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Autore: kathy lightning    16/01/2012    3 recensioni
Dunque dunque.
Codesta storia sarà la prima (credo) Round Robin della sezione Fairy Oak.
Preciso fin da subito che io non ho postato il primo capitolo, quindi chi primo arriva, decide come sviluppare la storia.
Spero che la aprirete, e decidiate di mettere del vostro in questa fan fiction creata con l'intenzione di unire tutti coloro che adorano questo fandom.
Io ci ho messo l'idea, il resto tocca a voi ^^
Aprite per leggere le regole, e poi... AGGIORNATE!
Un bacione, speriamo che abbia successo ;)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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AUTORE DEL CAPITOLO: kathy mallory
TITOLO DEL CAPITOLO: Lo sconosciuto
RAITING PRINCIPALE DEL CAPITOLO: Verde




Flox adagiò sul divano di casa sua lo sconosciuto dai capelli corvini ancora privo di sensi. Era stato trasportato grazie ai poteri di Vaniglia che era dovuta poi andare a casa sua, la stanchezza del pancione del sesto mese si faceva sentire abbondantemente. Pervinca anche lei aveva dovuto correre, aveva un appuntamento con Grisam ed era già in ritardo di oltre un’ora.
Acanti Bugle, oramai marito di Flox portò dalla cucina un panno imbevuto di una sostanza dall’odore pungente per fare rinvenire lo sconosciuto.
Glie lo passò sotto il naso e il ragazzo apri gl’occhi, si mise a sedere tossendo abbondantemente.
“Meno male che ti sei ripreso!”Flox inginocchiata accanto al divano, sospirò sollevata.
“Dove sono? Perché sono fasciato?” chiese con voce profonda e preoccupata il giovane guardandosi intorno.
“Hai battuto la testa per colpa mia e così ti ho portato a casa mia a Fairy Oak per curarti.”
“Non posso stare qua! Devo trovarla.”Il ragazzo si alzò di scatto, ma cadde a terra ancora debole.
“Ehi! Calmati, calmati. Sei debole, hai pevso del sangue...devi esseve cauto.” Acanti sollevò a fatica il ragazzo dai capelli lunghi nerissimi e lo fece ridistendere.
“Devo trovare una persona dentro questo villaggio... le devo affidare un compito.”
“Beh se devi trovare qualcuno del paese basta che ci dici il nome e noi te lo chiameremo. Ci conosciamo tutti qui.”disse Flox, ma Acanti non era d’accordo non sapevano nulla di quello strano ragazzo… stava per obbiettare quando lo straniero parlò:
“Sto cercando Flox Pollimon! Devo parlare con lei. Assolutamente!” Flox e Acanti si guardarono sbalorditi, poi il giovane Bugle prese in mano la situazione e si mise tra sua moglie e il giovane.
“Cosa vuoi da Flox?”
“La conoscete? Devo parlarle prima che sia troppo tardi!”
“Tavdi per che cosa?”
“Non posso dirlo. Devo parlare con Flox Pollimon.” Flox guardò lo sconosciuto negl’occhi di quella tonalità azzurra particolarissima, e non vi scorse nessun pericolo. La ragazza si mise in piedi e appoggiò delicatamente una mano sulla spalla di Acanti che la guardò stupito, lei gli fece un segno di non preoccuparsi.
“Ma tesovo!”
“Acanti gl’occhi di questo ragazzo sono sinceri.”Acanti abbassò la testa sistemandosi gl’occhiali sul naso e lasciò che la ragazza facesse ciò che ritenesse giusto.
“Io sono Flox Pollimon.” Lo straniero la guardò sbalordito non pensava che la persona che stava cercando fosse una ragazzina. A fatica si mise a sedere, ma allo stesso tempo i suoi occhi si velarono di tristezza.
“Devo darti un compito, ma non avrei mai pensato che mi sarei trovato davanti una persona che si è appena affacciata alla vita... Capisco perché non ti ho trovato prima. ” Flox si sedette accanto allo sconosciuto confusa.
“Intanto potresti dirmi il tuo nome e poi spiegarmi tutto... avrai si e no la mia età tu.”
“Infatti potvesti spiegavti.” Disse Acanti seduto su una poltrona.
Lo sconosciuto si girò a guardarlo e Flox capì immediatamente la serie di pensieri ce stava facendo e lo bloccò.
“Acanti resta, non ho segreti per lui e nemmeno questo lo sarà qualunque cosa sia.”
“Capisco... ma se lui resta poi dovrà darti una mano.” I due novelli sposi si guardarono un po’ sconcertati.
