insieme a Loveday.-
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H: Oh Maria, dove eri finita?
L: Era vicino alla fontana, no?
M: Certo ero lì a guardare le stelle.
Ad un tratto si vede il parroco apparire dal nulla.
P: Oh salve signorina De Noir- disse a Maria-(ma quest’umo è proprio ceco nda)
M: Em… io non sono un De Noir
P: Oh scusami signorina Heliotrope-le rispose-
M: Em… no io sono Maria.
P: Oh scusa figliola-disse ripetendo almeno 10 volte la stessa frase al muro, nel frattempo Maria si era rinchiusa in camera-
M: Uf…Quel parroco è proprio vecchio –poi osservò il suo baule, dove c’erano tutti i suoi vestiti, vide su di esso il libro che aveva trovato la sera prima nell’albero, lo apri e incominciò a leggere, ad un tratto vide delle paggine bianche che si scrivevano da sole – Ma..ma cosa succede –si incuriosce e lesse mano amano che il libro si scriveva-Cosa non è possibile...dovreì avvertire qualcuno, ma nessuna De Noir mi crederebbe....Robin, devo dirglielo-corse in cucina e aprì la porta-Marmaduke...Marmadike
Ma:-subito si alzò dal suo letto ben nascosto tra pentole e fornelli –cosa succede signorina Marrywether?
M: Marmaduke, mi devi coprire
Ma: Perché cosa avete combinato?
M: Non ho ancora fatto niente, ma devo andare nella foresta.
Ma: Va bene non vi preoccupate siete al sicuro, ma perché dovete andarci???
M: E’ un segreto-disse uscendo di casa per poi dirigersi nella foresta.