“Io vesto, qualunque cosa sia non lascevò Flox affvontavla da sola. Ova che lo sai potvesti vispondeve alle domande che ti sono state poste.” Lo sconosciuto sorrise e prese a parlare.
“Io ero Cloud Nevius. Sono l’ombra... o meglio la Volontà di un giovane mago del Buio morto poco più di trentacinque anni fa.”
“Ma tu sanguini! Il tuo cuove batte!” disse Acanti mentre Flox guardava incredula il ragazzo parlare.
“E’ perché conservo la sensazione di tutto ciò che è umano. Ma sto dimenticando e quando non conserverò nessun ricordo di quello che si prova sparirò...oramai è troppo tempo che vago. ”
“Se sei morto trentacinque anni fa… come fai a conoscere il mio nome?”
“Nel villaggio Natale dove nacqui c’era una veggente che predisse che un terribile male avrebbe attaccato la Valle del popolo dove vivevo, ma non l’avrebbe distrutta perché gli abitanti di un’ altra Valle l’avrebbero fermato, ma con delle conseguenze atroci. Mi fu affidata una missione dal mio capo villaggio. Dovevo impedire che due sorelle conosciute con il cognome Dei Sentieri fossero portate alla Rocca di Arrochar. ”
Nel villaggio di Fairy Oak c’erano solo due sorelle della famiglia Dei Sentieri e quelle erano Dalia e Tomelilla. Le due sorelle, all’epoca di undici Dalia e ventitre anni Tomelilla,  nella penultima guerra erano state rapite e portate alla Rocca dove aveva perso la vita per proteggerle la loro Fata baby sitter Neve.
“Ma loro sono vive! Stanno bene.” Disse Flox sperando di rincuorare “l’ombra” di quel ragazzo morto tanti anni addietro.
“Io questo lo so la veggente aveva predetto pure che sarebbero vissute in qualunque modo sarebbe finita... ma sono morto fallendo la mia missione.”
“Come sei movto? Qual’ eva la tua missione? Cosa centva con mia moglie?”
“Mi ha ucciso ciò che voi chiamate “Il Terribile 21” e che noi chiamavamo “Escuro”. La mia missione era di impedire che arrivasse di nuovo alla vostra valle e rapisse le due sorelle Dei Sentieri, perché se ciò fosse accaduto la più piccola delle due sarebbe rimasta ferita e il male dell’ Escuro  avrebbe infettando il suo ventre. E così è accaduto.” Flox e Acanti si guardarono allarmati.
“Ciò che stai dicendo è impossibile. Dalia è una persona stupenda non è successo quello che dici.”
“Ha messo al mondo una magica del Buio... non è vero?”
“Pervinca è mia amica è ed è una persona buona, non ha niente a che vedere col Terribile 21.” Flox senza rendersene conto aveva alzato la voce di un’ottava. Cloud guardò triste la ragazza spaventata.
“La giovane sorelle dei Sentieri ha incubato per oltre dieci anni il potere del male  e quando è rimasta incinta ha attaccato i feti, ma solo uno dei due è stato infettato...quello più debole, la tua amica Pervinca. Escudo o Terribile 21 si potrebbe dire che è il padre dei poteri della tua amica.”
“Hai sentito cosa ha detto Flox? Pevvinca è buona! Anche se fosse vevo quello che dici lei non savebbe mai una minaccia pev nessuno.” Acanti si era alzato in piedi e stringeva i pugni.
“Lei no, perché la gemella della Luce ha fatto da medicina al lato Buio. Pervinca ora è incinta... il vero pericolo è il maschio che porta nel grembo.”
“Come fai a sapere che avrà un maschio?Non lo sa nemmeno il dottore dato che è solo al terzo mese!” chiese Flox.
“Lo disse la veggente. Se avessi fallito la missione sarebbe nato un bambino dalla gemella del Buio che avrebbe distrutto tutto.”
“Io cosa centro in tutto questo?”
“Io ho fallito non sono riuscito a impedire che Dalia Dei Sentieri venisse infettata  e il male passasse nel suo corpo e lo trasmettesse alla figlia che a sua volta avrebbe creato una vita infettata dallo stesso male... solo che questo bambino porterà distruzione. La veggente lo disse che se fossi morto avrei vagato alla ricerca di Flox Pollimon perché solo lei avrebbe potuto… con qualcosa che le apparteneva salvare il destino di tutti… e per farlo dovrai uccidere il bambino che nascerà dalla figlia di Dalia dei Sentieri.”

   
 
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